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09-04-2015, 13:23 #1
MiniDSP 22 (A, D e DA) vs Accuphase DG-58 - impressioni d'uso
Siccome mi é stato chiesto nel thread dei cavi di alimentazione, e siccome quando stavo valutando l'acquisto del DG-58 ho trovato veramente pochissime impressioni d'uso dello stesso paragonato ad altre soluzioni, provo a dire la mia alla buona sui due prodotti.
Mi scuso anzitempo se userò termini impropri
Innanzitutto quando si parla di miniDSP 22, bisogna specificare di quale versione si parla, perché ho notato sensibili differenze tra le stesse (nel tempo ho comprato tutte le schede e i pannelli extra per poter cambiare la tipologia di uscita del mini DSP).
Nelle versione con uscite analogiche (sia la "A" che la "DA") ho notato in entrambi i miei impianti un certo livello di interferenze di fondo. Si notano solo andando vicino ai diffusori a zero volume, ma ci sono.
Inizialmente pensavo che fossero dovute allo scarsissimo alimentatore esterno fornito con il miniDSP (ribadisco: scarsissimo!), ma anche dopo aver acquistato un alimentatore lineare blablabla le interferenze c'eran comunque.
Niente di grave, ma se uno vuole la perfezione in termini di pulizia del segnale e vuole prendere un miniDSP 22, allora secondo me deve andare dritto sulla versione "D", con ingressi e uscite digitali. Immagino che questo sia da attribuire alla costruzione molto semplice ed economica del miniDSP, che in presenza di segnali analogici a basso livello presta un po' il fianco.
Sul DG-58 nessun problema del genere rilevato con nessuna combinazione di ingressi/uscite.
Riguardo la calibrazione,
il miniDSP usa Dirac e permette di equalizzare un'area maggiore, a dipendenza di come si imposta il programma e come si posiziona il microfono nei 9 punti della fase di calibrazione. Io dopo molte prove ho stabilito che per il mio ascolto ottenevo i migliori risultati misurando in un parallelepipedo di 1m di larghezza e 50-60 cm di profondità e altezza. Stando troppo stretti il sistema compensa troppo, stando più larghi troppo poco.
L'Accuphase misura in un solo punto e quindi corregge anche solo in quel preciso punto nello spazio: non mi dispiacerebbe poter avere almeno tre punti per fare una media di quello che sentono le due orecchie nel punto di ascolto, ma forse il sistema che usa Accuphase per calibrare non lo permette, o forse la macchina é pensata per un pubblico assolutamente non smanettone e quindi resta sul "semplice", boh?
Le due soluzioni comunque misurano e compensano con uno stile diverso tra loro, se mi é concesso il termine.
Dirac tende ad essere molto più "aggressivo" nella calibrazione: in pratica cerca di piallare il risultato il più possibile, poi si genera il suono che si vuole utilizzando una curva personalizzata, altrimenti é veramente troppo sterile e poco piacevole.
Il DG-58, anche nell'impostazione più "strong" come livello di compensazione, lascia il segnale un po' più "naturale", un po' più vicino alla situazione senza calibrazione. Anche qui poi si può agire sull'equalizzatore grafico e si regola a piacere il risultato.
Nella mia stanza per esempio, funestata da dei modali in gamma bassa, entrambe le soluzioni funzionano, ma i due approcci differenti si notano.
Con il miniDSP i picchi modali in basso sono totalmente piallati, ma poi bisogna agire di curva e alzare un po' la gamma bassa altrimenti il suono é veramente ultra sterile.
Con il DG-58 invece bisogna agire sull'equalizzatore e abbassare ancora un po' la gamma bassa esuberante della stanza, che non viene corretta del tutto in fase di "ascolto" dalla macchina.
Alla fine, provando e riprovando, calibrando e ricalibrando, ho ottenuto dei risultati molto simili tra le due macchine.
In entrambi i casi un miglioramento netto rispetto al non averle in catena.
Da notare che, soprattutto nel caso del miniDSP, non si può pensare di collegare, calibrare ed ottenere subito il miglior risultato possibile. Secondo me l'equalizzazione é un tema abbastanza complesso in cui ci si deve fare un po' di esperienza "sul campo", provando nel tempo, e poi sì che si ottiene il massimo.
Come detto, immagino che il DG-58 abbia un target d'utenza meno smanettone, che privilegia la facilità e la comodità d'uso e quindi i progettisti non hanno voluto rischiare nel complicare eccessivamente le cose, pena rischio di risultati non piacevoli con conseguenti lamentele/cattiva immagine ("L'equalizzazione toglie l'anima alla musicaaaa, al rogoooo" e roba del genere).
Il DG-58 ovviamente costa molto di più, ma dalla sua ha una facilità ed una comodità d'uso estremamente piacevole.
Si può fare tutto con la macchina stessa, anche direttamente da telecomando, senza dover portare il portatile nella saletta audio per calibrare. Si hanno 30 spazi di memoria per salvare tutte le combinazioni di misure e curve di equalizzazione e richiamarle al volo, potendole vedere sul grande schermo del DG-58 (sul miniDSP son 4 e per "vederle" si deve comunque collegare il computer).
Si hanno ingressi/uscite analogiche di alta qualità: in particolare la parte ADC/DAC trovo sia veramente degna di nota, con la sua bella alimentazione e i due ESS 9018, uno per canale.
Se serve e si usano sorgenti SACD Accuphase, si può calibrare direttamente il DSD senza prima convertirlo, usando la connessione proprietaria Accuphase.
Molto comoda anche la funzione di "analizzatore" in tempo reale, che mi ha permesso comodamente di regolare il posizionamento di alcuni pannelli e dei diffusori, sempre senza dove collegarmi ad un computer.
Pecca, prezzo a parte, una. Fastidiosa.
Il controllo del livello é dentro il menu del DG-58 e non regolabile direttamente dal telecomando tramite tasti diretti. Un po' scomodo nel caso in cui si voglia collegare la macchina ad un finale, senza pre. Ma Accuphase sconsiglia comunque di fare questo, senza peraltro motivare la cosa.
Il miniDSP é molto più limitato nelle funzionalità, é costruito in maniera assolutamente non paragonabile al DG-58, necessita di usare un computer per calibrare, ma permette di ottenere comunque ottimi risultati ad un prezzo accessibilissimo ed evita la necessità di usare un computer come sorgente o come DSP. Si calibra e poi lui resta lì buono buono e sempre acceso a fare il suo dovere.
Ecco qui le mie impressioni sparse, per approfondimenti su tutto quanto ho tralasciato, son qui
Per finire, ecco le due macchine (foto non mie), almeno diamo loro un volto
01.jpg
02.jpg
03.jpg
04.jpgUltima modifica di Tiamat; 09-04-2015 alle 13:58
1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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09-04-2015, 14:41 #2
Ottima analisi.
Sono d’accordo che con l’eq si debba fare un po’ di esperienza sul campo, tuttavia le guide che si possono trovare in rete aiutano parecchio, vedi hometheatreshack.
Nella mia esperienza con minidsp 10x10 e rew ho trovato che fare una “superequalizzazione”, vale a dire rendere la linea il più dritto possibile, è deleterio, e questa è la prima cosa suggerita nel forum di hometheatreshack. Però è giusto sperimentare per vedere l’effetto che fa.
Nel tuo caso come hai collegato i due apparecchi?
Risultato finale con minidsp e con accuphase?
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09-04-2015, 15:01 #3
Michele,
ho trovato che fare una “superequalizzazione”, vale a dire rendere la linea il più dritto possibile, è deleterio, e questa è la prima cosa suggerita nel forum di hometheatreshack.
Questo é il modus operandi che segue il DG-58, a vari livelli impostabili di "forza" dell'intervento: anche al massimo livello, quello che lui chiama "complete" non esagera comunque.
Attualmente gli apparecchi sono collegati così, nei due impianti:
- DG-58 in un loop digitale coassiale del lettore Accuphase DP-75
- MiniDSP (in configurazione 22A) in analogico usando il loop Play-Rec dell'integrato Accuphase 303x, così equalizza tutte le sorgenti collegate ad esso.
Il risultato finale é che secondo me si possono "tirare" le due rese fino ad essere molto molto simili tra loro, anche se usano sistemi diversi di misurazione.
Secondo me la differenza maggiore la fanno l'ergonomia d'uso e le possibilità offerte.
Ultima modifica di Tiamat; 09-04-2015 alle 16:51
1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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10-04-2015, 01:07 #4
Dovresti indicare anche qualche altro caratteristica importante:
- stereo o mch
- risoluzione e frequenza di campionamento massime
- il prezzo di listino
In questo modo si hanno sott'occhio tutti i dati."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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10-04-2015, 07:15 #5
Discussione interessante, vi seguo.
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10-04-2015, 08:46 #6
Provvedo
Allora, sia il miniDSP 22 che l'Accuphase DG-58 son soluzioni puramente stereo.
Per quanto riguarda i dati tecnici, qui uno specchietto riassuntivo del miniDSP 22D:
22D.png
tratto da questa pagina: http://www.minidsp.com/products/dirac-series/ddrc-22d
Qui uno specchietto con tutti i dati del DG-58:
DG-58.png
Tratto dal .pdf di presentazione Accuphase qui: http://accuphase.com/cat/dg-58_e.pdf
Riguardo il costo, il miniDSP 22D costa 899$, l'Accuphase DG-58 costa in Giappone l'equivalente di 5'670 Euro mentre qui in Svizzera l'equivalente di circa 11'500 Euro.1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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10-04-2015, 10:29 #7
Interessantissime prove!!!
Seguo la discussione con interesse, e magari perchè no una volta anche incontrarsi per una chiacchierata
(tra l'altro vedo che l'accuphase in Jap praticamente costa la metà.....curioso di sapere dove lo hai acquistato.)TV LCD 4K: LG OLED77CX
Sorgente 4K: Nvidia Shield TV Console: Ps5
Home Teather: Bose LifeStyle 650
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10-04-2015, 10:34 #8
Hehe, ho fatto la cosa più ridicola del mondo: l'ho comprato prima in Svizzera, poi l'ho rivenduto (perdendoci pure ovviamente) e poi me lo sono ricomprato in Giappone
Personalmente sono a favore del mercato locale e degli importatori ufficiali (visto che bene o male sono parzialmente nel ramo), ma quando si supera il "2x" é veramente difficile da digerire, soprattutto quando in negozio comunque non l'hanno da provare e te lo ordinano "solo se lo compri"...Ultima modifica di Tiamat; 10-04-2015 alle 10:43
1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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10-04-2015, 19:29 #9
Sospeso
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- Feb 2011
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- 1.690
Neanche la Svizzera è più come una volta, qui costa 16.000 € e va via come il pane
Ultima modifica di hal999; 10-04-2015 alle 19:30
Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40
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10-04-2015, 19:45 #10
Sì quel prezzo é più vicino al listino Svizzero, poi c'é un'ampia scontistica.
Domanda tecnica/teorica riguardante il DP-58.
Esso, per quanto riguarda il gain, ha una modalità "auto" e una modalità manuale.
La modalità auto cambia a dipendenza della correzione e dell'equalizzazione impostata, e si situa sempre più o meno tra -9dB e 0dB.
Ma questo é perché la macchina cerca di non saturare il segnale in presenza di equalizzazioni che richiedono ad esempio di alzare diverse frequenze?1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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11-04-2015, 00:45 #11
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15-04-2015, 16:01 #12
Però d'altra parte non dà alcun lag, cosa per me essenziale (pensate che uso ancora il vecchietto inFocus in83 proprio perché ha veramente pochissimo input lag).
Il miniDSP 22 mi dà 26ms di latenza e li noto parecchio in ambito A/V real time (aka videogames), dove ovviamente non posso ritardare il video per compensare.
Ultima modifica di Tiamat; 15-04-2015 alle 16:12
1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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23-04-2015, 06:03 #13
Sospeso
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Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40
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23-04-2015, 11:45 #14
Sì, intendevo dire che il segnale che entra nel dg-58 non viene ritardato in modo percettibile.
1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
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27-10-2015, 19:33 #15
usi ancora il dg 58?
Solomusica di Antonio Leone
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