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Risultati da 1 a 5 di 5
Discussione: Consigli su come calibrare sub attivo + monitor
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04-10-2014, 13:14 #1
Consigli su come calibrare sub attivo + monitor
Ciao
Avrei bisogno un consiglio su come regolare un subwoofer attivo collegato a 2 monitor attivi (dynaudio Bm5a Compact)
La sorgente è un notebook con dac usb esterno (asus xonar essence one) collegato con uscite bilanciate al sub (dynaudio BM9s)
So che andrebbe fatta ad orecchio, ma ho dei dubbi su come impostare i filtri LP e HP senza contare che (non vi allarmate ) non mi sono molto chiare le corrispondenze sonore delle frequenze nei woofer, tweeter (ad esempio cosa cambia se su un monitor con medi e alti scegliamo flat / 60/ 80hz ) e nel subwoofer (differenze di suono percepibili tra 50hz e 150hz)
Inoltre non mi è ben chiaro se l'Hp dei monitor va impostato direttamente sul retro di essi oppure dal pannello del sub, e cosa succede se imposto dei valori diversi di hp sui monior rispetto quelli sul sub,
Ora l'HP è tutto flat sia sui monitor che sul sub. Il LP è a 50hz , e la phase a 0°. (Il gain del sub a 1/4)
Regolazioni sui monitor
Regolazioni sul sub
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15-10-2014, 01:01 #2
Non c'è proprio nessuno a cui siano familiari questi argomenti?
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15-10-2014, 11:31 #3
Se non capisco male il segnale entra nel sub e poi, dopo essere stato tagliato, viene mandato ai satelliti.
Generalmente in campo HT la frequenza di taglio standard è 80hz, per la musica due canali sarebbe meglio tagliare un po' più in basso per minimizzare la direzionalità delle basse frequenze, la quale diminuisce al diminuire della frequenza stessa, fino ad essere impossibile localizzare l'emissione. In questo è anche importante la pendenza del filtro, ovvero quanto drasticamente vengono eliminate le frequenze al di sopra di esso. Con una pendenza "dolce" (6db/ott) e un taglio a 80hz, frequenze oltre i 100hz saranno ancora udibili e localizzabili. Cosa che sarebbe meglio evitare.
A naso direi che, se il filtro viene operato dal sub, i satelliti possono essere lasciati a gamma intera.IMPIANTO 1: Mac Mini M1 + Tidal - Roon+Hqplayer - Dante DVS - Powersoft Ottocanali 8K4 Dsp Dante - PMC IB1s in triamplificazione
IMPIANTO 2: Mac Mini M1 + Tidal - Roon+Hqplayer - Naa - Rme Adi2 Dac - Mc2 s1400 - Wilson Sophia 2
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15-10-2014, 13:20 #4
In ambito hi-fi, quindi si può tagliare a 60hz col filtro high pass del sub?
Inoltre non ho capito una cosa: il taglio viene fatto dal sub, ma anche i satelliti hanno la possibilità di essere tagliati. Se col sub li tagli a 60hz ad esempio, le manopole dei satelliti non sortirebbero nessun effetto se lasciate flat o 60hz? E si udirebbe la differenza solo posizionando a 80Hz? Oppure le differenze si udirebbero con tutte le combinazioni, ad esempio flat sub - flat satelliti / 60hz satelliti-60hz sub / 80hz satelliti - 80hz sub / flat sub - 60hz satelliti / flat sub - 80hz satelliti / flat satelliti - 60hz sub / flat satelliti - 80hz sub?
Qui intendo sempre l'high pass del sub.
Tu quindi diresti di lasciare flat i satelliti, 60hz sub high pass? Mentre la fase e il lowpass del sub? L'equalizzatore dei monitors poi si può impostare a gusto personale o ci sono delle impostazioni che avrebbero più senso in base ai tagli dei monitors e del sub?
Sono abbastanza confuso...Ultima modifica di jento; 15-10-2014 alle 13:25
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15-10-2014, 15:41 #5
Direi che la cosa è abbastanza semplice.
Sul sub si regola frequenza di taglio del filtro passa-alto in base alle caratteristiche dei due sat, probabilmente 60 Hz è la frequenza più indicata, in questo modo l'accoppiata sub+sat avràò una risposta lineare quanto più possibile (probabilmente sul manuale ci saranno indicazioni in proposito).
La fase andrà regolata in modo che la risposta in frequenza sia quanto più possibile lineare alla frequenza di incrocio.
L'equalizzazione sui sat va impostata in relazione alla collocazione dei sat stessi, ad esempio per uso near field, oppure addossati ad una parete o in un angolo, regolando di conseguenza la gamma bassa e/o alta (avvicinando il diffusore ad una parete ed ancor più in un angolo aumentano i bassi, quindi bisognerebbe abbassarli un po'), anche qui credo che nel manuale vengano date delle indicazioni.
L'ideale sarebbe regolare il tutto tramite strumentazione, ovvero misurazione della risposta in frequenza, in modo da cercare anche di compensare le inevitabili alterazioni causate dall'acustica dell'ambiente.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).