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Risultati da 1 a 5 di 5
  1. #1
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    Sep 2007
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    Informazioni su collegamento


    Ciao a tutti.

    Vorrei chiedervi cosa dovrei fare per collegare correttamente i miei diffusori ai rispettivi amplificatori; la situazione è questa: possiedo un amplificatore integrato, in finale HT i quali condividono i frontali PMC OB1 (tri-wiring).

    Dai rispettivi amplificatori escono due cavi di potenza per canale frontale destro e frontale sinistro.

    In passato connettevo il finale ai morsetti del midrange e l'integrato hi-fi ai morsetti del tweeter, ma ciò ovviamente è sbagliato.

    Per non fare sempre svita-avvita, mi converrà installare le bananine o spade nei rispettivi terminali dei cavi?
    Una volta fatto questo, posso lasciare le babanine nel midrange e nel tweeter?


    Grazie mille, ciao.
    Matteo

  2. #2
    Data registrazione
    Feb 2004
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    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
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    Confesso di non aver capito.

    Parli di tri-wiring e citi l'uso di due ampli (o forse tre, non è chiaro) e questo vorrebbe invece essere un tri-ampli, sono due cose ben differenti.

    Nel primo caso l'ampli (mi riferisco a un diffusore, è la stessa cosa per l'altro) è collegato con 2 o 3 cavi distinti all'unica uscita dell'ampli, togliendo tutti i ponticelli sui connettori dl diffusore (tri-wiring) o lasciando il ponticello tra mid e tweeter nel caso di bi-wiring.

    Se, invece, vuoi usare più ampli devi andare da ogni ampli alla singola via del diffusore, anche qui con tre ampli e togliendo tutti i ponticelli o lasciando quello tra mid e tweeter se usi solo due ampli, collegati al woofer e all'accoppiata mid-tweeter.

    In ogni caso se prendi in mano il manule dei diffusori è tutto spiegato in modo molto chiato e con disegni, se non hai il manuale lo trovi facilmente in rete con una ricerca di un minuto:

    http://pmc-speakers.com/sites/defaul...ies_Manual.pdf

    a pagina 14 si parla dei vari collegamenti possibili.

    Quanto al fatto di usare banane, forcelle o cavo spellato è indifferente ai fini della tipologia di utilizzo ed anche ai fini del risultato, scegli la soluzione che ti è più comoda.
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  3. #3
    Data registrazione
    Sep 2007
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    Buongiorno Nordata.

    No, in effetti non ci siamo capiti.

    Gli amplificatore sono due!

    I ponticelli restano dove sono.

    Il fatto che i diffusori siano tri-wiring non vuol dire che debba per forza collegarci 3 amplificatori: ho due amplificatori (uno per l'hi-fi, uno per l'HT) dai quali escono rispettivamente due cavi di potenza che vanno ai diffusori.

    Essendo deleterio connetteri contemporaneamente, volevo sapere se fosse meglio usare le banane o le forcelle per cambiare al volo da amplificatore hi-fi ad amplificatore HT.

    Ti ringrazio, il manuale ce l'ho, ma non chiarisce certo il mio dubbio.


    Cordiali saluti.
    Matteo
    Ultima modifica di Matteo83; 15-10-2014 alle 09:16

  4. #4
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    Feb 2004
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    Quindi la cosa si riduce al collegamento di una coppia di diffusori su due ampli (o viceversa: un ampli su due diffusori, sarebbe la stessa cosa).

    Se ne è parlato moltissime volte sul Forum, la soluzione pià semplice e, oserei dire, più ovvia, sarebbe quella di usare un buon commutatore, che, sicuramente, non apporterà alcun cambiamento sul segnale (e su moltissimi ampli di pregio e gran classe sono presenti i relè sulle uscite, seza che questo infici in alcun modo il suono) così come su molti pre, pure loro di altissimo livello, sono presenti i relè per la commutazione degli jngressi ingressi.

    Se per qualche motivo (però provato, cosa che vedo molto dura) vuoi ricorrere al sistema dell'attacca e stacca, ritengo che le banane siano le più pratiche e veloci, le forcelle o ancor peggio il cavo spellato richiedono di avvitare e svitare ogni volta i morsetti.

    In precedenza il mio impianto usava due ampli sulla stessa coppia di frontali ed utilizzavo un commutatore (autocostruito e molto robusto, pur se solo a comasndo manuale) per eseguire la commutazione e non c'era assolutamente alcuna controindicazione, ora sono passato ai due pre sullo stesso finale, stessa soluzione con scambio automatico tramite relè del segnale in ingresso al finale.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  5. #5
    Data registrazione
    Sep 2007
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    Ciao e grazie per l'aiuto.

    Ok, benissimo: sapresti consigliarmi un commutatore di qualità?


    Grazie mille.
    Matteo


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