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Discussione: Posizionamento diffusori nell'ambiente di ascolto
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26-10-2004, 18:36 #31nordata ha scritto:
Però, parlando di strumenti non elettronici o amplificati (rock, metal o giù di lì) il suono direi "di base" è quello, certo esistono differenze anche tra costruttori dello stesso tipo di strumento, però non macroscopiche, ma le caratteristiche, ad esempio, di un pianoforte a coda, sono quelle, che sia suonato alla Scala o al Regio, le differenze sono poche, parlo del suono dello strumento, non dell'ambienza che accompagna l'esecuzione.
Ciao
Sono d'accordo con te quando affermi che non ci sono differenze macroscopiche, a meno di non avere grosse pecche "nell'ambiente", ma sono appunto le piccole differenze che sono fuorvianti nella ricreazione della realtà.
Personalmente il mio riferimento rimane un pianoforte a coda, inserito in un salone e suonato da una ragazzina di 6 anni in modo magistrale, per il momento niente da me ascoltato, da impianti di riproduzione, riesce a rendere la completezza di quel suono.
Ciao
Antonio
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26-10-2004, 18:47 #32ADUWIND ha scritto:
e ho provato a posizionare le casse (T+A Talis Tls 1) frontali a circa 1 mt dalle pareti
Ho praticamente estratto dalla bara, un vano all'interno della libreria a parete, le due casse.
Il suono è così migliorato, che la "titolare" rapita da cotanta magnificenza ha acconsetito a che durante la visione di film o durante l'ascolto di musica, si possa estrarre dal loculo i due diffusori, con obbligo di riposizionarli immediatamente dopo l'ascolto.
Ciao
Aldo.
Prima di spendere soldi in nuove elettroniche, chiedetevi se avete "spremuto" quelle in vostro possesso.
Ciao
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26-10-2004, 18:52 #33Puka ha scritto:
A volte basta poco per avere miglioramenti tangibili all'ascolto, molti, anche in questo forum, hanno impianti dalle enormi potenzialità che sono ampiamente sottosfruttati, meditate gente meditate.
Prima di spendere soldi in nuove elettroniche, chiedetevi se avete "spremuto" quelle in vostro possesso.
Ciao
Saluti
Marco
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27-10-2004, 00:15 #34Puka ha scritto:
....se parliamo di registrazione, inserendo i microfoni all'interno della "coda", tipo Misty di Yamamoto, però perdiamo parte dell'ambienza e un discorso di questo genere non è proponibile in un ascolto dal vivo.
Personalmente non è tra le mie preferite, propro per quanto detto da te, preferisco stare un po' più lontano.
Poi, come disse un esperto ingegnere del suono ad un seminario cui partecipavo, all'ennesima domanda su dove collocare i microfoni, "il microfono lo potete collocare anche per terra sotto il pianoforte, se quello è il suono che all'artista e/o al produttore piace"
Ciao
p.s.:
@ Maurocip
magnanimamente ti perdono"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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27-10-2004, 06:15 #35nordata ha scritto:
Con "inserendo" intendi la abbastanza classica soluzione di inserire una giraffa che sostiene un micro sopra le corde ?
Personalmente non è tra le mie preferite, propro per quanto detto da te, preferisco stare un po' più lontano.
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Ciao
Antonio
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27-10-2004, 08:53 #36
State andando OT, aprite una discussione sui riferimenti di ascolto dal vivo.:o
Altri metodi:
Le giuste proporzioni di un ambiente per poter ottenere il migliore risultato acustico dovrebbero essere quelle tali che, dividendo le misure dei due lati maggiori per il più piccolo (di solito l'altezza), si ottengano i valori di 2,3 e 1,6; accettabile è anche il rapporto 2,3-3,2 e 1,15-1,6.
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27-10-2004, 10:38 #37
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02-07-2009, 23:53 #38
Rispolvero questo vecchio thread per riportarvi la mia esperienza da new entry nel settore, per la serie ho tutto da imparare e resto stupito da quanto appreso
Possiedo da poco il sistema hi-fi in firma, messo in un ambiente living di 3x4mt, e al momento di posizionare i diffusori per istinto li avevo indirizzati verso il punto d'ascolto, verso l'orecchio.Davo per scontato che dovessero essere angolati cosi' per dare il meglio.
Le misure erano:
casse distanti tra loro quasi 2mt
casse distanti dalle pareti laterali 18-19cm
io distavo dalle casse 2.70mt ca
pero' nell'immagine sonora non riuscivo a distinguere bene gli strumenti di un brano..il tutto era come sfuocato, piatto, un po' impastato.
Ebbi poi il piacere di parlare con il forumer Alessandro Pecorelli che mi consiglio' di rimettere le casse in parallelo al muro, e angolarle un pochino alla volta verso l'interno fino a quando in un certo brano non riuscivo ad inviduare bene gli strumenti.Ebbene con mia grande sorpresa, da gnurante, credo di aver raggiunto una certa focalizzazione dell'immagine, arrivando ad avere i diffusori angolati molto internamente! Precisamente i tweeter (che sono verso l'interno nelle mie proac 110) puntano ad un 1metro davanti a me.La distanza tra le casse è 195cm, io sto a 2.70mt da esse.Mi ero stupito che in questa insolita (almeno per me) angolazione potessero dare il meglio..ma tant'è.Con questo ho capito che forse la teoria è applicabile in un'ambiente perfetto.In un'ambiente domestico si va a tentoni.
Direte che avro' scoperto l'acqua calda, ma io non lo sapevoUltima modifica di tiomeo; 01-08-2009 alle 00:10
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03-07-2009, 09:02 #39
Molto probabilmente rendendo un po' più assorbente le pareti laterali i diffusori li potrai puntare verso te.
Ciao.
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03-07-2009, 09:48 #40
purtroppo il rapporto dato da mirko puo' essere valido solo in alcuni casi. Non ci sono regole auree, visto che tutto dipende dal tipo di diffusore (un omnidirezionale ha delle esigenze ambientali completamente diverse da una tromba, cosi' come da un pannello o da una sospensione pneumatica etc. etc.). Il colonnello indicava agli acquirenti delle sue khorn delle misure ben precise per la stanza che le avrebbe ospitate e sono pronto a scommettere che se in tale stanza ci venissero inseriti degli altri diffusori, magari anche a tromba, tanto per rimanere sulla stessa tipologia, non sarebbe scontato avere un risultato sonico accettabile (le khorn non scendono sotto i 50hz, quindi non hanno i problemi modali di diffusori che scendono fino a 20hz).
Un diffusore convenzionale, bass reflex, che ha il condotto frontale avra' meno problemi ad avvicinarsi alla parete posteriore rispetto ad uno col condotto posto dietro (che variera' la sua risposta sulle basse frequenze a seconda della distanza).
Purtroppo e' diffilissimo stabilire un posizionamento ideale se prima non si sa che tipo di cassa vogliamo...
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09-12-2018, 20:30 #41
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Scusami Max, dato che possiedi le Jamo volevo un consiglio. Io ho la serie concert la 6 ( datate 2003) come surround ho le bipolari, cambiando stanza e amplificatore ( passo al Marantz 7012) volevo prendere come casse posteriori le C93, cosa ne pensi?
Grazie mille
Stefano