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Risultati da 16 a 30 di 85
Discussione: biwiring o non biwiring?
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07-11-2011, 20:08 #16
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Originariamente scritto da Doraimon
tuttavia anche tu eri convinto che il DRC migliorava il suono e poi lo hai eliminato, perchè invece lo peggiorava
per cui possiamo dire che le capacità di analisi del suono non sono perfette per nessuno ;-) e posso chiederti quanto tempo hai impiegato ad accorgerti dell'impatto negativo del DRC?
io ci metto giorni se non settimane a cogliere i particolari dei cambiamenti che apporto all'impianto e mi inchino davanti a coloro che riescono a coglierli in minuti di ascolto. tuttavia le impressioni che ho al primo ascolto sono sempre ben diverse da quelle che ho dopo molte ore e immagino che ciò che possa capitare a tutti.
quindi il dubbio mi resta, capacità miracolose dei cavi, mancanza mia di capacità di analisi o meglio mie analisi più accurate e meno soggette all'entusiasmo di un nuovo acquisto? :-)
con ciò non voglio dire che fino ad un certo punto le caratteristiche fisiche RLC dei collegamenti non influiscano sugli impianti, sulla trasmissione e su quello che sentiamo, piuttosto dico che c'e' molta enfasi sull'argomento e prezzi non in linea con i miglioramenti. forse in linea con l'hi-end, ma non a casa mia.
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07-11-2011, 22:01 #17
Il DRC non peggiorava affatto il suono, chi lo hai mai detto?
Il suono anzi era troppo perfetto e perdeva di emozione pero' mi ha deliziato per un bel po' prima del ripresentarsi della voglia di cambiare.
E poi ti ricordo che quando usavo il DRC utilizzavo il sintoAV cpme ampli 2ch
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07-11-2011, 22:21 #18
Chiedere a "Giorgione" se si sente la differenza tra un cavo e l'altro..Cavi di segnale e non di potenza...
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07-11-2011, 22:36 #19
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Non entro nella discussione in merito al cavo,ma un conto è biamplificare con un crossover elettronico che dopo il preamplificatore divide le frequenze in due bassi,medio-alti li manda a due amplificatori separati che lavoreranno in un range limitato con benefici evidenti in distorsione, dinamica,e velocità,un conto invece è il biwiring "quasi sempre inutile" dove colleghi lo stesso amplificatore ai doppi morsetti del diffusore dove dietro un crossover passivo con resistenze e condensatori che per natura anche se studiati e calibrati mangiano una parte dell'energia prodotta senza dare benefici accettabili.
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07-11-2011, 23:08 #20
i cavi fungono eccome.....chi li disprezza mediamente è chi dopo sente cose impensabili.....GRATIS.....quelle le sente
Sono daccordo con Uainot sul Biwire.......quasi sempre inutileSolomusica di Antonio Leone
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08-11-2011, 04:55 #21
Meglio un cavo buono, che due modesti per il Biwire..Sto provando il Biwire da due mesi circa,la prossima settimana torno al mono e vediamo che dicono le mie orecchie..
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08-11-2011, 13:49 #22
Anche io dopo un paio di mesi di biamp con cavo scaccione mi sono fatto dare in prova un cavo decente della MIT e alla fine ho preferito tenere quello in monowiring. Questo con le Musa e il mio attuale ampli. Con le Tesi 504 e il mio vecchio 1910 invece, dopo un po' di togli e metti, decisi di tenere il biamp attivo, perchè effettivamente qualche vantaggio lo portava. In sintesi... prova e poi decidi!
Plasma: Panasonic 50GT60 - Ampli: Anthem MRX 500 - Finale front: Rotel RB-1070 -Front: Focal Chorus 826v - Center: Focal Chorus cc800v -Surround: Indiana Line Tesi 204 - Sub: SVS PB12-NSD - BluRay: Panasonic BD60 - Sat: MySkyHD BskyB - Media Player: WDTV - Console: PS4 Pro - Nintendo Switch - Condizionatore di rete: Belkin Pure AV Isolator 8 - Cavi: Mit Exps2 - G&bl - Audioquest G-Snake
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08-11-2011, 19:29 #23
Originariamente scritto da dwaltz
Dispostissimo a cambiare idea se qualcuno mi spiega (magari in termini scientifici) come può migliorare il collegare un cavo della sezione di un centimetro (faccio un esempio) quando ai morsetti dell'ampli, all'interno arriva un cavetto da 2 millimetri. Lo stesso dicasi dal lato casse.
Se si ragiona in termini semplicistici abbiamo una strozzatura a valle ed a monte....Pre linea Copland cva 306, Finale Mc Intosh Mc 7300, Diffusori Martin Logan Ascent, Pre phono Audio Research PH-3, Giradischi Technics sl 1100, Testina sumiko blue point III, Lettore CD 2 telai teac p500
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08-11-2011, 21:48 #24
ma tu le prove comparative le hai fatte???
se sì e non hai sentito nulla....buon per teSolomusica di Antonio Leone
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09-11-2011, 07:11 #25
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Originariamente scritto da cucurullo1
comunque anche il teorema dei cavi è carino da leggere..
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09-11-2011, 08:32 #26
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Originariamente scritto da uainot
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09-11-2011, 08:46 #27
Di solito il verso di percorrenza si trova sui cavi di segnale e credo sia legato al discorso di isolamento.
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09-11-2011, 12:59 #28
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Originariamente scritto da carlon1
Originariamente scritto da Doraimon
dicevi?
il rodaggio
il cavo giusto può far rendere al meglio un impianto
Ad esempio tra un cavo di 12AWG da elettricista ed uno con le stesse misure da centinaia di euro terminati bene alla stessa maniera che differenza possiamo aspettarci oltre alle ferie in Riviera dell'elettricista e quelle alle Maldive del costruttore di cavi da 500, 1000, 2000€?
OK c'é l'intreccio, la schermatura e fammi pure pagare un po' il design, ma pur tenendo presente questi fattori, restiamo nella ragionevole manciata di euro.
Ovviamente parlo per la mia categoria di ascoltatore. Chi si permette di spendere decine di migliaia di euro e non essere ancora contento, prima di attaccarsi alla canna del gas, potebbe effettivamente tentare la strada del tuning via cavo.
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09-11-2011, 13:34 #29
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@uainot
la pensiamo allo stesso modo
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09-11-2011, 13:42 #30
Ottimo, sara' contento l'elettricista in vacanza in Riviera