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Discussione: 4 o 8 ohm?
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27-08-2010, 19:27 #1
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4 o 8 ohm?
chiedo scusa i anticipo per la domanda ignorante...sui valvolari abbiamo due possibilità di collegamento, appunto 4 o 8 ohm ad esempio.con casse che vanno a 4/8 ohm mi conviene optare per il collegamento a 4?Ossia, l'amplificatore eroga in tal caso più corrente però è la soluzione più giusta?Quando si parla di pilotare diffusori difficili si fa riferimento appunto anche al fatto che un difusore possa scendere a bassi ohms con conseguenza richiesta di maggiore corrente all'ampli?
grazieHTampli: Denon 1910 bdp:Philips diffusori:IL tesi (704,504,204,810) 2ch ampli:audiolab 8000s /trend 10.2 cdp:marantz 6300 diffusori:B&W 685 cavi:vdh cs 122 ... work in progress..
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28-08-2010, 11:07 #2
Conviene sempre provare entrambe le uscite e valutare quale è la soluzione migliore per il proprio setup.
In linea generale, su un valvolare, con l'uscita a 4 ohm hai un'intensità della corrente più alta e minore tensione con una conseguente minore erogazione di potenza ma maggiore controllo dei diffusori.Monitor: Samsung LE40F71B - Diffusori: Dynaudio Focus 260 - Amplificatore: Unison Research Unico Nuovo - Sorgenti: Asus S200E, Burson Audio Conductor - NAS: Qnap TS-219p+ - Cavi: Vovox, Clearer Audio, Chord Company
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28-08-2010, 11:54 #3
Originariamente scritto da pablito74
Quanto a come settare l'eventuale commutatore presente su alcuni ampli la cosa dipende da come interviene il commutatore stesso.
Su alcuni ampli la commutazione a 4 Ohm limita l'erogazione di corrente per evitare eventuali danni al finale, che probabilmente non è in grado di erogarne molta.
Se, invece, ti riferisci alle uscite di un trasformatore, puoi sicuramente iniziare con il collegamento al valore nominale dei diffusori e, eventualmente , provare poi a cambiarlo per sentire eventuali differenze.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).