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Risultati da 1 a 11 di 11
Discussione: Misurazione e correzione acustica ambientale
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23-07-2010, 20:40 #1
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Misurazione e correzione acustica ambientale
un saluto enorme a tutti quanti!
è da molto che vi seguo, ma non ho mai avuto la necessittà di iscrivermi perchè ho sempre trovato tutte le risposte ai miei dubbi nelle varie discussioni; ma ora ho bisogno di un'illuminazione particolare.
Dopo aver scoperto questo forum mi è venuta voglia di trasformare una stanza inutilizzata che ho in casa in una stanza apposita per la visione di film.
ho comprato un degno impianto audio, ma non è sfruttato molto bene a causa della cattiva acustica della stanza.
grazie a voi ora so quali materiali usare per migliorare l'acustica(e anche i modi in cui usarli), ma non ho la minima idea di come calcolare le frequenze che creano disturbo.
so che grazie ad un pc, un microfono omnidirezionale e un programma specifico si possono rilevare tutte le frequenze che ci sono e da lì, confrontando il grafico ottenuto con un grafico che rispecchia una stanza con una buona acustica, capire uali frequenze devono essere domate e quali esaltate.
il problema è che non conosco nè il programma, ne dove trovare questi grafici per fare un paragone.
sono consapevole che il mio microfono "allegato" all'ampli Denon 1911 non è di ottimaqualità, ma per ora sono costretto ad accontentarmi(così ci faccio anche su la mano).
per questioni lavorative ho pochissimo tempo per stare al pc, quindi nonriesco a fare riscerche, mi affido perciò a voi che siete sempre pronti a dare risposte chiare ed esaustive.
grazie a tutti, ora torno al lavoro!
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24-07-2010, 02:14 #2
Per prima cosa il titolo della discussione non è c'entra molto con quello che chiedi, infatti il calcolo del riverbero di un ambiente è solo uno dei parametri da verificare, oltre alle risonanze e nulli dell'ambiente stesso.
Inoltre il "calcolo", inteso nel vero senso del termine, pur se fattibile non è per nulla semplice e richiede la conoscenza di moltissimi parametri, quali i coefficienti di assorbimento dei singoli materiali con cui sono realizzati arredi, strutture e pareti presenti nell'ambiente e loro superficie.
Ritengo che che a te interessi principalmente la correzione dell'acustica dell'ambiente, pertanto modifico in questo senso il titolo.
Per venire più direttamente alle tue richieste, i programmi disponibili sono molti, quasi tutti a pagamento e molti richiedono anche un po' di background di acustica.
Esiste anche un programma gratuito, abbastanza valido, che è RoomEQwizard, con una piccola ricerca in rete trovi il link al sito da cui scaricarlo, devi iscriverti al loro forum, ma è una cosa veloce.
Devi poi procurarti un microfono di misura, quello che citi potrebbe anche andare bene, ma credo che anche lui, come tutti i microfoni ad elettreti, debba essere alimentato.
La cosa avviene tramite il cavo e la presa sul Denon, ma se lo usi su un'altra apparecchiatura, come nel tuo caso una scheda audio, devi provvedere a un alimentatore esterno dalle opportune caratteristiche, che difficilmente troverai in commercio, in altre parole, non puoi utilizzarlo, devi procurati un micro di misura che abbia anche il suo alimentatore.
Fatto questo puoi iniziare a fare le misure, però poi devi essere anche in grado di interpretarle.
Mi suona molto strano quanto scrivi circa grafici "di riferimento", non esiste un riferimento bisogna cercare solo di eliminare quanto più possibile le risonanze, quanto meno quelle in gamma bassa.
Non è che si deve cercare di ottenere una risposta piatta, cosa impossibile ed anche non necessaria, solitamente si sceglie una curva leggermente calante al salire della frequenza.
Devi poi provvedere agli interventi, attivi e/o passivi.
Ti consiglierei di scaricare RoomEQwizard e iniziare giocarci un pochino per famigliarizzarti con tutte le sue possibilità.
Potresti anche utilizzare un fonometro da qualche decina di Euro, tipo questo:
che si può trovare intorno ai 40 € e che ha una uscita per collegarsi ad una scheda audio.
CiaoUltima modifica di Nordata; 24-07-2010 alle 02:19
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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24-07-2010, 07:24 #3
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Grazie mille per l'aiuto!
ho gia scaricato il programma e ora mi trovo col dubbio del microfono..
quelle che hai postato tu lo ho trovato solo in America, non ce ne sono anche qui in italia? anche che costano di più (fino a 60€ ss incluse ci sto)..
il programma, prima che il test inizi ha una riga curva verso il basso (come descrivevi tu) quindi per u8n'ottima acustica devo avvicinarmi ad essa? (oppure quella è la risposta piatta che non va bene?)
e se devo seguire quella linea ma non in modo perfetto, ti quanto devo ''sgarrare''?
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24-07-2010, 11:47 #4
Quel fonometro si trova anche in Italia, sotto mille nomi diversi.
Io ne avevo preso uno ad un Fiera dell'elettronica poichè è molto comodo per fare delle veloci misure di confronto di SPL, come l'allineamento dei livelli in un impianto HT, quando non ha importanza conoscere il reale valore numerico.
Se cerchi un po' sui siti di vendite on-line di elettronica dovresti trovarlo, qualche volta mi è capitato di vederlo; ad esempio qui:
http://www.futurashop.it/index.html
(strumentazione->fonometri), lo vendono a ben 26 €, però ora non è in stock, puoi provare a sentirli.
Ci sono due versioni: analogica, come quello della foto, e digitale, compra quello analogico, l'altro non serve assolutamente a nulla, la supposta migliore precisione di lettura è già inficiata in partenza.
Per quanto riguarda il programma citato, personalmente non lo uso, ma se ben ricordo quell linea è solo la curva del passa-basso per la misura della gamma bassa.
Nelle vecchie versioni compariva quel grafico all'apertura del programma, nell'ultima (v.5) si trova solo in una delle schermate successive.
Comunque non trovi alcuna curva "suggerita", come ti avevo già detto, nè in questo nè in altri programmi, lo scopo di queste correzioni è quello di eliminare i problemi più grossi di un ambiente e già questo non è cosa facile, non parliamo poi di "allinearsi" ad una curva.
Considera anche che i diffusori hanno comunque sempre la loro influenza sul risultato finale, non si può andare oltre al loro reale risposta in frequenza.
Quando avrai fatto una vera misura e vedrai la curva effettiva che ottieni capirai da solo che è impossibile seguire qualsiasi bella curva disegnata a tavolino.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-07-2010, 13:20 #5
Proprio a proposito del Room Eq Wizard ho letto la possibilità che ha di creare dei profili di calibrazione per i Behringer Feedback Destroyer Pro. A questo punto mi sorge un dubbio: meglio adottare i vari pannelli, tube trats, ecc per la correzione acustica o anche gli equalizzatori dinamici (tipo i Behringer Feedback Destroyer Pro appunto) offrono un valido risultato?
Non ho vincoli di asspetto della sala per la sistemazione dei pannelli et simila, il mio è solo un dubbio di differente funzionalità. Gli equalizzatori sono comunque efficaci?La mia sala moviEgame
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25-07-2010, 15:43 #6
Se non ci sono problemi di arredamento o simili il primo approccio andrebbe fatto con interventi fisici, quindi pannelli assorbenti, diffondenti, trappole, se non addirittura in partenza, scegliendo già certi rapporti tra le dimensioni.
Nei casi normali i panneli risolvono e svolgono già un utile lavoro di sgrossatura, ma per alcune risonanze, che purtroppo sono anche quelle tipiche di un normale locale ad uso abitazione, e che cadono nella parte più bassa dello spettro, diciamo intorno dai 30 ai 50 Hz, tali interventi possono possono poco o nulla.
In questo caso, per completare l'opera, si deve ricorrere ad interventi attivi.
Uno dei prodotti più utilizzati, più che il FBD citato, è il DEQ2496, simile al precedente, ma più mirato.
Infatti non capisco perchè in REW continuino ad inserire il FBD, oltre al altri prodotti, e mai il DEQ.
Comunque il programma si presta per entrambi.
Per rispondere direttamente ed in breve alla tua domanda: i due sistemi si integrano.
Io ho fatto così, utilizzando pannelli e trappole più 4 DEQ2496 (per controllare tutti gli 8 canali), nel link posto nella mia signature si può vedere qualche foto e spiegazione, anche se ora sono cambiati alcuni componenti.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-07-2010, 17:11 #7
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interessante 3d..
ma qualcuno mi spiega a cosa servono sti Behringer UltraCurve PRO DEQ2496?Mazzu's HT(foto per dare un'idea..tra poco fotoserie)Front: klipsch rf-7 Centrale: klipsch rc-7 Posteriori: IL hc 505(upgrading...) Sinto: Onkyo 876 Input: ps3 Vpr:Optoma hd1020x Schermo: peroni blackout 190cm di base Cavetteria: POTENZA: hi-quality proel 4x2,5 bi-wiring SEGNALE: g&bl HDMI serie performance 1metro
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25-07-2010, 19:44 #8
Perfetto, più chiaro di così...
Ho un ultimo dubbio: l'applicazione di pannelli, trappole et simila immagino verrà fatta una volta posizionati i diffusori nella saletta o è un intervento che è possibile fare anche a sala vuota semplicemente indicando la futura disposizione dei diffusori?La mia sala moviEgame
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26-07-2010, 01:33 #9
Se si conosce esattamente dove andranno installati i diffusori e dove sarà il posto di ascolto si può certamente procedere al posizionamento delle trappole e dei pannelli prima di collocare i diffusori o altro arredamento, quanto meno le correzioni di base (angoli, prime riflessioni).
Questo però presuppone che la collocazione dei diffusori sia vincolata e non vi sia alcuna possibilità di spostamenti, magari solo di qualche decina di centimetri.
In caso contrario, specialmente se parliamo di impianti stereo, si dovrebbero fare delle prove spostando leggermente gli stessi attorno alla posizione base per trovare il punto in cui si ottiene la resa migliore, idem per il punto di ascolto.
Variando la posizione dei diffusori potrebbe variare anche quella delle prime riflessioni.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-07-2010, 01:55 #10
Originariamente scritto da mazzu91
Altre sue funzioni, invece, sono molto utili per gli usi di cui stiamo parlando in questa discussione.
Ovvero: un doppio euqlizzatore grafico a 32 bande, un doppio equalizzatore parametrico a 10 bande, un sistema RTA/SPL/FFT con relativo display, la possibilità di collegarci un microfono di misura (che vendono loro, non costoso).
C'è ancora la possibilità di introdurre un ritardo digitale sul segnale, che può essere utile per affinare o sostituire quella presente nell'ampli HT, poichè è molto più preciso (prende in considerazione anche la temperatura dell'aria, come sarebbe giusto) e, infine, ha anche un sistena automatico di equalizzazione, che però è meglio lasciar perdere per i nostri scopi.
Il tutto è digitale, quindi non ci sono problemi di fase o altro, come nei buoni vecchi equalizzatori grafici analogici, tanto in voga begli anni 70-80 e che facevano più danni che altro, però erano molto scenografici, magari accoppiati a quegli pseudo analizzatori di spettro con tante colonnine di LED che andavano su e giù.
Ingressi e uscite, come normale in campo pro, sono anche in bilanciato oltre che digitali.
Usato con cura e attenzione produce ottimi risultati e, cosa molto importante, non è neanche caro, caratteristica dei prodotti Behringer.
Se vai sul loro sito trovi foto, info e manuali.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-07-2010, 18:47 #11
Perfetto, grazie. Ora mi è tutto molto chiaro sia per quanto riguarda il trattamento acustico che per i DEQ!
La mia sala moviEgame