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Risultati da 1 a 6 di 6
Discussione: Cuore sacro
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02-09-2005, 13:52 #1
Cuore sacro
Dopo il Bagno turco e La finestra di fronte neanche queso 3 film di ozpetek mi ha deluso...e sinceramene non riesco a capire come almeno il 40% della critica gli abbia dato addosso...
accusato di eccessiva retorica e buonismo, evidenemene certe persone coi paraocchi non avranno sicuramene notato i tantissimi pregi di questo film. Partendo dalla meticolosa descrizione psicologica della protagonista (ormai marchio di fabbrica di Ozpetek), alla stupenda interpretazione di Barbara Bobulova (i primi piani su di lei nella scena all'ospedale dopo la morte della bambina sono da infarto) e alle numerose chicche regisiche, il film pur essendo complesso è un crescendo di emozioni senza sosta, che oltre ad emozionare fa anche riflettere. Bella anche la colonna sonora.
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02-09-2005, 14:51 #2
Re: Cuore sacro
er monnezza ha scritto:
Dopo il Bagno turco e La finestra di fronte neanche queso 3 film di ozpetek mi ha deluso...e sinceramene non riesco a capire come almeno il 40% della critica gli abbia dato addosso...
accusato di eccessiva retorica e buonismo, evidenemene certe persone coi paraocchi non avranno sicuramene notato i tantissimi pregi di questo film. Partendo dalla meticolosa descrizione psicologica della protagonista (ormai marchio di fabbrica di Ozpetek), alla stupenda interpretazione di Barbara Bobulova (i primi piani su di lei nella scena all'ospedale dopo la morte della bambina sono da infarto) e alle numerose chicche regisiche, il film pur essendo complesso è un crescendo di emozioni senza sosta, che oltre ad emozionare fa anche riflettere. Bella anche la colonna sonora.
Anche a me è piaciuto, senza però affascinarmi come i precedenti: la Bobulova è molto brava, ma alcuni punto della sceneggiatura mi hanno lasciato un poco perplesso, come la scena (quasi) finale nella metropolitana.
In alcuni punto ho avuto l'impressione che la trama fosse un poco tirata in lungo... ma il film è comunque bello.
Infine, bellissima la colonna sonora, che ricorda quella de "La finestra di di fronte".
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03-09-2005, 09:29 #3
già, de "Le fate ignoranti" me ne ero scordato...
A proposito della scena nella metropolitana, diciamo che ha lasciato perplesso anche me, ma devo comunque dire che pur ritenendola superflua, il suo impatto emotivo è forte (ed è pure girata bene).
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03-09-2005, 11:42 #4er monnezza ha scritto:
già, de "Le fate ignoranti" me ne ero scordato...
A proposito della scena nella metropolitana, diciamo che ha lasciato perplesso anche me, ma devo comunque dire che pur ritenendola superflua, il suo impatto emotivo è forte (ed è pure girata bene).
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04-09-2005, 00:06 #5er monnezza ha scritto:
già, de "Le fate ignoranti" me ne ero scordato...
A proposito della scena nella metropolitana, diciamo che ha lasciato perplesso anche me, ma devo comunque dire che pur ritenendola superflua, il suo impatto emotivo è forte (ed è pure girata bene).
Quello che preferisco è sempre "Le fate ignoranti".
Per quanto riguarda la scena della metropolitana... penso che volesse significare la risposta della protagonista al discorso del sacerdote... la fede e la carità con la ragione contro la fede e la carità senza confini.. senza regole o sovrastrutture...
Ciao
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04-09-2005, 11:21 #6
diciamo che la scena incriminata, l’ho ritenuta superflua semplicemente perché estremizza eccessivamente il passaggio della protagonista da inflessibile imprenditrice a quello di “Suora Francescana”…diciamo che il fragile equilibrio tra realtà e fiction (che viene mantenuto per tutto il film), in quella scena viene infranto…
Ma lo ripeto, quella scena l’ho ritenuta superflua ma questo non vuol dire che abbia rovinato il finale ne l’intero film…