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Risultati da 16 a 21 di 21
Discussione: Fine Tuning
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01-10-2003, 12:58 #16
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Re: Re: Fine Tuning
linomatz ha scritto:
- Batterie stilo sotto le casse;
Di formato appunto stilo, non importa se cariche o scariche,
messe in modo che potessero rotolare parallele all'asse del woofer.
In sostanza servirebbero per raddrizzare le escursioni del
cono del woofer stesso che in realta' si muove in modo
disordinato attorno al proprio asse.
- Doppie batterie stilo sotto le elettroniche;
In doppio piano separate da una lamiera e con assi
di movimento ortogonali servirebbero per ridurre
le vibrazioni all'interno dei componenti elettrici
al passaggio della corrente.
- Filo da sutura al posto della cinghia del giradischi;
La cinghia trasmette troppe vibrazioni dal motore
al piatto, meglio il filo, provato anche quello interdentale,
ma il migliore e' quello per uso chirugico per operazioni
a cuore aperto.
- Olio di squalo;
Olio naturale dalle caratteristiche meccaniche assolutamente
fuori dal comune, (ma forse non mi ricordo bene) utile per pulire
i CD lasciando un sottilissimo strato che migliorerebbe
la lettura del laser.
- Carta vetrata per CD/DVD/SACD;
Per scartavetrare bordi esterni ed interni dei CD,
le pareti cosi' opacizzate eliminerebbero le riflessioni
di luce facendo lavorare il meno possibile il correttore d'errori
dei sistemi digitali.
- Cavi di alimentazione saldati;
Tutto saldato, sia all'interno delle apparecchiature
che nelle prese 220, e' un contatto sicuro, naturalmente
migliorerebbe anche il suono.
- Fase acustica;
Tra le decine di microfoni utilizzati nelle registrazioni,
ce n'e' sempre qualcuno (pare nell'80% delle registrazioni)
con fase invertita. Provare ad invertire la polarita' dei diffusori.
- Fase elettrica.
Se ne sta parlando anche in altro thread.
Ciao TONINO
Use a Transistor go to JailUltima modifica di TONINO61; 01-10-2003 alle 13:24
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01-10-2003, 13:09 #17
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Otello ha scritto:
Si, c'entra una lunghezza d'onda, non chiedermi quale che non lo so.
Per la cronaca - come scritto nell'articolo citato da Lino - ho trovato il suggerimento di usare multipli di 1.25 sul catalogo dei cavi YBA (seguita da una dotta spiegazione tecnica che non sarei in grado di confutare o meno, in ogni caso Yves Bernard e' tutt'altro che cretino).
Da parte mia mi sono limitato a provare ed effettivamente, almeno COL GIRADISCHI (*), sento una leggera maggiore apertura, un po' piu' di "aria" rispetto allo stesso cavo lungo 1 metro.
(*) Il cavo del giradischi (ovvero quello fra il braccio e lo stadio phono) e' ovviamente quello piu' delicato e sensibile ai cambiamenti, dato che tratta il segnale di livello piu' basso.
Ciao
Marco
Ciao Otello
Sulla documentazione dei cavi di cardas si fa riferimento alla misura aerea anche li citando multipli di 1,25 .
Ciao TONINO
Use a Transistor go to Jail
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01-10-2003, 13:17 #18
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Re: Re: Re: Fine Tuning
TONINO61 ha scritto:
Ciao Lino
Ti rispondo su alcuni punti che ho personalmente provato
i suporti cosi fatti sono stati commercializzati da art e devo dire avevano un buon controllo delle vibrazioni ( nella versione di art erano delle biglie di acciaio )erano stati commercializzati per elettroniche diffusori e per cd .
Olio di fegato di squalo anche questo è commercializzato da art ed anche qui veramente un valido prodotto ( lo uso da vari anni va bene anche per pulire i dischi lp )
Riflessione dei bordi anche qui prodotto commercializzato da una ditta americana ( era un penerello verde da passare sul bordo interno ed esterno del cd ) commercializato un prodotto simile da audio prism prima e da red rose dopo ( questo è uno stabilizzatore che va messo per un minuto sotto la luce , e fatto di materiale fosforescente che si carica con la luce e restituisce una tenue luce verde il supporto è costituito da un prodotto composito all interno ci sono anche fibre di carbonio per scaricare l' energia statica accumulata sul disco ).
Qualche anno fà kreel ha comercializzato un cd con un dispositivo ( luce verde fatta da una corona di diodi led messi attorno al cd ).
Per il cd provate anche quanto segue :
mettete i cd nel congelatore per 24 ore ( sembra che venga modificata la struttura cristallina del supporto e di conseguenza meno errori dall laser )
se lo trovate provate il liquido di immersione ( si tratta di un olio di cedro che si mette tra il microscopio ed il vetrino sembra che è il composto che offre meno diffrazione al raggio laser ) anche questo provato è vi assicuro che fa veramente bene alla musica lo trovate nei negozi che trattano ottiche e microscopi costa anche poco circa 10 euro ( basta una goccia per pulire un cd , la confezione dura piu o meno un anno facendo un uso intenso del cd )
Cavi saldati anche questo provato e funziona come sopra ( questo mi è stato riferito da un amico non lo ho provato personalmente )
Su cavi e fase sai come la penso.
OPSS INVECE DI EDITARE HO QUOTATO chiedo scusa
Ciao TONINO
Use a Transistor go to Jail
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01-10-2003, 16:17 #19
Sospeso
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Re: Re: Fine Tuning
linomatz ha scritto:
- Batterie stilo sotto le casse;
....
- Doppie batterie stilo sotto le elettroniche;
....
- Filo da sutura al posto della cinghia del giradischi;
....
- Olio di squalo;
....
- Carta vetrata per CD/DVD/SACD;
....
- Cavi di alimentazione saldati;
Tutto saldato, sia all'interno delle apparecchiature
che nelle prese 220, e' un contatto sicuro, naturalmente
migliorerebbe anche il suono.
E anche il cd andrebbe sigillato dentro al lettore per l'eternità, una volta appropriatamente oleato ?la vita è soltanto un'ombra errante, un guitto che in scena s'agita un'ora pavoneggiandosi, e poi tace per sempre
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03-10-2003, 22:27 #20
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Otello ha scritto:
Si, c'entra una lunghezza d'onda, non chiedermi quale che non lo so.
Per la cronaca - come scritto nell'articolo citato da Lino - ho trovato il suggerimento di usare multipli di 1.25 sul catalogo dei cavi YBA (seguita da una dotta spiegazione tecnica che non sarei in grado di confutare o meno, in ogni caso Yves Bernard e' tutt'altro che cretino).
Da parte mia mi sono limitato a provare ed effettivamente, almeno COL GIRADISCHI (*), sento una leggera maggiore apertura, un po' piu' di "aria" rispetto allo stesso cavo lungo 1 metro.
(*) Il cavo del giradischi (ovvero quello fra il braccio e lo stadio phono) e' ovviamente quello piu' delicato e sensibile ai cambiamenti, dato che tratta il segnale di livello piu' basso.
Ciao
Marco
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05-10-2003, 22:52 #21
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????
1) di che marca erano le pile usate per l'esperimento ?? Duracell ???
2) gli smorzatori Harmonix funzionano ??? perchè costano così tanto ???
Pierino46pierino46