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Risultati da 1 a 8 di 8
  1. #1
    Data registrazione
    Oct 2011
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    33

    sfasamento acustico 0 - 180


    Salve a tutti gente. Oggi mi si è posta una grande e tenace curiosità , veniamo a noi . Il tutto si basa sul posizionamento di multi subwoofer in box diversi in una sala (l'esperimento è stato eseguito con piccoli sub , ma ho notato la cosa anche con due subwoofer da 25 cm e così via). Mettendoli nella stessa stanza ho notato che i due subwoofer si annullano a vicenda con notevolissima perdita di pressione , ma la mia domanda è questa, si ho risolto sfasando uno dei due subwoofer. Se ad esempio se ne posizionano 4 ai rispettivi angoli della stanza come bisogna procedere ? il mio è solo un esempio, che esperienze avete avuto voi con questo "sfasamento" ?

  2. #2
    Data registrazione
    Mar 2011
    Località
    Franciacorta
    Messaggi
    2.169
    Dipende da diversi parametri:
    dimensioni della sala,
    posizionamento simmetrico/asimmetrico (difficile da ottimizzare in quanto vengono sollecitati diversi modi assiali del locale),
    sub uguali (più facile da ottimizzare) o diversi tra loro (molto meno facile da ottimizzare).
    Imho il risultato migliore si ottiene impiegando sub uguali posizionati simetricamente nella stanza.
    La regolazione della fase in un sub serve ad ottimizzarne l'emissione con i diffusori principali (i frontali in ambito HT). Impiegando tale regolazione per ottimizzare due sub diversi o in posizionamento asimmetrico, difficilmente avrai una corretta emissione con il resto del sistema.
    NAIM DAC - UnitiServe - PIONEER BDP-LX91 - LX-5090H isf - KRELL HTS 7.1 - THULE AUDIO PA350B - PA250B - PA150B (x2)
    DIAPASON Prelude II+Extension (x3 cp) - DIAPASON Prelude Center 001 - SUNFIRE TS-EQ10 - WIREWORLD Eclipse6
    - Vicoustic - Sublima - Supra - Sound Analizer 4.1 (by Acustica applicata) Phonic PAA3 - Lutron SL4030
    Multiroom: Pioneer VSX-LX55 - CU-RF100 - Mourdant Short Alumni 2 (x3 cp) - Canton InWall 650



  3. #3
    Data registrazione
    Oct 2011
    Messaggi
    33
    Quindi con posizionamento di multi sub in sala non si dovrebbero annullare tra loro ? ad esempio uno posizionato in un angolo e l'altro all'opposto della sala ? ... però mi chiedo come mai nel mio caso la differenza si noti il mio posizionamento per mancanza di spazio è uno sopra l'altro .

  4. #4
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
    Messaggi
    41.397
    Esiste tutta una letteratura sull'impiego di più sub nello stesso ambiente per ottenere un miglioramento complessivo della resa.

    Ovviamente i sub dovrebbero essere tutti uguali per poter facilitare le cose altrimenti le variabili in gioco diventano troppe.

    Se ne è parlato già diverse volte anche in questo forum.

    Comunque la regolazione della fase che si trova sui sub serve a regolarla solo alla frequenza di incrocio con i diffusori principali, per evitare un buco a quella stessa frequenza.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  5. #5
    Data registrazione
    Apr 2008
    Località
    Città dell'Autodromo
    Messaggi
    811
    Nel mio impianto ho inserito due sub uguali Gallo Mps 150 ma uno è attivo, l'altro invece è passivo direttamente collegato al primo.

    Quello attivo è posto sul lato sinistro dell'impianto mentre quello passivo è posto sotto il divano in posizione centrale dirimpetto le casse. La resa è ottima e l'impatto è notevole.
    LA VERA MISURA DI UN UOMO SI VEDE DA COME TRATTA QUALCUNO DA CUI NON PUO' RICEVERE NIENTE IN CAMBIO (Samuel Johnson)
    Tv Samsung Led 55D8000 - Ampli Yamaha dsp Z7 - Diffusori n° 8 Anthony Gallo Adiva T - N°2 Sub Anthony Gallo Mps 150 - Soundbar Yamaha YSP 1000 - Sub Yamaha SW 515 - Play3 - PhilipsCDi220 - Mac Book Pro 27" - Mac Book Air - Apple TV.

  6. #6
    Data registrazione
    Oct 2011
    Messaggi
    33
    Quindi da quello che ho capito , tra sub lo sfasamento non serve a nulla tra loro ma solo per interfacciarsi con i frontali .Dovrei in qualche modo fare delle prove con due sub-woofer a me a volte quando c'è ne sono due sembrano che si annullino , piuttosto che rinforzare bho non so dire altro .
    edit: domanda ma ho letto in alcune discussioni inerenti al multi sub in una sala "difficile configurazione"ma in che cosa consiste questa configurazione ovvio in primis il posizionamento dove dipende molto dalla sala . Ma dopo ?
    Ultima modifica di ValerioL-P; 25-05-2013 alle 02:44

  7. #7
    Data registrazione
    Jul 2009
    Messaggi
    683

    Torniamo ai fondamentali?

    la velocità del suono è 331 m/sec il che significa che a 80 Hz la lughezza d'onda è 331:80 = 4,13 mt mentre a 60 Hz è di 331:60 = 5,51 mt eccetera.

    Questo significa che si avrà uno sfasamento di 180° a 2,05 mt (metà lunghezza d'onda) ad 80 Hz mentre a 60 Hz lo stesso effetto si ha a 2,75 mt.

    Se il suono fosse formato di una unica frequenza aggiustare le cose sarebbe relativamente facile (quanto meno se il suono non si riflettesse sulle pareti...) ma sappiamo che non è così e che in linea di principio quello che va bene per una frequenza non va bene per un'altra ed in condizioni reali il suono è composto di un mix imprevedibile di frequenze.

    Non dubito che i professionisti del suono siano andati molto oltre questa disamina terra-terra dell'essenza del problema ma resto pregiudizialmente convinto che andarsi ad impelagare in questo genere di questioni per "migliorare" qualcosa che già funziona (come avere un unico sub e delle pareti rese ragionevolmente non riflettenti) mi ricorda il proverbio per il quale "il meglio è nemico del bene".

  8. #8
    Data registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    202

    Citazione Originariamente scritto da fortyseveninches Visualizza messaggio
    la velocità del suono è 331 m/sec il che significa che a 80 Hz la lughezza d'onda è 331:80 = 4,13 mt mentre a 60 Hz è di 331:60 = 5,51 mt eccetera.

    Questo significa che si avrà uno sfasamento di 180° a 2,05 mt (metà lunghezza d'onda) ad 80 Hz mentre a 60 Hz lo stesso effetto si ha a 2,75 mt.
    non capisco...
    mi sfugge la logica di questo ragionamento...

    un sistema è dotato del relativo selettore di inversione di fase, per rifasare un segnale (generico e quindi tranquillamente anche complesso) rispetto ad un'altra sorgente....

    non dovrebbe essere una questione di lunghezza d'onda ma da "dove" le onde vengono riprodotte....
    se metto appunto due sub uno di fronte all'altro, otterrò più o meno il silenzio assoluto (il più o meno dipende dalla precisone del posizionamento e dall'inevitabile apporto della stanza e delle differenze, seppur minime, tra due sub di ugual marca e modello)...questo, indipendentemente dalle frequenze riprodotte!
    d'altronde è una legge a cui non si può sfuggire...così come per la forza uguale e contraria applicata a due pesi, anche le frequenze di pari intensità con verso opposto si annullano del tutto, indipendentemente dalla materiale riprodotto!


    ecco che lo sfasamento è indispensabile anche per le microfonazioni multiple (ad esempio di una chitarra elettrica), dove due microfoni sono piazzati uno davanti al cono ed uno dietro al cono stesso...
    necessariamente, un preamplificatore microfonico dovrà essere invertito di fase, per rifasare il segnale...



    su tutto il resto del discorso invece, sono d'accordissimo.....
    un sub, della giusta potenza in base ai satelliti e alla metratura della stanza, basta e avanza...perchè complicarsi la vita? ;-)


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