Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
EISA Awards 2025-2026
EISA Awards 2025-2026
L'Expert Imaging & Sound Association, rivela i vincitori degli Award per la stagione 2025 - 2026, suddivisi in sei differenti categorie di prodotto (Photo, HiFi, Home Theatre Audio, Home Theatre Video & Display, Mobile, In-Car) e assegnati dagli esperti di 56 riviste specializzate in rappresentanza di 27 paesi da tutto il mondo.
ENGWE Engine Pro 2.0 e-bike: la recensione
ENGWE Engine Pro 2.0 e-bike: la recensione
La Engwe Engine Pro 2.0 è una fat bike robusta e dal design accattivante, apprezzata per stabilità e capacità off-road con alcuni limiti soprattutto nella parte software di gestione del sensore di coppia e un peso non indifferente. Nonostante un prezzo di listino importante resta una proposta competitiva nel suo segmento soprattutto sfruttando le numerose promozioni offerte dalla casa madre
Test: Sonus Faber Lumina II
Test: Sonus Faber Lumina II
Probabilmente un marchio conosciuto da tutto il mondo audiofilo, che si è imposto all’attenzione mondiale per l’eleganza delle sue realizzazioni e per la timbrica sempre raffinata. Quest’oggi passiamo sotto i ferri uno dei due diffusori da stand della serie Lumina, caratterizzata da prestazioni elevate e da un prezzo di vendita al pubblico estremamente appetibile.
Tutti gli articoli Tutte le news

Risultati da 1 a 5 di 5

Discussione: INLAND EMPIRE

  1. #1
    Data registrazione
    Mar 2005
    Località
    Lugano
    Messaggi
    1.587

    INLAND EMPIRE


    Non mi sparate subito per come ho scritto il titolo dell'ultimo film (?) di Lynch, è proprio così, tutto in maiuscolo.

    Detto questo, chi scrive è un "fan" (estimatore?) di lunga data dell'enigmatico autore americano, e devo esordire così altrimenti sembrerebbe l'ennesima "stoncatura" del classico spettatore spiazzato dalle pellicole del Nostro. Non è così, so bene a cosa vado incontro.

    Purtroppo però, se 'sta volta ha mandato in sollucchero la critica, che secondo me dopo l'assegnazione del Leone d'Oro alla carriera a Venezia ha un po' la coda di paglia, l'ha un po' "fatta fuori dal vaso", nel senso che a furia di sentirti osannare per le trame sghembe, le storie oniriche, i personaggi "off-off-off"... finisce che giri quasi tre ore di dialoghi imbarazzanti, e una serie esasperante di pseudofinali.

    Peccato, perché questo è forse il primo film di Lynch che mi delude (Dune a parte, ma qui la storia è molto diversa e troppo lunga da raccontare).

    In soldoni: se siete appassionati dei suoi film, andateci e fatevi un'opinione con la vostra testa, ma non aspettatevi qualcosa di lynciano, bensì più qualcosa che si avvicina ad una filmografia sperimentale, che potrebbe far buona figura in un qualche festival di terz'ordine e/o nella videoteca (molto) segreta di un Enrico Ghezzi (che immagino avrà adorato tutto l'andirivieni tra corridoi e porte per il 90% della durata della pellicola).

    Fosse durato 30 minuti, e senza qualche "sbirignao" alle sue opere passate (cosa che ho sempre trovato irritante per qualsivoglia film/regista), sarebbe stato un bellissimo corto. Così, non è incomprensibile come tandi dicono, è solo incredibilmente noioso, autocompiaciuto, solipsistico.

    Peccato!

    Ciao!
    Marco

  2. #2
    Data registrazione
    Sep 2005
    Località
    Roma
    Messaggi
    306
    Visto stasera.
    Oltre a confermare il giudizio negativo sul film (ed anche io sono un fan di lunga data di Lynch), vorrei anche mettere in risalto le qualità tecniche negative: film girato in digitale.In un cattivo digitale con pessimo contrasto e gamma dei colori e profusione di scalettature.
    Il contrasto è ancora più fastidioso con la scelta della fotografia molto scura che rende molte scene al limite dell'intellegibile.
    Insomma non andate a vederlo, nemmeno i Lynchiani.

  3. #3
    Data registrazione
    Jan 2007
    Messaggi
    46
    Citazione Originariamente scritto da Luka74
    Insomma non andate a vederlo, nemmeno i Lynchiani.
    Nulla mi toglie dalla testa che lo stesso Lynch non si prenda sul serio, con questo film, anzi, che stia ridendo come un matto a pensare ai fessi che ci sono cascati...

    Gli osanna per Mulholland Drive (che a me è piaciuto moltissimo) hanno fatto danni irreparabili...

    Ciao, Edo

  4. #4
    Data registrazione
    Sep 2005
    Località
    Roma
    Messaggi
    306
    Anche a me è piacque molto Mulholland Drive.Ho anche il Dvd.

  5. #5
    Data registrazione
    Sep 2007
    Messaggi
    385

    Visto oggi pomeriggio: visionario, enigmatico, simbolista, autoreferenziale, la consueta e apprezzatissima attenzione per i colori nelle scene (Lynch è anche un pittore, per chi non lo sapesse) e per la sfera sessuale-sentimentale dell'esistenza.
    La qualità del video in digitale lascia molto a desiderare.
    Da estimatore delle pellicole di Lynch il film l'ho gradito. I suoi film sono, come sempre, da gustare, da sentire nello stomaco, da assaporare. Solo così si può (cercare di) capire qualcosa e magari tentare di dare un senso organico ai suoi film.


Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •