|
|
Risultati da 16 a 23 di 23
Discussione: Distanza CRT
-
31-01-2003, 19:01 #16
Con L'Ecp con raster allargato all'inverosimile faccio 2 Metri di base a 2,75.
Se cambio le HD6 Con delle HD144 posso avvicinarmi di altri 20-30cm.
Saluti, Luca
-
01-02-2003, 06:51 #17originariamente inviato da Buffagni Luca
Con L'Ecp con raster allargato all'inverosimile faccio 2 Metri di base a 2,75...
Con il raster al limite raggiungo i 2 mt da 3,10 mt di distanza.
-
01-02-2003, 12:49 #18
In effetti con una taratura al limite credo che ci si possa arrivare, io con size al valore 10 e raster allargato fino al limite dovrei essere intorno ai 2.50 m da 3.50 m, quindi un dato sovrapponibile. Io pero'mi tengo prudentemente sotto (sui 2.30).
Per Sleepyhollow, i tuoi dati sono classici valori da manuale (su quello del 4100 da' 299 cm per 205 di base), sono sicuro che c'e' ancora del margine, sempre che sia il caso di farne uso...
-
01-02-2003, 14:59 #19
Credo di poter limare una decina di cm rispetto ai valori del manuale ,ma non di più perchè la distanza dei raster dai lati dei tubi è minima e se allargo fuoriesco dalla superficie dei tubi.
Se questo e' consentito entro un certo limite potrei avvicinarlo ulteriormente....
-
01-02-2003, 15:40 #20
Advanced Member
- Data registrazione
- Sep 2002
- Messaggi
- 2.449
Originariamente inviato da Max Connery
a me risulta che se non si usa la distanza canonica di 1,5 x base schermo si rischia di forzare con le regolazioni elettroniche il che significa soprattutto nel caso delle ampiezze che si aumenta la criticità delle deflessioni. Morale: non dico che non si possa fare ma magari poi si rompe, perchè scaldano come fornelli i finali della convergenza o simili amenità.
All'incirca ci siamo...cm più o cm meno..SergioPetruccelliPh.
My Blog
-
01-02-2003, 15:51 #21Decibel Guestsono sicuro che c'e' ancora del margine, sempre che sia il caso di farne uso...
-
01-02-2003, 16:19 #22
Advanced Member
- Data registrazione
- Sep 2002
- Messaggi
- 2.449
A mio avviso la staffa che permette di allontanare o avvicinare il pj allo schermo non serve.
Prima cosa il pj deve essere tarato a terra, pilotandolo con la risoluzione che si adotterà una volta a soffitto, avendo già posizionato lo schermo.
Quindi bisogna fare tutte le tarature come se fosse in posizione definitiva: dimensionamento del raster, convergenza, fuoco, ecc.
Solo dopo queste operazioni lo si deve fissare a soffitto, mantenendo la stessa distanza dallo schermo e la perfetta ortogonalità con quest'ultimo.
Solo dopo averlo fissato a soffitto si può fare la taratura definitiva.
Io ho fatto così e mi sono trovato benissimo.
Dopo un pomeriggio di misure e calcoli ,dopo aver montato il pj a soffitto, l'ho acceso: come per magia il pj era quasi tarato e l'immagine coincideva perfettamente con lo schermo.
Ne più grande ne più piccola e sopratutto centrata rispetto allo schermo.
Resta poi il fatto che un fissaggio mobile a soffitto non garantisce che il vpr sia perfettamente immobile, e basta un niente perchè si muova di qualche centesimo di millimetro vanificando ore spese per la taratura.
Qualcuno ha mai provato a ruotare la base del vpr anche solo spostandola di 1 millimetro?
Di quanto di sposta l'immagine proiettata sullo schermo? Riflettete.SergioPetruccelliPh.
My Blog
-
01-02-2003, 19:41 #23
In realta', sempre che non dica castronerie, la staffa "mobile " non serve per spostare il PJ per meglio utilizzare il raster e fare degli esperimenti, ma per poterlo spostare indietro di qualche cm quando dopo qualche centinaio di ore di utilizzo per compensare il degrado dei tubi. Se non ricordo male ne aveva parlato diffusamente il grande Romano tempo fa. In ogni caso condivido pienamente i consigli di Sergicchio riguardo al posizionamento del "bambino" (dato che ho operato anch'io nello stesso modo)