Ci sarebbe da dire una cosa, molto importante, che molte volte non viene sottolineata a sufficienza, anzi, ignorata proprio.
Gli schermi di ultima generazione, quelli "attivi", giusto per indicare al tipologia, non sono utili solo in caso di pareti bianche, per attenuare le riflessioni di queste ultime che rendono slavati i colori, o, peggio, la visione con qualche luce accesa (cosa che non capisco, ma tant'è), ma offrono anche un altro vantaggio non da poco, che li rende utili anche in ambienti perfettamente scuri: vengono evitate anche le riflessioni che da un pixel dello schermo vengono irradiate attorno allo stesso,, tipico esempio una parte chiara ed una scura, non necessariamente bianca e nera, ma anche tra colori brillanti e colori meno.
Questo non lo si può ottenere con uno schermo con la senplice tela di colore grigio o, peggio, mettendo un filtro davanti all'obiettivo, che aumenta un pelino i neri, è vero, ma abbassa anche la luminosità generale ed i vpr di classe bassa o media non è che lo siano poi molto, specialmente se si ha la pretesa di voler riempire 3 metri (o più

).
Il vantaggio citato non è da sottovalutare, aggiunge quel qualcosa in più, il tocco finale, anche ad impianti non proprio entry level, in ambienti dedicati.
Certo, costano, ma è lo stesso discorso che vale per ampli e diffusori dal prezzo molto elevato: aggiungono quel "qualcosa in più", sta poi a noi decidere quanto vale quel "qualcosa".