Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Crossover elettronico: seconda parte
Crossover elettronico: seconda parte
Nella prima puntata abbiamo parlato delle caratteristiche che deve possedere un buon crossover elettronico per poter lavorare correttamente. In questa puntata vedremo come operare degli incroci acustici corretti utilizzando le “curve guida”.
TV LG QNED 2025: nuovi Mini LED da 43 a 100 pollici, si parte da 699 euro
TV LG QNED 2025: nuovi Mini LED da 43 a 100 pollici, si parte da 699 euro
La nuova gamma QNED evo AI adotta la tecnologia Dynamic QNED Color, abbinata alla retroilluminazione Mini LED e pannelli fino a 144 Hz con supporto a Dolby Vision e Atmos sui modelli di punta.
Scissione | stagione 2 | la recensione
Scissione | stagione 2 | la recensione
Cinque mesi dopo il risveglio che ha portato gli interni fuori della Lumon, Mark viene reintegrato al lavoro insieme a Helly, Irving e Dylan, e si prefiggono di trovare Casey e salvarla. Ma quando le cose sembrano mettersi per il verso giusto si palesa una realtà molto più pericolosa di quanto tutti potessero immaginare.
Tutti gli articoli Tutte le news

Risultati da 1 a 9 di 9

Discussione: showview

  1. #1
    Data registrazione
    Nov 2007
    Località
    Rimini
    Messaggi
    670

    showview


    ho visto che in molti videoregistratori c'è un marchi con scritto showview.
    qualcuno di voi sa a che cosa serve?
    -IL MIO IMPIANTO STEREOFONICO-
    AMPLI: DENON PMA-510AE - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 [DE] - 7 - 8 - DIFFUSORI: INDIANA LINE HC 505 - 2 - LETTORE CD: PHILIPS CD 210 dati tecnici-dac [PDF] - GIRADISCHI: PRO-JECT DEBUT III - PRE-PHONO: CAMBRIDGE AUDIO AZUR 540P - 2 - 3 - 4 [PDF]

  2. #2
    Data registrazione
    Nov 2007
    Messaggi
    390
    Showview è l'indicazione della possibilità di utilizzare un codice numerico per la programmazione delle registrazioni.
    Il codice è composto da un minimo di 12 ad un massimo di 16 cifre suddivise in gruppi divisi da uno spazio.
    due cifre per il giorno
    due cifre per il mese
    due cifre per l'anno
    una o due cifre per il canale
    quattro cifre per l'ora d'inizio
    fino a quattro cifre per indicare la durata della registrazione in minuti.
    Questi codici showview un tempo (20 anni fa) erano piuttosto "popolari" per programmare i videoregistratori e venivano persino pubblicati sui settimanali delle guide TV a lato del programma. C'erano persino alcuni apparecchi (io avevo, anzi ho perchè funziona ancora perfettamente, un Panasonic - NV-D48 HQ del 1988 - con questa feature) che, in previsione di un evento peraltro mai realizzatosi, con una speciale penna ottica potevano leggere questi codici in forma di codice a barre, "penna" che poi trasmetteva (tipo telecomando) al recorder l'informazione della programmazione.

    :ciao:

  3. #3
    Data registrazione
    Nov 2007
    Località
    Rimini
    Messaggi
    670
    secondo me è più semplice programmare il registratore manualmente...forse è per questo che al giorno d'oggi non è molto diffuso...non ne avevo mai neanche sentito parlare!
    -IL MIO IMPIANTO STEREOFONICO-
    AMPLI: DENON PMA-510AE - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 [DE] - 7 - 8 - DIFFUSORI: INDIANA LINE HC 505 - 2 - LETTORE CD: PHILIPS CD 210 dati tecnici-dac [PDF] - GIRADISCHI: PRO-JECT DEBUT III - PRE-PHONO: CAMBRIDGE AUDIO AZUR 540P - 2 - 3 - 4 [PDF]

  4. #4
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    1.166
    E' un vecchio sistema per programmare le registrazioni. Anziché impostare data, ora inizio e durata di registrazione si introduceva un numero codificato. Un sistema che non ha mai preso piede anche per la necessità di reperire il codice.
    Ora è rimasto su molti recorder ma è sicuramente obsoleto rispetto a Guideplus ad esempio.

  5. #5
    Data registrazione
    Nov 2007
    Messaggi
    390
    Vecchio come sistema è vecchio, però in altre realtà europee è ancora in uso ed apprezzato (ed infatti è implementato negli apparecchi).
    La sua "morte" in Italia credo sia stata decretata, almeno nel momento in cui è avvenuta, ossia ben prima dell'avvento di EPG e GuidePlus, non tanto dalla scarsa reperibilità dei codici (fino al 1998 erano regolarmente pubblicati su Sorrisi e Canzoni e su quasi tutti i settimanali più diffusi ed i migliori apparecchi permettevano di crearli impostando data, ora e durata dal telecomando), quanto, soprattutto, dalla mancata introduzione da noi del sistema VPS, ossia di un segnale trasmesso dalle emittenti che, collegandosi al codice Showview, avrebbe permesso di iniziare e concludere la registrazione esattamente all'inizio ed alla fine della trasmissione programmata (e, come must, anche di metterla in pausa durante gli intermezzi pubblicitari). Senza la trasmissione da parte delle emittenti di questo segnale, tutto il costrutto su cui si fondava l'introduzione del codice viene meno, trasformandolo solo in un doppione (scomodo) della programmazione manuale, cui nulla aggiungeva.
    Purtroppo da noi, come avviene regolarmente, features comodissime come queste vengono quasi sempre accantonate o arrivano in tale ritardo da essere obsolete ancor prima di partire.

    :ciao:

  6. #6
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    1.166
    Ad essere precisi, il sistema VPS era indipendente dallo showview. Il VPS funzionava (o meglio avrebbe dovuto funzionare in Italia) anche con la normale programmazione manuale tanto che alcuni VHS avevano il VPS pur senza avere lo showview.
    E' vero che sorrisi e canzoni pubblicava i codici. Ma, comunque, dovevi avere sottomano una rivista per avere i codici. Non ti bastava leggere i programmi su un quotidiano. Per questo parlo di difficile reperibilità. Insomma... alla fin fine diventava più pratica la programmazione manuale.

    E, sempre per essere precisi, non è vero che il codice aveva una lunghezza da 12 a 16 caratteri. Il massimo era di 9 caratteri.
    Ma, ad esempio, il codice showview del programma sottovoce di stanotte su Rai1 è 6674807. Si nota che non c'è alcun numero indicante date od ore.
    Il codice showview era ottenuto tramite un algoritmo.
    C'erano anche dei programmini per calcolare lo showview impostando la programmazione con data, canale, durata, ecc. Ma, a quel punto, a cosa serviva?
    Altra precisazione. Il codice a barre del Panasonic nulla aveva a che fare con i codici showview. Semplicemente riportava la programmazione con un lettore ottico senza necessità di digitare i numeri.
    Ultima modifica di fasadi; 31-01-2008 alle 23:26

  7. #7
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    1.166
    Per chi crede che il calcolo del codice showiev sia una cosa semplice leggete qui

    http://www.zelczak.com/vcrplus.htm

  8. #8
    Data registrazione
    Nov 2007
    Località
    Rimini
    Messaggi
    670
    grazie per le risposte! siete stati tutti molto esaurienti!
    -IL MIO IMPIANTO STEREOFONICO-
    AMPLI: DENON PMA-510AE - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 [DE] - 7 - 8 - DIFFUSORI: INDIANA LINE HC 505 - 2 - LETTORE CD: PHILIPS CD 210 dati tecnici-dac [PDF] - GIRADISCHI: PRO-JECT DEBUT III - PRE-PHONO: CAMBRIDGE AUDIO AZUR 540P - 2 - 3 - 4 [PDF]

  9. #9
    Data registrazione
    Nov 2007
    Messaggi
    390

    Citazione Originariamente scritto da fasadi
    ... per essere precisi, non è vero che il codice aveva una lunghezza da 12 a 16 caratteri. Il massimo era di 9 caratteri....
    Vero, mi stavo confondendo con i dati da inserire nel telecomando ....

    Citazione Originariamente scritto da fasadi
    .... Altra precisazione. Il codice a barre del Panasonic nulla aveva a che fare con i codici showview....
    Vero fino ad un certo punto, la penna ottica che li leggeva nasceva (almeno da quanto ricordo del manuale) in previsione della stampa dei barcode dei codici showview sui giornali (a questo mi riferivo dicendo:
    "in previsione di un evento peraltro mai realizzatosi") al posto o in aggiunta al codice numerico.
    Quella a cui ti riferisci è probabilmente quella specie di tavolozza in cartoncino grigio argento con stampati i codici a barre dei giorni, mesi, ore, ecc... che poteva essere usata in alternativa anch'essa alla digitazione manuale delle medesime informazioni (una comodità veramente meno che nulla).
    Grazie a gscaparrotti per aver rispolverato l'argomento ed a fasadi che, intervenendo con le sue puntuali precisazioni, mi hanno rispolverato la memoria su cose quasi dimenticate.

    :ciao:


Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •