Sub Velodyne Cht 10/12

[Pinmax86]

Poi dipende dai film.
Mettete Miami Vice in bluray.
I primi 10 minuti di film. C' è il sottofondo musicale della discoteca.
Quando arrivano le due jeep bianche la musica di sottofondo cambia.
Impostando movie il basso è poco controllato in alcuni frangenti.
Quanto basta a darmi fastidio. Ovvio, un profano non lo sente nemmeno.
Ma a me da fastidio.
Altro film. Bastardi senza gloria. La scena in cui la ragazza bionda ebrea si trucca per la grande serata. C' è un sottofondo musicale con un basso pompato. Con Movie è un disastro. Sempre a parità di volume.
L' uscita LFE l' ho impostata a 0 db dall' ampli.

Ovvio che con King Kong imposto Movie. Dipende dai film.
In generale, però, preferisco il preset calibrato in base alla stanza.

[lorenzo82]

...Ovvio, un profano non lo sente nemmeno.
Ma a me da fastidio.....

Più che di esser profani io parlerei di maggiore efficienza dell'autoequalizzazione nel tuo ambiente e con il tuo posizionamento del sub...le variabili son tante...
Lorenzo.

[chiaro_scuro]

Per essere chiari, per me (per me), il solo pensare che il volume giusto è 0 e mettendo a movie ho un +7-8db mi fa stare male (e infatti sul mio sub velodyne cht-12r non l'ho mai usato).
I volumi non si tarano a caso e se con la curva jazz (quella più lineare) il volume impostato dall'ampli è quello giusto, pompando il volume con il preset movie di 6-7db sto semplicemente stravolgendo l'impostazione corretta.
E' inutile, dal mio punto di vista, parlare di prodotti di qualità e di hi-fi se uno squilibrio di tanti decibel passano come un migliore qualità.
Detto questo, i gusti non si discutono e ognuno può ascoltare come vuole.

L'unica cosa che potrei accettare, sempre per me, è che il solo canale LFE (non il sub su cui vanno anche i bassi della colonna sonora) venga pompato di 2-3db se si ascolta a livelli non realistici in modo da dare un po' più di impatto agli effetti e in modo da compensare la minore sensibilità dell'orecchio alle frequenze molto basse.

Ciao.

[lorenzo82]

...
E' inutile, dal mio punto di vista, parlare di prodotti di qualità e di hi-fi se uno squilibrio di tanti decibel passano come un migliore qualità.
Detto questo, i gusti non si discutono e ognuno può ascoltare come vuole.

Nel caso del preset movie l'aumento di tot db lo ipotizzi...nel caso del jazz lo effettui tu stesso sul volume del sub e sul livello del canale dedicato sull'ampli...e che cosa cambia?
Inoltre non si parla di qualità teorica ma percepita...e penso che lo scopo finale sia quello...altrimenti sarebbe la stessa cosa che comprare un paio di casse a catalogo basandosi sui dati di targa...
Lorenzo.

[Pinmax86]

Più che di esser profani io parlerei di maggiore efficienza dell'autoequalizzazione nel tuo ambiente

Ti assicuro che mio zio non percepisce alcuna differenza

[chiaro_scuro]

Nel caso del preset movie l'aumento di tot db lo ipotizzi...nel caso del jazz lo effettui tu stesso sul volume del sub e sul livello del canale dedicato sull'ampli...e che cosa cambia?

Ipotizzo ma sono pronto a scommetterci che non vado lontano dalla realtà (sul manuale del sub immagino sia scritto l'entità dell'intervento).
Il mio ragionamento si riferisce al fatto che il setup del sistema si fa con il preset jazz e poi si passa a movie. O il setup si fa con movie e poi lo si confronta con jazz.

Ciao.

[Pinmax86]

Non importa il preset selezionato. Quando si schiaccia il tasto EQ il sub si calibra.
L' unica cosa certa è che il preset 3 è quello equalizzato.
Il nome "jazz" è indicativo.......

[chiaro_scuro]

Non importa il preset selezionato.

Per setup del sistema non intendevo l'equalizzazione del sub ma il setup fatto sul sintoamplificatore per regolare l'intero impianto.

Ciao.

[lorenzo82]

...
Il mio ragionamento si riferisce al fatto che il setup del sistema si fa con il preset jazz e poi si passa a movie. ....

Direi senz'altro questa di ipotesi.
Lorenzo.

[dani81]

Ho regolato ad un volume alto ampli e sub (CHT 10 Q), ho fatto partire Jurassic Park con la scena notturna del T-Rex e... ... una cosa pazzesca!!!!
Ad un certo punto si è pure aperta la porta socchiusa di un ripostiglio della mansarda ed è caduta fuori una scatola.

Ora avrei qualche questione. Preciso che ho un ampli Yamaha RX-V465 con un cavo G&BL.

Dopo lo spegnimento dell'ampli il sub inizialmente si è spento correttamente, però trascorsi un po' di minuti si è acceso da solo senza motivo.
Ora non si spegne più in maniera automatica. Avete suggerimenti?

Ho poi notato una cosa strana. Se faccio il "test tone" impostando sull'ampli un volume basso (che non userei mai per l'ascolto), i diffusori emettono senza problemi il suono ma il sub è muto. Con il precedente sub ciò non si verificava. Devo preoccuparmi?

[chiaro_scuro]

Evidentemente la sensibilità del sub per l'accensione automatica è più bassa di quella dell'altro sub.

Sul mio velodyne cht-12r ho notato che spento "automaticamente" le alette di raffrendamento restavano, anche la mattina seguente, calde e, non avendo voglia di pagare la corrente inutilmente, spengo il sub con l'interrutore dopo l'uso.

Ciao.

[bongrandrea79]

anch'io l'interruttore dietro ON/OFF!

[Pinmax86]

Spegendolo con il tasto ON/OFF posto sul retro si cancella il preset equalizzato?
Spero proprio di no

[bongrandrea79]

no, tranqui

[lorenzo82]

Ma non ha il telecomando per l'accensione spegnimento?
Lorenzo.