Il massimo da un CD audio si ottiene ottimizzando l'impianto per raggiungere la massima rispondenza del suono riprodotto all'originale e questo si ottiene lavorando sulla qualità intrinseca dei componenti, usando le possibili equalizzazioni (controlli di tono, cinema eq ecc) solo per una eventuale compensazione di supporti limiti dellae casse.
Di aggiungere qualcosa che nella registrazione non c'é non se ne parla proprio.
Se poi per massimo si intende il massimo del piacevole casino possibile dacci dentro con gli effetti messi a disposizione dall'ampli finché non trovi quello che ti piace di più, ma (per fare un esempio) sul mio ampli attuale che è un po' datato tutti gli effetti non fanno altro che peggiorare la situazione.
@piep: la quadrifonia è un po' la nonna dell' Home Cinema, forse non è mai decollata nel campo musicale perché il modo ordinario di ascoltare la musica è davanti ad un palco, non con i suonatori tutti intorno a te. Non dubito che ascoltare i Pink Floyd in quel modo sia straordinario ma un secondo esempio non mi viene nemmeno in mente.