Hunger Games: il canto della rivolta - Parte I
Il penultimo capitolo della saga della scrittrice Suzanne Collins arriva in HD con una sorpresa tutta da ascoltare. Distribuzione Universal Pictures Italia
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Devastata l'arena della settantacinquesima edizione degli Hunger Games la giovane ed eroica Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) viene invitata dalla leader del Distretto 13 a diventare il simbolo della ribellione nei confronti di Capitol City e del tirannico presidente Snow (Donald Sutherland).
Una volta scoperto che l'amato Peeta Mellark (Josh Hutcherson) è ancora vivo, anche se pare essersi schierato col nemico, Katniss assume definitivamente il ruolo della 'ghiandaia imitatrice', vessillo della rivolta che sprona gli abitanti di tutti i distretti a unirsi nella lotta.
Seguita da una troupe televisiva che ne documenta e amplifica le gesta in battaglia la ragazza-guerriera metterà alle strette lo strapotere militare di Capitol City, ignara come tutti di quanto una mortale missione dietro le linee nemiche potrebbe in realtà rivelarsi l'inizio della fine.
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Terzo e penultimo capitolo della saga tratta dall'omonima serie di romanzi di Suzanne Collins il cui ultimo libro è stato opportunamente separato in due differenti lungometraggi.
All'interno di un futuro distopico, ben poco credibile, proseguono le avventure della giovane guerriera Katniss Everdeen mentre si avvicina sempre più il momento del confronto finale con la dittatura e coloro che attraverso di essa hanno regnato nel lusso e nel benessere a scapito di chiunque non appartenesse all'agiata classe di Capitol City.
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Fiction decisamente più convincente per il primo “Hunger Games” (2012), qui poggiata un po troppo sulle spalle della brava e bella Jennifer Lawrence che sa come illuminare lo schermo di luce propria in un racconto certo meno esaltante e con meno azione dei precedenti.
Subentrato a Gary Ross dal secondo film ritroviamo alla regia Francis Lawrence (“Constantine”, “Io sono leggenda”) che dimostra buona mano direttiva nuovamente in cabina di comando anche per la prossima conclusiva parte nelle sale da novembre 2015.
L'opera è anche la testimonianza di una delle ultime interpretazioni del compianto Philip Seymour Hoffman scomparso nel febbraio 2014.
Qualità video
Aspect ratio originale 2.40:1, (1920 x 1080/23.97p), BD-50. Il film, girato interamente in digitale (Arri Alexa XT, ARRIRAW 2.8K, fonte IMDB, ndr), 'cuba' all'interno del blu-ray doppio strato 25,6 Gb.
La visione appare da subito esaltante e con numerosi passaggi che dimostrano la qualità del master e in parte anche dell'encoding AVC/MPEG-4 a fronte di riprese perfettamente illuminate, con notevole senso di profondità di campo e risalto particolari anche in secondo piano.
Specie su schermi di grandi dimensioni si palesano per contro alcuni limiti della codifica video proprio in background con perdita di uniformità nelle sfumature colore come al cap. 11 (1:13':20'') e quelli che appaiono come minimi cedimenti della compressione. Oppure al cap. 12 (1:23':59'') quando viene inquadrata una porzione di branda metallica anche qui con scarsa uniformità colore. Nel complesso i neri risultano solidi.
Analisi del bitrate
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Qualità audio
Con la (triste) previsione che avremmo ascoltato nuovamente la solita limitata codifica AC-3 per l'italiano quello che ci siamo trovati per le mani non è il solito blu-ray centralizzato per l'Europa ma un prodotto con particolare occhio di riguardo per il nostro mercato.
Due tracce a disposizione: DTS-HD Master Audio 7.1 canali per l'italiano (core @1509 kbps), ampia presenza scenica non solo per il fronte anteriore con alcuni coinvolgenti passaggi come l'assalto dei caccia di Capitol City e lo scontro diretto con le frecce esplosive di Katniss, elementi dinamici da ogni canale e ampio sostegno del subwoofer, che potrebbe essere saggiato per profondità nel momento in cui il Distretto 13 subisce il bombardamento. Dialoghi ricchi di carisma dal centrale.
Per aumentarne l'appeal tutti i prodotti italiani di punta dovrebbero offrire simili codifiche, non come recentemente accaduto per il coinvolgente “Interstellar” e purtroppo come per la stragrande maggioranza delle pubblicazioni italiane.
I fortunati possessori del nuovo decoder Dolby ATMOS possono invece ascoltare la nuova codifica multicanale attraverso la seconda traccia inglese, che già all'ascolto in Dolby TrueHD 5.1 canali (core @640 kbps) offre un eccellente panorama sonoro per effetti, dialoghi e accompagnamento musicale.
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Extra (HD)
Qui si spiega la presenza del blu-ray doppio strato dato che sono presenti numerosi capitoli di approfondimento: commento al film del regista assieme alla produttrice Nina Jacobson, “La ghiandaia imitatrice vive” è il titolo di un esaustivo making of della durata di 134' suddiviso in otto parti con focus su creazione storia, estetica, scenografie, trucco e acconciature, location, effetti speciali, post-produzione, riflessioni e aspettative dei creativi.
Tributo all'attore Philip Seymour Hoffman da parte di cast e troupe (11'), il coinvolgimento dell'artista Lorde per la colonna sonora (8'), videoclip musicale di Lorde “Yellow Flicker Beat”, scene eliminate (11'). Sottotitoli in italiano.
Rispetto all'edizione americana manca solo un breve capitolo dedicato al recente SF “Insurgent” della serie Divergent.
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La pagella secondo CineMan
Film | 6 | |
Authoring | 7 | |
Video | 8 | |
Audio ITA | 10 | |
Audio V.O. | 10 | |
Extra | 8 |
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Commenti (5)
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Beh ovvio che non lo sia, come non lo era il precedente La ragazza di fuoco (che ha traccia ITA in DTS HD MA 5.1), visto che l'Italia è l'unico paese europeo importante in cui i film della serie sono distribuiti da Universal (in FRA/UK/GER è Lionsgate, in SPA è eOne dal secondo): come per il precedente infatti Universal ha trattato la distribuzione come una cosa locale, e fortunatamente ha utilizzato il codec lossless che usano tutte le compagnie locali (Eagle, 01 Distribuzione, Koch Media, etc.)Con la (triste) previsione che avremmo ascoltato nuovamente la solita limitata codifica AC-3 per l'italiano quello che ci siamo trovati per le mani non è il solito blu-ray centralizzato per l'Europa ma un prodotto con particolare occhio di riguardo per il nostro mercato.
Il primo film invece, era Universal sia da noi che in Spagna (stesso disco), e quindi fu trattato come una release internazionale, con le due tracce localizzate in DD5.1 -
il primo di HG, sia in versione 2 dischi che 3 dischi, è Warner, non Universal
presentato in un edizione identica all'edizione USA Lionsgate, compresi i menu di selezione, l'unica pecca è, come da tradizione Warner, l'audio ITA è solo in DD 5.1 lossy, in questo caso un DD di media qualità, con voci e volume generale un po' basso, l' ho visto pochi giorni fa, il punto di forza del primo HG è la traccia video, che è al Top per un 35mm e con un Bit-rate medio pari @34.00 Mbps -
e c'hai ragione, ricordavo male: mi pareva strano il DD per Universal infatti
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Con questa moda di fare i capitoli finali divisi in due parti, in questo caso.. dovremo aspettare addirittura un anno per poter acquistarli e vederli assieme in Blu-ray, la seconda parte da noi uscirà al Cinema a metà novembre 2015, ed il Blu-ray arriverà difficilmente prima del primo trimestre del 2016
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Singolare la scelta Dolby Atmos/DTS Master. Che in futuro, nel blu-ray ultrahd, diventi lo standard?
P.S. Il bitrate della traccia video è bassa, ma solo rispetto alla media comune, non per standard qualitativo.