Audiario 2013: il reportage
Il 14 e 15 settembre, presso l'hotel H2C di Assago Milanofiori, si è tenuta la prima edizione dell'Audiario: una manifestazione dedicata alla Musica, alla Musica in Video ed alla loro riproduzione alla massima qualità
Le dimostrazioni di AV Magazine
All'inizio di ogni sessione, siamo sempre partiti dall'ascolto di alcuni Blu-ray Disc "solo audio", la frontiera della riproduzione musicale di altissima qualità, preferendo un paio di dischi dell'etichetta MDG, tra cui "la sorpresa" di Haydn, che ha fatto sobbalzare sulla sedia alcune persone.
Uno sguardo dal fondo della sala, dove lo schermo da 3 metri risulta appena sufficiente
La forza delle immagini nella fruizione musicale ha affiancato il ben noto coinvolgimento dell'ascolto in multicanale, con momenti di intensa emozione di fronte ad una assoluta novità discografica come il Requiem di Verdi eseguito a Milano e appena pubblicato in Blu-ray Disc dalla Decca.
L'attesa nel corridoio, prima di entrare nella sala Hermitage
Ci siamo permessi il lusso di far apprezzare soprattutto le grandi letture mahleriane pubblicate negli ultimi anni, esecuzioni poderose che hanno avuto come protagonisti due grandi direttori italiani come Abbado e Chailly, impegnati rispettivamente con le orchestre di Lucerna e del Gewandhaus di Lipsia, in una serie di eccellenti video curati dalla Accentus.
C'era poi la spettacolare realizzazione “didattica” della Philharmonia di Londra nelle suggestive sonorità dei Pianeti di Holst, con il supporto visivo di ben 37 telecamere ad alta definizione del recente Blu-ray Disc curato dalla Signum e che abbiamo già segnalato in questo articolo.
Per informazioni sui dischi ascoltati, vi consigliamo di consultare le guide mensili su "Musica in Blu-ray" pubblicate mensilmente su AV Magazine nella sezione audio, a questo indirizzo.