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Samsung Display deciderà in estate se investire ulteriormente nei QD-OLED

di Riccardo Riondino, pubblicata il 21 Marzo 2023, alle 14:07 nel canale DISPLAY

Tra qualche mese Samsung Display potrebbe dare il via alla seconda fase di sviluppo dei QD-OLED, fondamentale per semplificare il procedimento produttivo e ridurre i costi


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Secondo un nuovo rapporto firmato The Elec, Samsung Display deciderà nell'estate 2023 se investire nella seconda fase di sviluppo dei QD-OLED. L'informazione proviene da Jeong-Doo Kang, capo ricercatore Omdia. Dopo il completamento della prima fase, a metà dell'anno scorso, Samsung Display ha raggiunto una produzione di 30.000 substrati al mese. Nel quarto trimestre del 2022 il numero è salito a 35.000, mentre entro il primo semestre 2023 aumenterà fino a 40.000. La seconda fase prevede un ulteriore incremento di 5.000 unità, portando quindi la capacità produttiva a 45.000 substrati al mese. Nel 2022 Samsung Display ha prodotto 1,1 milioni di pannelli TV QD-OLED 16/9 e 140.000 pannelli QD-OLED monitor 21/9. Considerando l'incremento della produttività, le stime per il 2023 sono di 1,3 milioni di pannelli TV e 750.000 di pannelli monitor. Nella seconda fase si deciderà inoltre se produrre TV QD-OLED 8K.


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Samsung Display attualmente sta sviluppando una tecnologia per rimuovere il substrato in vetro sopra i QDCC (Quantum Dot Color Converter). In questo modo si potrà ridurre lo spessore del pannello e semplificare il processo produttivo, con ovvi benefici sui costi. Contemporaneamente sta lavorando allo sviluppo di OLED blu fosforescenti (PHOLED), la cui efficienza luminosa interna è pari al quadruplo degli attuali emettitori fluorescenti. Una volta che gli OLED blu fosforescenti saranno prodotti in serie, si potrà ridurre da quattro a tre il numero degli strati emettitori. Jeong-Doo Kang prevede che questi investimenti avranno un forte impatto sullo sviluppo della nuova tecnologia per rimuovere il substrato sopra i QDCC e dei PHOLED blu.

Fonte: Display Specifications



Commenti (3)

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Commento # 1 di: Franco Rossi pubblicato il 21 Marzo 2023, 15:44
Secondo me hanno poca scelta, o investono negli Oled o saranno costretti a comprarli da LG se non vogliono produrre solo tv lcd in futuro. Oramai la tecnologia Oled è quella che si è affermata e loro sono gia in ritardo in questo settore.
Commento # 2 di: sauzer pubblicato il 22 Marzo 2023, 16:16
tanta bella roba, però con i QD oled di prima generazione hanno fatto una pessima figura, nei test di invecchiamento di rtings è comparso il burn-in inaspettatamente prima del previsto.

Menomale che alla presentazione avevano detto che avere la componente organica per produrre solo luce blu avrebbe ridotto il rischio..., è successo invece il contrario, che la causa sia nella struttura o nell'elettronica non lo sappiamo, ma l'esperienza di lg si è fatta sentire e hanno messo in imbarazzo anche sony che ne ha usato uno sul top di gamma

per questo, quanto ci si può fidare delle dichiarazioni di questa azienda ?

Commento # 3 di: Franco Rossi pubblicato il 22 Marzo 2023, 16:24
Le dichiarazioni delle aziende lasciano sempre il tempo che trovano, nessuna azienda ammetterà mai difetti o inferiorità dei propri prodotti rispetto agli altri. Quello che però era prevedibile, come in ogni prima produzione, era la presenza di qualche problema o difetto. Oggi sicuramente a livello di affidabilità i pannelli Oled LG sono avanti, poichè hanno subito gia molte modifiche per ridurre o eliminare i vari limiti e difetti riscontrati nelle prime produzioni che sono inevitabili per qualsiasi prodotto.