Nuova tecnologia per OLED più efficienti
Un team di ricercatori tedeschi ha scoperto una tecnica capace di risolvere la limitata efficienza degli OLED, migliorando il trasferimento delle cariche dall'elettrodo positivo ai materiali emettitori
I ricercatori del Max Planck Institute for Polymer Research hanno sviluppato un metodo in grado di migliorare le prestazioni degli OLED. In particolare la scoperta del team di scienziati tedeschi sembra in grado di risolvere la bassa efficienza del blu, uno dei difetti cronici degli OLED RGB. Posti tra due elettrodi, generalmente gli emettitori sono ricoperti da strati che si occupano del trasporto degli elettroni e delle lacune. Applicando una tensione si genera una corrente elettrica che viene convertita in luce, ma con molti materiali organici, in particolare quelli di colore blu o ultravioletto, risulta difficile l'iniezione delle lacune dall'anodo negli emettitori.
Questo causa la bassa efficienza degli OLED, a cui il gruppo diretto dal Dr. Gert-Jan Wetzelaer ha trovato rimedio ricoprendo l'elettrodo con un sottilissimo strato di un altro materiale organico semiconduttore. A detta dei ricercatori la soluzione è arrivata quasi casualmente, in quanto loro stessi non si aspettavano che aggiungendo un ulteriore strato, interrompendo dunque il contatto fisico tra l'elettrodo e l'emettitore, si potesse in realtà migliorare il trasferimento delle cariche positive. Il Dr. Wetzelaer ritiene che questa tecnica possa migliorare le prestazioni di qualunque dispositivo basato su semiconduttori organici.
Fonte: OLED-Info