LG acquista la tecnologia OLED inkjet DuPont
LG Chem è entrata in possesso dei brevetti e degli impianti DuPont per la produzione di OLED con il metodo di stampa, più rapido, semplice ed economico rispetto alla deposizione sottovuoto, che consentirà di superare gli attuali limiti di luminosità e gamma cromatica
LG Chem, la divisione chimica del gruppo LG, ha acquisito da DuPont la tecnologia per la costruzione di OLED solubili, inclusi 540 brevetti e alcuni impianti per la produzione tramite stampa inkjet. Gli OLED attuali vengono prodotti su larga scala tramite deposizione, un metodo più costoso e che prevede varie fasi, tra cui l'evaporazione in camera a vuoto. Al confronto il metodo di stampa viene considerato più rapido, flessibile ed economico, portando a una riduzione dei costi valutata intorno al 17-18%. Potrebbe cambiare anche la struttura dei pannelli, passando dalla WRGB con quarto subpixel bianco alla RGB ad emissione diretta.
La maggiore efficienza consentirebbe di aumentare il gamut degli OLED attuali oltre lo spazio DCI-P3. Il metodo di stampa è utilizzato anche per i display ibridi Samsung QD-OLED e i TCL H-QLED. Samsung ha esplorato questa possibilità per diversi anni, collaborando tra gli altri con Kateeva e la stessa DuPont, ma non è chiaro se l'operazione di LG possa influire sui programmi dell'arci-rivale. Il costo dell'acquisizione viene valutato intorno ai 175M US $. LG non si è comunque sbilanciata sui tempi, dichiarando di attendersi la commercializzazione di OLED inkjet entro i prossimi cinque anni.
Fonte: Flatpanels HD
Commenti (1)
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La larga diffusione dell'oled-rgb è attesa dagli amanti della cinematografia, a livello teorico permette di raggiungere il vero potenziale dell'oled. Più efficienza, minori costi. La resa cromatica è la parte più critica di un pannello, il 2025-2030 credo sarà un periodo d'oro (sarà perfetto anche per i 120p).