La BDA apre a Microsoft e Xbox360

Gian Luca Di Felice 13 Settembre 2010, alle 09:25 Home Theater

Nonostante Microsoft non sembri avere intenzione di integrare il Blu-ray per la sua console, né tanto meno di proporre il formato via adozione di un lettore esterno, la Blu-ray Disc Association apre le porte alla casa di Redmond

Secondo quanto riportato dai colleghi di "ComputerandVideoGames", la Blu-ray Disc Association starebbe suggerendo fortemente a Microsoft di diventare membro dell'associazione. Come ben sappiamo, però, Microsoft non sembra avere alcuna intenzione di adottare il formato Blu-ray per la propria console, né ora né in futuro. La BDA sembra però convinta che Microsoft dovrebbe rivedere la propria strategia: "Giochi come Metal Gear Solid 4 e Uncharted 2 dimostrano come i 50GB dei dischi Blu-ray siano già quasi un limite. Le infrastrutture a banda larga variano considerevolmente da regione a regione e non consentono ancora il download o lo streaming dei videogiochi più evoluti. Ci vorrà ancora molto tempo perché le cose possano cambiare e il Blu-ray rimane quindi l'unico formato per assicurare ai videogiocatori di tutto il mondo titoli all'altezza delle aspettative."

Questa dichiarazione del presidente europeo della BDA Graham Heaton ci ricorda molto un recente intervento del presidente di Sony Computer Entertainment Kaz Hirai a proposito della futura PlayStation 4 e l'impossibilità di abbandonare i supporti ottici per distribuire i propri titoli (vedi news). Cosa ci sia realmente dietro questa palese apertura della BDA non lo sappiamo ancora, certo è che difficilmente Microsoft potrà continuare a puntare sui supporti DVD per la sua futura Xbox720.

Fonte: CVG

Commenti (14)

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  • Paganetor

    20 Settembre 2010, 09:21

    mah, io resto dell'idea che il supporto fisico resterà ancora a lungo, e sotto forma di disco ottico. Costano troppo poco per essere cambiati con le memorie flash (che sono sì scese di prezzo, ma sfido chiunque a fare 50 giga di cartuccia allo stesso costo di un BR doppio strato)

    Per il digital delivery, la soluzione può essere valida nei paesi più avanzati (Usa, Giappone e pochi altri), mentre in altri stati la situazione delle reti non permette il trasferimento di simili quantità di dati (50 giga di dati sono difficili da scaricare a casa...)
  • Spectrum7glr

    21 Settembre 2010, 23:50

    ho ripreso in mano un numero di chip di giugno 2007...allora un pen drive da 1 giga costava dai 20 ai 40€ (c'è una comparativa di 120 pen drive). Se ti fai un giro su ebay scopri che adesso nello stesso range acquisti pen drive da 16 giga...una da 8 giga costa meno di quanto costavano a giugno 2007 le più economiche da 1 giga. A parità di prezzo in 3 anni la capacità è aumentata di (facendo una media) 12 volte. Possiamo stimare che in 3 anni da ora quindi a 20€ noi PRIVATI potremmo acquistare pen drive da 64-80gb.
    Non sfuggirà che questi sono prezzi per singolo componente (niente economie di scala)...che forse all'inizio della generazione potremmo accontentarci di capacità nell'ordine dei 32giga (con costo per il produttore stimabile attorno ai 5-10$: più di un BR ma, non una cifra inaffrontabile sacrificando per i primi 12-18 mesi un po' di profitto)...che in 5 anni dal 2012 (fine generazione) facendo la scelta delle memorie a parità di prezzo potremmo avere memorie da 600 e più GB (5 anni, almeno 32gb*20 ipotizzo...ma anche di più: la progressione è quasi geometrica quindi anche 1tb non è da escludersi visto che nel 2005 le pen drive più grandi erano ad 1giga ed ora ce ne sono da 128).
    Ora chi nel 2012-2013 avesse fatto la scelta del bluray quanto potrebbe infilare in un disco nel 2016-17? 50 o 100gb (dual layer)...ok per fare 600gb avresti bisogno di 6 dischi e tansfer rate e seektime sarebbero molto più penalizzati con un supporto ottico.
    Secondo me dati alla mano questa è l'ultima generazione con dischi ottici.
  • Fr4gZ0n3

    22 Settembre 2010, 00:24

    Vorrei far notare che i supporti flash che si userebbero non sarebbero riscrivibili, il che abbatte fortemente i costi di produzione, in quanto il grosso della tecnologia delle pennette sta nella gestione software e hardware dei cicli di scrittura.
  • Spectrum7glr

    22 Settembre 2010, 13:54

    se poi mettiamo nel calderone anche le considerazioni espresse qui: http://www.appuntidigitali.it/12456...3-bluray-o-dvd/ ...a quanto pare solo 2 giochi per PS3 utilizzano in pieno capacità da BR (MGS4 con 24 giga e FF con 40), mentre la stragrande maggioranza rientrebbe comodamente in un DVD doppio strato.
    10-20 giga di memoria NON riscrivibile ed in volumi probabilmente non costeranno più di 4-5$ a fine 2012...ecco che la morte del supporto ottico in ambito home console è bella che servita. Rimane solo da considerare l'avanzata del DD ma in sè non contrasta con la contemporanea presenza di un supporto fisico.
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