Denon DVD-A1UCDI: BD "Universale"
Denon annuncia l'arrivo del Blu-ray "universale" compatibile con i dischi "blu", i DVD Video, i DVD Audio, i CD e i SACD. Non mancano neanche il BD Live, la decodifica analogica 7.1 e le uscite stereo bilanciate
Desiderato, atteso e auspicato da tutti gli appassionati fedeli al marchio giapponese, ecco che Denon annuncia l'arrivo sul mercato della propria sorgente HD "universale". Il DVD-A1UCDI (più semplicemente DVD-A1UD in Giappone) sarà il primo lettore Blu-ray perfettamente compatibile anche con i supporti DVD Video, DVD Audio, CD e SACD. A questo lettore sembra proprio non mancare nulla: doppia uscita HDMI 1.3 assegnabile con cui è possibile separare i flussi video da quelli audio, bitstream fino a 7.1 canali delle tracce Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD, DTS HD High Resolution e Master Audio verso i sintoampli o processori compatibili o in alternativa conversione in PCM (con gestione del bass management) delle stesse da veicolare sempre via HDMI o ancora decodifica e conversione in analogico da presentare alle uscite 7.1 canali.
Inoltre, questo nuovo lettore è dotato del nuovo chip proprietario Denon Link 4 che consente di trasmettere i segnali audio via HDMI "virtualmente privi di jitter" verso i sintoampli e il pre-processore top di gamma Denon (che dovranno però ricevere un aggiornamento firmware) e sempre via HDMI sarà anche possibile trasmettere il bitstream DSD dei SACD. Rimanendo ancora sul fronte audio, il DVD-A1UCDI presenta anche le uscite analogiche stereo sia sbilanciate (RCA) che bilanciate (XLR) coadiuvate dal circuito "Advanced AL32 processing" di upsampling fino a 32 bit di tutte le tracce audio stereo e multicanale e DAC 192kHz/32bit per ogni canale. Il tutto si traduce sulla carta in un rapporto S/N di 125dB, una gamma dinamica di 110dB e una distorsione armonica di 0,0008%.
Venendo al video, il lettore è naturalmente compatibile con i Blu-ray 1080/24p e i DVD fino a 1080p con circuito di upscaling /deinterlacing Silicon Optix Realta HQV 10bit. Per il filmati in HD, i tecnici hanno sviluppato la tecnologia di video-enhancement "Denon Pixel Image Correction" (DPIC) con circuito di elaborazione e ricampionamento a 10bit delle immagini. Sul fronte delle connessioni analogiche, troviamo un DAC video Analog Devices a 14bit.
Per quanto riguarda le funzionalità interattive, il lettore è nativamente compatibile Bonus View, mentre il BD Live verrà abilitato con un firmware qualche giorno dopo il rilascio sul mercato. A scanso di equivoci per quanto riguarda questo ultimo aspetto, il lettore presenta naturalmente una presa Ethernet (che consente anche un controllo via IP del lettore - utile per sistemi di domotica) e nasce già con 1GB di memoria di archiviazione integrata (espandibili, inoltre, via SD Card). A completare, infine, la dotazione troviamo anche un presa RS-232C per l'integrazione in un sistema di Home Automation.
Per quanto riguarda la commercializzazione e il prezzo, questo lettore Blu-ray "universale" è atteso per gennaio in Giappone a un prezzo di 540.000 yen (circa 4.600 Euro), mentre in USA è atteso per febbraio ad un prezzo annunciato di 3.800 dollari (poco più di 3.000 Euro). Vista questa sorprendente disparità di prezzo, attendiamo di sapere a che prezzo verrà importato in Europa.
Per maggiori informazioni: scheda tecnica DVD-A1UD "giapponese" (tradotta in italiano via Google) - comunicato stampa DVD-A1UCDI per il mercato USA
Addendum: Il prezzo di listino annunciato per l'Europa dovrebbe essere di 3.790 Euro, mentre non è ancora stata annunciata una data di commercializzazione.
Fonte: Twice, Denon Japan
Commenti (68)
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Originariamente inviato da: hmontanara... ma con la stessa cifra, mi prendo un ottimo lettore dedicato ai bd, un lettore dvd sacd e dvd-a, e un bel processore video esterno ...
devi aggiungere un pre che abbia due ingressi analogici multicanale o in alternativa un ingresso HDMI, quindi recente.
Ciao
Franco -
Originariamente inviato da: hmontanaraMa dai, scherziamo? 3800 euro per un bd player...... sarà anche un denon
beh.....e che sono 3800€....per chi ha una mensilità di 5000€urozzi,sono noccioline....dai almeno si spera che il caricamento dei blu-ray sia più veloce.
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Con il giudicare il rapporto Q/P di un prodotto solo dal listino e dalle caratteristiche dichiarat,e secondo me si può arrivare solo fino ad un certo punto. Non dico che sia inutile, anzi! Dico solo che certe cose (qualità audio e qualità video) non posso essere certificate dalle dichiarazioni del costruttore. Ergo, devono essere verificate sul campo.
Verificate mediante l'analisi dei componenti interni, del progetto e - più importante di tutte - l'analisi delle prestazioni audio e video.
Faccio solo un esempio: ho avuto per un po' di tempo un lettore DVD Marantz che era praticamente identico ad un lettore DVD Pioneer. La maggior parte delle differenze si concentrava sugli stati di uscita audio che nel Marantz erano diversi: pochi millimetri quadrati del circuito stampato...
Eppure la differenza all'ascolto era sensibile. Quanto?
Secondo me tanto. Il quanto dipende dalla capacità di concentrazione, dall'esperienza e dalla cultura dell'ascoltatore, dal software utilizzato e - soprattutto - da tutto quello che c'è attorno al lettore DVD (impianto e ambiente). Secondo me il divario di prezzo rispetto al lettore Pioneer era giustificato. Secondo altre persone assolutamente no.
Chi aveva ragione? Tutti quanti.
Sul video - paradossalmente - la situazione è identica. Perché è vero che sul video tanto si vede ma bisogna sapere dove guardare. E spesso in pochi sanno dove, come e cosa bisogna osservare.
Parlo ad esempio delle differenze tra la decodifica MPEG2 dei DVD. Prima tutti erano convinti che fossero tutti uguali. Poi è arrivata la cultura dell'osservare, grazie soprattutto a chi, dall'interno delle riviste specializzate, proponeva nuovi modelli di analisi.
Ora sembra essere tornati indietro nel tempo: la stagrande maggioranza delle persone dice che i lettori Blu-ray decodificano gli stream MPEG2, VC1 e AVC allo stesso modo. Noi (parlo a nome della redazione di AV Magazine) non siamo d'accordo.
Tornando a bomba, secondo me abbiamo tutti parametri diversi per giudicare il rapporto Q/P, specialmente quando il prezzo dei prodotti diventa molto ma molto elevato. E per questo motivo tutti hanno il diritto di giudicare il rapporto Q/P del Denon o di qualsiasi altro prodotto.
In sostanza, camomilla per tutti, ok?
Emidio -
Interessante per chi possiede un proiettore Full-Hd una particolare funzione fino adesso forse unica il lettore tramite le uscite HDMI e' in grado di allungare l'immagine Cinescope-formato(2,35:1) .
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Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli
Ora sembra essere tornati indietro nel tempo: la stagrande maggioranza delle persone dice che i lettori Blu-ray decodificano gli stream MPEG2, VC1 e AVC allo stesso modo.
Emidio
La differenza secondo me Emidio, è che questa volta sono proprio le riviste specializzate, quelle che per i DVD proponevano nuovi modelli di analisi, a scrivere che i lettori BD producono tutti lo stesso risultato in termini di qualità video. -
Originariamente inviato da: Emidio FrattaroliLa maggior parte delle differenze si concentrava sugli stati di uscita audio che nel Marantz erano diversi: pochi millimetri quadrati del circuito stampato...
Emidio,quindi dici che queste differenze che hai notato(all'ascolto)derivano solo ed escusivamente per quei pochi millimetri del circuito.....?
è quà che voglio capirne di più,cioè mi sembra strano che due macchine al 99%identiche possano risultare una migliore dell'altra.
ciao -
Maury, pensa che su uno stesso telaio con lo stesso circuito, già se cambi un condesatore con uno di valore identico ma strutturalmente diverso, si avvertono le differenze
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High...sull'audio posso darti ragione,ma sul video la vedo molto più dura.....
guarda te che bisogna fare per avere un pò di dettaglio in più
ciao. -
Infatti mi riferivo all'audio, come da esperienze fatte in tal senso ..
Non ho ancora avuto modo di verificarne l'estensione al Video, ma sarebbe interessante la verifica -
Originariamente inviato da: Emidio FrattaroliVerificate mediante l'analisi dei componenti interni, del progetto e - più importante di tutte - l'analisi delle prestazioni audio e video.
Emidio
Esatto, proprio così, mi ricordo ancora bene il precedente Denonone, costoso, ipercomplesso, magnificamente costruito, con il costoso chip Realta nella sezione video e con mille altre sofisticazioni e raffinatezze nella sezione audio, crollare miseramente ed inaspettatamente al banco delle misure.
Chi avrebbe mai immaginato che cotanta perfezione, alle misure sarebbe risultato poi appena discreto, oltretutto quando si ha a che fare con un marchio ben conosciuto ed apprezzato ?
Meditate gente, meditate .........
Saluti
Marco