Servizi streaming: la situazione del mercato italiano
Netflix mantiene la prima posizione ma è inseguita a stretto giro da Prime Video, mentre al terzo posto, più distaccata, troviamo Disney+
JustWatch ha comunicato i dati riguardanti la diffusione dei principali servizi streaming in Italia. Si parla nello specifico del secondo trimestre del 2023. La prima posizione è ancora nelle mani di Netflix, che si conferma al vertice con il suo 29%. In seconda posizione c'è sempre Prime Video, che ripropone l'andamento della precedente rilevazione ed è ormai poco distante con il suo 27%. Al terzo posto troviamo Disney+ con il 18%, ancora lontana dai due leader del mercato. Seguono NOW con il 6%, Paramount+ con il 5%, Infinity+ e TIMvision con il 3% ciascuno, Sky Go con il 2% e tutti gli altri raggruppati all'interno del restante 7%.
Per quanto riguarda l'andamento nella prima metà del 2023, si registra una contrazione per Netflix, che dopo aver registrato un incremento tra marzo e aprile è ora complessivamente in calo di circa il 2%. La contrazione è stata più accentuata a partire dallo scorso giugno, quindi dopo che il colosso dello streaming ha annunciato lo stop della condivisione gratuita degli abbonamenti. I prossimi mesi saranno sicuramente interessanti per capire se la tendenza è stata solo temporanea o se il cambiamento ha effettivamente diminuito il numero di abbonati. A crescere sono invece soprattutto Paramount+ e Infinity, che hanno rispettivamente guadagnato l'1% e il 2% di quote.
Fonte: JustWatch
Commenti (18)
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Ok, ma supponiamo che in Italia ci siamo solo io e te, io uso Netflix, Prime Video e Now Tv, tu Paramount Plus, Apple Plus e Netflix. Totale 2 utenti, 5 servizi.
La statistica come calcola la percentuale:
>considerando un totale di 6 abbonamenti?
>considerando il numero di ore che io e te spendiamo su ogni abbonamento (ad esempio se nel mese non ascolto NowTv questo viene escluso?)
>la spesa per abbonamento, per cui il servizio x a 15 euro pesa di più di un altro abbonamento a 10 euro?
>sicuramente non il numero degli utenti, visto che i servizi elencati sono 5 e gli utenti sono 2
se non si definisce questo non si riesce ad interpretare il senso della statistica -
Tu usi justwatch?
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Ah, ho capito, è una semplice bufala.
No, non uso justwatch quindi i miei tre abbonamenti non contano una cippa lippa. -
Originariamente inviato da: Marco Marangoni;5245904Tu usi justwatch?
pensandoci in effetti ma chi usa justwatch ?!? e che statistiche sono ?!?
99,99% lo usa per cercare dove c'è un serie o film,ma mica sono registrati o può tenere traccia di cosa uno vede.
JustWatch al massimo può pubblicare le statiche di cosa uno cerca ,mica di cosa uno guarda.
Infatti c'è pure scritto Measured interest cosa la gente cerca e basta, non cosa guarda.
Non c'entra proprio nulla con la situazione del mercato italiano, JustWatch è sono un motore di ricerca e basta.
Il titolo della news è totalmente sbagliato -
Non è esattamente così.
Su justwatch puoi selezionare il provider (Netflix, Amazon,...).
Se non ho Now, è inutile che mi dicano che il film è su quella piattaforma.
Quindi sanno quanti dei loro utenti hanno quanti e quali servizi.
In teoria funzionerebbe, se un numero significativo di utenti di streaming usasse justwatch, in pratica, non lo sappiamo.
Io ne ho tre e justwatch lo uso per sapere in quale dei tre c'è un film che cerco.
Suppongo che chi ha un solo fornitore non se ne faccia niente.
Fare una statistica basandosi su queste premesse mi sembra poco affidabile. -
Hai mai fatto un report analitico di dati ?!?
Originariamente inviato da: Marco Marangoni;5245918Non è esattamente così.
Su justwatch puoi selezionare il provider (Netflix, Amazon,...).
Se non ho Now, è inutile che mi dicano che il film è su quella piattaforma.
e questo in che modo sarebbe minimamente correlato con cosa guardi veemente!?!
justwatch ha accesso hai i tuoi dati di accessi ai SVOD ?!? sarebbe bello inquietante altro che grande fratello.
Se ti è sfuggito in USA stanno facendo due scioperi proprio perchè i provider SVOD non forniscono dati.
Originariamente inviato da: Marco Marangoni;5245918In teoria funzionerebbe, se un numero significativo di utenti di streaming usasse justwatch, in pratica, non lo sappiamo.
justwatch è solo un motore di ricerca,è come se google pubblicasse statiche di quanti biglietti vengo pagati al cinema o di quanti pop-corn uno compra o quante volte vai al bagno.
Cosi è più chiaro ?
Originariamente inviato da: Marco Marangoni;5245918Suppongo che chi ha un solo fornitore non se ne faccia niente.
Fare una statistica basandosi su queste premesse mi sembra poco affidabile.
da quando Measured interest è una statistica? Measured = misurato , al massimo è un attributo o un KPI. -
Ok, come dici tu.
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In statistica, la ricerca effettuata su un campione può essere estesa ad una collettività più ampia a patto che:
1) il campione sia estratto in modo casuale
2) il numero di soggetti che partecipano alla rilevazione sia superiore ad un minimo che può essere calcolato tramite formule matematiche, in funzione del tipo di distribuzione statistica e variabilità del fenomeno
Il problema è nel punto 1: gli utenti di Justwatch non sono un campione casuale, molto probabilmente per età, propensione all' uso di strumenti informatici escludono una fetta importante di pubblico. Tanto per dire: io non sapevo nemmeno che justwatch esistesse, e credo che ampie fasce della popolazione siano nelle mie stesse condizioni.