Processing key: AACS alla frutta
Con la scoperta della processing key, identica per ogni disco, il sistema di protezione AACS ora ha davvero i giorni contati e sembra inutile ormai qualsiasi tipo di contromisura ragionevole
A cavallo delle feste di fine anno vi avevamo dato notizia dei primi cedimenti del sistema di protezione AACS in questa notizia, in cui si sfruttava qualche "svarione" dei primi software per la lettura dei media HD-DVD e Blu-ray Disc per acquisire le chiavi per la decodifica dei contenuti. In poche settimane sono state rese disponibili tutte le chiavi di tutti i titoli in uscita, assieme a programmi sempre più semplici ed efficienti per l'estrazione dei contenuti da riversare su disco rigido e privi della codifica AACS. Il numero di interi HD-DVD e Blu-ray disc in rete ha raggiunto dimensioni consistenti.
Fino ad ora, sarebbe bastato revocare le chiavi per i due player WinDVD e PoweDVD per dare un primo stop alla situazione attuale, senza considerare comunque le notevoli conseguenze di una scelta così pesante per chi ha acquistato software e player hardware e si trova costretto ad un aggiornamento del firmware. Da qualche giorno però, un altro personaggio ha scoperto come entrare in possesso di quella che viene definita la "processing key": una chiave unica che è in grado di decodificare tutti i dischi, siano essi di tipo HD-DVD che Blu-ray Disc. Assieme alla chiave è stato mostrato anche il metodo con cui entrarne in possesso.
A questo punto, a meno che l'AACS non nasconda qualche contromisura da colpo di scena, sembra davvero molto difficile che la situazione attuale possa essere cambiata. Si prefigura quindi lo stesso epilogo del DVD Video e del sistema CSS. La cosa più straordinaria è che l'attacco all'AACS è arrivato da chi non si è voluto rassegnare alle limitazioni dell'HDCP che costringe ad utilizzare solo a display di ultima generazione con presa HDMI o DVI e comunque compatibili con tale sistema di codifica dei dati video digitali.
Una motivazione così forte da portare con sé la possibilità di copiare in modo conforme il contenuto di interi dischi ad alta definizione o di riprodurli anche saltando a piè pari proprio la protezione HDCP, come offerto dal software AnyDVD-HD appena annunciato e di cui descriviamo le funzionalità in questa notizia appena pubblicata.
Fonte: InsightMedia.info