Nuove tecnologie broadcast e audiovisive all'HDFI Annual Conference 2023
L'HDFI Conference di Milano punterà i riflettori sulle nuove tecnologie per la produzione, distribuzione e conservazione di contenuti audiovisivi, affrontando temi come l'uso dell'Intelligenza Artificiale o l'impatto del 5G Broadcast
Partiranno domani i lavori del MAF (Milano Audiovisual Forum), la nuova manifestazione internazionale sul settore dell'audiovisivo organizzata da Pentastudio in collaborazione con Fiera Milano, e dell'HDFI Annual Conference 2023, l’evento annuale di HD Forum Italia (HDFI), associazione che riunisce ventisette aziende leader nel settore TV, telecomunicazioni e broadcasting. I due eventi, che si svolgeranno congiuntamente il 16 e il 17 novembre presso il Centro congressi Stella Polare di Fiera Milano a Rho, riuniranno i massimi esperti e operatori del mercato italiano ed europeo della televisione, dell’audiovisivo e delle telecomunicazioni. Nel corso delle due giornate sarà possibile incontrare i protagonisti della produzione TV e video in Italia, numerosi ospiti da tutta Europa e tutti i principali attori del mercato, partecipando ad un programma di lavori che punterà ad analizzare criticamente le trasformazioni tecnologiche in atto, dall’uso degli studi virtuali all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale, fino al metaverso.
Grandi protagonisti gli associati di HD Forum Italia, che rappresentano la quasi totalità degli attori della filiera e, sul piano dei contenuti, EBU (European Broadcasting Union) e IABM (The International Trade Association for broadcast & media technology). Tra i temi centrali le nuove architetture, tecnologie, esperienze e trend evolutivi per la produzione audiovisiva, studi virtuali inclusi, le riflessioni sulle tecnologie innovative come leva per governare il cambiamento e anche la distribuzione di servizi di TV lineare, broadcast e broadband con accesso unificato tramite il nuovo standard DVB-I. Non mancheranno approfondimenti sull’impiego del 5G in vari scenari di produzione e distribuzione audiovisiva, sulle nuove tecnologie per la conservazione del patrimonio audiovisivo e sull’impatto e i benefici dell'Intelligenza Artificiale applicata al mondo dei contenuti. Protagoniste dei due eventi saranno organizzazioni e aziende specializzate nella produzione audiovideo, nella diffusione di contenuti televisivi, nello sviluppo di hardware e piattaforme idonee a tale complesso ecosistema.
“Il nostro obiettivo è puntare i riflettori sulla rivoluzione tecnologica in atto nel settore del broadcasting e degli audiovisivi, favorendo in particolare la condivisione di esperienze e l’attività di networking, che sono i fattori determinanti per la creazione di una community professionale solida e sempre aggiornata, in grado di affrontare le sfide che ci attendono”, spiega Tonio Di Stefano, presidente di HD Forum Italia e direttore Reti e Piattaforme della Rai. “Avendo accompagnato la storia della televisione dallo standard definition al 4K e oltre, era gioco forza puntare oggi su temi impellenti, come l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, l’impatto del 5G nelle sue diverse connotazioni telco e broadcast quando già si comincia a parlare di 6G, il DVB-I con il Trial nazionale della Broadband Tv, ma anche altre tecnologie al servizio del contrasto alla pirateria e della salvaguardia delle memorie audiovisive”.
Il programma di giovedì 16 novembre prevede, dopo gli interventi di apertura, tra i quali quello del presidente di Confindustria Radio Televisioni, Francesco Angelo Siddi, un seminario tecnico su “Nuovi studi per la produzione audiovisiva: architetture, tecnologie, risorse” curato da EBU. I lavori proseguiranno con conferenze e tavole rotonde su “Virtual Production: esperienze reali in Italia”, “Il Trial della TV lineare in Italia: DVB-I e mABR”, “Le tecnologie innovative come leva per governare il cambiamento” e “Esperienze tecnologiche: le nuove infrastrutture Broadcast IP”. In chiusura di giornata, saranno assegnati gli “HD Forum Italia Awards”.
Venerdì 17 i lavori continueranno con una serie di interventi di scenario, tra i quali una fotografia sull’andamento del mercato dell’audiovisivo in Italia e in Europa a cura di IABM, a cui faranno seguito tre tavole rotonde su argomenti di estrema attualità, come l’impiego del 5G nella produzione e distribuzione audiovisiva, l’utilizzo delle nuove tecnologie per la conservazione delle memorie audiovisive, con la partecipazione di Mons. Dario Edoardo Viganò, presidente della Fondazione MAC (Memorie Audiovisive del Cattolicesimo), e infine sull’uso dell’Intelligenza Artificiale nel mondo dei contenuti audiovisivi. Nel corso delle due giornate, sarà anche allestita un’area dimostrativa, in cui i partner dell’evento potranno presentare le loro soluzioni tecnologiche.
Per ulteriori informazioni: www.audiovisual.forum - www.hdforumitalia.it.
Fonte: Digital-News