Arriva il DVD da 42GB
Alcuni ricercatori giapponesi presentano la modalità di scrittura a “V” per gli attuali DVD e CD che consentirà di incrementare le attuali capacità di archiviazione fino a 9 volte: il DVD arriverà fino a 42GB di capienza
Se qualcuno ha ritenuto il ciclo di vita del DVD in una fase di declino dovrà presto ricredersi. Questa volta non ci riferiamo ai “sempre verdi” dati di vendita del DVD rispetto al Blu-ray Disc, bensì di quella che potrebbe definirsi una rivoluzione per il “vecchio” formato. Dopo la rivisitazione dello standard annunciata da Toshiba e Microsoft, che porterebbe alla revisione 2.0 del DVD stesso, ora ci giunge dal Giappone un’altra notizia di radicale importanza per il DVD.
Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di ricerca multidisciplinare per i materiali avanzati dell’Università di Tohoku in Giappone, h annunciato lo sviluppo di una nuova tecnica di incisione dei dati su DVD e CD definita a “V” (piuttosto che con il sistema classico a forma piana) che permetterebbe di moltiplicare di 9 volte l’attuale capacità di archiviazione di tali supporti. In questo modo la capacità di un tradizionale DVD potrebbe spingersi fino a ben 42GB, poco inferiore alla soglia dei 50GB di un Blu-ray Disc dual layer.
Impostata in questi termini, la notizia potrebbe sembrare qualcosa di superlativo se non fosse per il fatto che non esiste ad oggi un lettore con un’ottica in grado di leggere DVD e CD incisi con questa nuova tecnica. Ragion per cui, prevediamo che il tutto verrà ricondotto nel classico “esercizio di stile” che siamo soliti assistere da un po’ di tempo a questa parte. Chissà cosa sarebbe successo al Blu-ray Disc qualora questa innovazione fosse stata annunciata qualche anno addietro. Sopratutto chissà cosa succederebbe se questa tecnica verrà applicata anche per l'incisione di dati su Blu-ray Disc?
Fonte: crunchgear
Commenti (14)
-
solo fumo... se non è retrocompatibile è come se fosse un formato del tutto nuovo!
condivido che resterà un mero esercizio di stile! magari questa idea potrà risultare utile per lo sviluppo di supporti per il futuro -
Tre anni fa Iomega annunciò una tecnologia basata su una struttura nanoriflettiva multistrato per la produzione di DVD fino a 800GB, ma ne se ne seppe più nulla.
Annunci simili si susseguono da anni, ma ancora siamo fermi a 4.7/8.5GB
Sarebbe ora di vedere qualche prototipo funzionante.
Ciao. -
comunque non ho mai capito perchè il formato DVD non abbia mai goduto di sviluppi tesi ad aumentare la capacità del disco o ad uno sfruttamento più efficiente dello stesso, un affinamento, anche se marginale.
Ce l'hanno fatta con i CD (da 650mb a 700mb a 800mb e 90minuti), possibile che non fosse possibile con i DVD?
Aggiungere uno strato poi? Era una sfida tanto dura? Ci guadagnavamo 4gb belli belli e con 12gb addio problemi di compressione da mpeg2.
Sia Toshiba che Sony hanno dimostrato recentemente una grande flessibilità nello sfruttamento dei supporti, quasi dipendesse solo da loro scelte commerciali più che da limiti tecnico-industriali.
Toshiba ha fatto debuttare il suo supporto con 15gb per layer arrivando poi ai 17 con il triple layer (quello da 51gb rimasto in cantina;-)).
Sony già commercializza i dual layer ma teoricamente è già pronta con i dischi da tre e quattro strati.
Sarebbe bello avere una risposta... -
...solo chiacchere e distintivo...
non chiamatelo dvd , sarebbe un'altra cosa ,completamente diversa dal dvd ,totalmente incompatibile. -
chiamiamolo HD-DVD
potrebbe funzionare,
magari interessa a toshiba
mmmm......
mi pare una storia già sentita però......
-
Se cambia il modo di incisione e lettura, probabilmente rimane il fatto che il dvd come supporto sia sempre quello attuale...
-
...che con un gruppo ottico di un normale lettore DVD non potrai leggere....
-
Bah... considerando il calo dei prezzi dei masterizzatori e soprattutto dei supporti vergini Blu-Ray che possono arrivare a 50Gb di capacità non vedo l'utilità di questa estensione se non quella di dimostrare che più layers sono possibili e magari in futuro applicare lo stesso sistema ai Blu-Ray
-
sarebbe interessante capire se lavora con laser rossi o blu... Forse quello potrebbe fare la differenza...
-
sarebbe interessante capire se lavora con laser rossi o blu... Forse quello potrebbe fare la differenza...