Fabrizio Calabrese e il "caso" Grande Utopia EM
Fabrizio Calabrese, amministratore del forum "HiFi Forumlibero.com" ha intrapreso da qualche anno una campagna di diffamazione contro le riviste del settore HiFi e contro alcune firme autorevoli, ad iniziare da Gian Piero Matarazzo, collaboratore di AV Magazine
Roma, 17 Marzo 2014. Fabrizio Calabrese, amministratore del forum "HiFi-Forumlibero.it", già collaboratore di Stereoplay nella prima metà degli anni '80, progettista di diffusori e consulente, in questi ultimi anni ha intrapreso una crociata contro quasi tutte le riviste di alta fedeltà italiane e contro la stragrande maggioranza delle persone che collaborano o che hanno collaborato con queste riviste, utilizzando il suo forum come megafono, dopo essere stato bannato da tutti i principali forum del settore. Alcuni argomenti portati avanti da Fabrizio Calabrese sono condivisibili, come la necessità di fare più informazione sui problemi derivanti dall'interfacciamento tra ambiente e diffusori.Oltre a questi pochi argomenti condivisibili, tutti gli altri temi e i modi di questo amministratore sono - secondo me - censurabili. Vi spiego brevemente il perché.
Da più di un anno collabora con AV Magazine Gian Piero Matarazzo, già collaboratore di AudioREVIEW e progettista di fama internazionale, con progetti e decine di prodotti commercializzati da alcune aziende italiane con un notevole successo di pubblico e di critica, fino all'anno 1999, quando cioè - dolo aver terminato la sua collaborazione con Opera Loudspeakers, ha iniziato a collaborare con le testate del gruppo Technipress, continuando a progettare solo kit per AudioREWIEW, in modo da evitare conflitti d'interesse . Gian Piero si occupa al momento dei test sui diffusori anche per AV Magazine, con misure effettuate presso il suo laboratorio con un set-up B&K + MLSSA, effettuando misure in regime anecoico simulato, in modo da dare giudizi sul diffusore senza che l'ambiente possa influenzarne il risultato. Si tratta di misure ripetibili e verificabili poiché realizzare secondo standard riconosciuti universalmente. Gian Piero non li limita ai test sui diffusori ma partecipa anche agli eventi organizzati da AV Magazine, incontrando i lettori per confrontarsi anche sulle sue stesse recensioni, invitando i nostri lettori ad ascoltare i diffusori che ha analizzato, come negli shoot-out dello scorso anno (in questo articolo, l'evento di Bologna).
Ebbene, lo scorso anno, proprio in occasione della prima collaborazione di Gian Piero Matarazzo con AV Magazine, ho avuto delle segnalazioni su un paio di discussioni aperte da Fabrizio Calabrese sul suo forum, contro Gian Piero Matarazzo: "G.P. Matarazzo è andato fuori di testa" e "Matarazzo... Guarda che tratti tutti da fessi". Ecco come sono venuto a conoscienza dell'esistenza di Fabrizio Calabrese e del suo forum. Più recentemente, ho ricevuto una segnalazione su l'ennesimo attacco qualunquista di Fabrizio Calabrese: sosteneva che nessuna rivista avesse mai testato un prodotto di aziende che non fossero inserzioniste, con tutto il connesso di insinuazioni. in quell'occasione sono intervenuto sul suo forum, per rispondere con i fatti alle dischiarazioni false e da qualunquista di Fabrizio Calabrese, con esempi concreti e verificabili. Prima l'ho fatto sul suo forum. Dopo essere stato bannato, ho invitato Fabrizio Calabrese a discutere sul mio forum, in questa discussione: "Le riviste prezzolate secondo Fabrizio Calabrese" (già "Riviste prezzolate e admin cialtroni").
L'epilogo, in quella occasione, dopo un incontro dal vivo al Gran Galà di Roma, è stato un accordo: ritirare, su entrambi i forum, le relative discussioni, la mia riammissione sul forum di Fabrizio Calabrese e la promessa di discutere di questioni tecniche. La prima questione tecnica aperta da Fabrizio Calabrese è stata sempre su Matarazzo e sulla presunta attività di "taroccatore" dello stesso Gian Piero. Il Calabrese porta ad esempio il "caso" del test dei diffusori Grande Utopia EM, recensite da Matarazzo su AudioREVIEW nel 2009. Il Calabrese dice due cose principali:
1- Fabrizio Calabrese sostiene che è impossibile che Matarazzo sia riuscito a misurare le Grande Utopia EM in regime anecoico, quindi insinua che le misure in regime anecoico pubblicate su AR e relative alle Focal Grande utopia EM, siano taroccate;
2- Fabrizio Calabrese sostiene anche che le misure in ambiente, effettuate da Matarazzo nella saletta di AudioREVIEW sono taroccate. E per sostenere la sua tesi, pubblica delle misure che lui ha effettuato a casa di un cliente, il primo cliente italiano ad aver acquistato le Focal Grande Utopia EM.
Ora, è notorio - lo dice anche lo stesso Fabrizio Calabrese - che la risposta in ambiente di un diffusore può essere modificata da numerosi fattori. Eppure, il Calabrese vuole comparare la sua risposta in ambiente, con grafici che riportano i due distinti canali uno sull'altro, senza possibilità di distinzione di quale sia il canale sinistro e quale il destro, con quella di Matarazzo. E lo fa senza fornire nessuna informazione sull'ambiente in cui erano stati posizionati i diffusori, senza indicazioni sul posizionamento dei diffusori e senza indicazioni sul posizionamento del o dei microfoni e delle condizioni a corollario della misura. E non non solo non fornisce questo tipo di indicazioni, richieste dal sottoscritto più e più volte, ma aggiunge che la sua misura è svincolata dall'ambiente e che gli stessi diffusori, misurati in qualsiasi altro ambiente, mostrerebbero la stessa identica risposta. Lo fa in questo messaggio, rispondendo ad una mia precisa domanda.
Con somma sfortuna di Fabrizio Calabrese, il possessore delle Grande Utopia EM viene a conoscenza della discussione, riesce ad avere il mio numero di telefono e mi contatta, raccontandomi tutta la storia e fornendomi, con foto e misure, tutte le informazioni che Fabrizio Calabrese aveva tenuto nascoste. Ovvero che le misure pubblicate da Fabrizio Calabrese sono state acquisite in un ambiente inadatto alle Grande Utopia, che le stesse erano posizionate quasi a ridosso della parete posteriore e il diffusore destro quasi a contatto della parete laterale. Inoltre il proprietario aggiunge che la posizione dei diffusori alla fine fu effettivamente ottimizzata, che furono allontanati dalla parete posteriore e che il ddiffusore destro fu allontanato dalla parete laterale e che i filtri cross-over dei diffusori furono ottimizzati per quella installazione. Inoltre Fabrizio Calabrese, che sostiene di aver effettuato 500 misure su quei diffusori, non ha mai pubblicato le misure che riguardano l'nstallazione definitiva.
In altre parole, Fabrizio Calabrese ha scelto di pubblicare solo le misure ottenute in condizioni molto particolari e inadatte a quell'ambiente, con i diffusori posizionati senza ottimizzazione, nascondendo tutte le indicazioni su ambiente, posizionamento dei diffusori e del microfono, lasciando credere che SOLO le sue misure fossero quelle che identificavano realmente le prestazioni del diffusore e non quelle di Matarazzo che, secondo Fabrizio Calabrese, è il solo taroccatore di misure. In più, Fabrizio Calabrese ha scelto di pubblicare anche una sola misura effettuata da un collaboratore di Mino Di Prinzio, quella più vicina (ma non identica) alle sue rilevazioni. Recentemente sono venuto in possesso di altre foto di misure effettuate dal collaboratore di Di Prinzio, senza conoscere il posizionamento dei diffusori in ambiente e dello stesso microfono di misura. Tutte con risposte in frequenza molto diverse... E che pubblicherò presto.
Più recentemente, il 24 Marzo Fabrizio Calabrese ha pubblicato una nuova discussione sul suo forum e sullo stesso argomento, sintetizzando - a modo suo - tutta la storia. nella discussione, dal titolo "Focal Grand Utopia: un caso umano prima che tecnico", Fabrizio Calabrese pubblica una foto in cui si vede chiaramente il diffusore a ridosso della parete laterale e a circa 65cm dalla parete di fondo. E scrive lui stesso, nel secondo messaggio di questa discussione che: "... quella collocazione è a dir poco infelice...", cercando di spostare l'attenzione sulle responsabilità dell'installazione che sarebbero, a detta di Calabrese, solo del negoziante Mino Di Prinzio.
Peccato che il proprietario abbia sottolineato che l'installazione in quella precisa posizione sia stata una sua idea, eseguita con suoi operai e non con Di Prinzio e che quest'ultimo abbia tentato con ogni mezzo di convincerlo a spostare i diffusori da quella posizione. Tentativi che alla fine - fortunatamente - sono andati a buon fine, con una installazione più degna, con i diffusori più distanti dalla parete di fondo e da quelle laterali. Installazione comunque insufficiente a rsolvere i problemi di un ambiente evidentemente poco adatto a quei diffusori, cosa dichiarata anche dallo stesso Fabrizio Calabrese in questo messaggio: "questi diffusori NON SONO ADATTI ad operare in un ambiente basso e poco largo". Una ammissione che arriva un po' tardi, dopo che ha utilizzato le prime misure per screditare Matarazzo, comparando le sue rilevazioni in un ambiente inadatto con quelle di Matarazzo, ottenute dopo un'attenza installazione, in un ambiente più grande, adatto e trattato acusticamente. Ebbene, Secondo me una persona che agisce come Fabrizio Calabrese è un imbroglione. E mi assumo tutte le responsabilità del caso per il giudizio che ho espresso. Perché i fatti, ben documentati, certificano esattamente questo: Fabrizio Calabrese ha pubblicato solo misure scelte ad arte, senza fornire elementi sull'ambiente utilizzato, sul posizionamento dei diffusori e del microfono, il tutto con un obiettivo ben preciso: screditare Matarazzo. E devo ringraziare il proprietario che ha rivelato la verità, spingendo Fabrizio Calabrese a calare la sua maschera.
Nei commenti che seguono questo articolo troverete ulteriori indicazioni, più precise, sulla storia che riguarda le Grande Utopia EM. Nelle ultime pagine di questa discussione troverete anche riferimenti all'invito ad un confronto pubblico, presso Cherubini, dove io e Matarazzo avremmo potuto dimostrare a Fabrizio Calabrese e al pubblico, come sia possibile modificare le misure di un diffusore in ambiente, semplicemente cambiando ambiente o posizionamento (dei diffusori o del punto di ascolto). Fabrizio Calabrese non si è presentato all'appuntamento, insinuando sul suo forum che l'incontro sarebbe stato annullato. Lo ha fatto in questo messaggio, con le seguenti parole: "Ho visto che l'incontro da Cherubini è -a quanto pare- saltato per via della defezione di Matarazzo..." Notizia ovviamente FALSA e priva di fondamento. Non solo: a precisa richiesta di fornire le fonti di quella notizia falsa, sul presunto annullamento di quell'incontro, non ha mai risposto. Dove abbia "visto" che l'incontro fosse saltato, probabilmente rimarrà per sempre un mistero.
Ho deciso di pubblicare questo articolo perché rimanga sempre traccia del comportamento che Fabrizio Calabrese ha avuto in questa vicenda delle Focal Grande Utopia EM. Lo stesso Fabrizio Calabrese che, sul suo forum, si rivolge a me dandomi del disonesto, mafiosetto e al soldo dei distributori. Aggiungo che non ho accettato di rimuovere le varie discussioni neanche dietro esplicite minacce di querele e di segnalazioni all'Ordine dei Giornalisti dell'Abruzzo che, secondo Fabrizio Calabrese, dovrebbero preludere alla mia radiazione dall'albo dei Pubblicisti. Invito pertanto Fabrizio Calabrese a procedere con la sua querela alle autorità competenti e con le sue segnalazioni all'Ordine dei Giornalisti. oppure, più semplicemente e come indica in uno dei suoi messaggi, a segnalare questa pagina ad un Magistrato. Tutto quello che ho scritto sono in grado di provarlo, con fatti, testimonianze ed elementi concreti, come foto e misure. Aggiungo che le varie discussioni a cui mi sono riferito in questa pagina, pubblicate sul forum di Fabrizio Calabrese, sono state copiate e inviate come allegato, con posta certificata, per impedire che in futuro possano essere modificate oppure cancellate da Fabrizio Calabrese senza che ne rimanga traccia.
Emidio Frattaroli
www.avmagazine.it
Commenti (179)
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Originariamente inviato da: francis;4139046Chi sa scrivere ed è sicuro di se stesso è in grado di esprimere qualsiasi disappunto, opinione contraria, vero dissenso e persino soggettiva indignazione senza trascendere
Sono d'accordo con te francis. La pacatezza dà sempre forza all'argomentazione, soprattutto quando ci si rivolge ad un pubblico educato, mentre in piazza o al mercato certi toni aiutano; per cui mi chiedo anche che considerazione abbia l'amministratore del suo pubblico...
Sinceramente sono rimasto molto perplesso quando ho trovato questo articolo, per il tono più che altro, e sapendo anche quanto l'amministratore tema (giustamente) gli strascichi giudiziari.
Credevo che la cancellazione della precedente discussione fosse un pentimento suggerito dalla calma e dal buon senso, invece vedo che non è così...
Infatti non credo che un giudice possa avere la voglia di sorbirsi tutta 'sta storia (lui la vedrebbe come una pippa fotonica che incasina un tribunale già incasinato di suo). Il punto è che su argomenti così tecnici fai fatica a difenderti dimostrando una lapalissiana malafede di chi ti ha querelato(ma funzionerebbe poi come difesa???), e ti ritroveresti facilmente davanti ad un giudice che ti ricorda che cialtrone non ci puoi chiamare proprio nessuno... anche se ci è per davvero!!!!!!!
Bah, son fatti dell'amministratore comunque... -
Originariamente inviato da: JohnTuld;4139111La cancellazione di quella discussione era frutto di un accordo, propedeutico alla riconciliazione. Io avrei dovuto cancellare quella discussione e lui mi avrebbe riammesso al suo forum.... Credevo che la cancellazione della precedente discussione fosse un pentimento suggerito dalla calma e dal buon senso, invece vedo che non è così... ....[CUT]
Ora invece, quando ho scoperto i suoi trucchi con le misure delle Grande Utopia EM, quando l'ho beccato con le mani nella marmellata, ha avuto una reazione rabbiosa, come il bimbo che sequestra il pallone e che se ne va a casa.
Sul suo forum mi ha dato del disonesto e molte altre cose.
Io ho detto che lui ha imbrogliato, fornendo prove inoppugnabili e circostanziate.
Non ho intenzione di denunciarlo per vari motivi: tra i tanti, non credo che quello che hai scritto di me possa ancora danneggiarmi. Lui stesso, sempre nel suo forum, si è auto-denunciato dicendo che in passato ha truffato i suoi lettori, mettendo in pratica proprio quelle situazioni che lui stesso ora denuncia, dicendo quindi che conosce bene come funzionano quelle cose. Che danni può farmi se un progettista stellare con questo curriculum dice di me che sono un disonesto?
Inoltre, non ho intenzione di ingolfare la magistratura con questa roba. Anzi mi vergognerei anche un pochino di andare davanti ad un giudice con una querela del genere... Però posso sempre sperare che lo faccia lui, che mi quereli in modo che io sia costretto a difendermi.
Preferisco usare, per qualche giorno, un metodo simile al suo, anche se i contenuti sono molto diversi. Io ho raccontato i fatti e di come abbia ordito un imbroglio con le sue misure sulle Grande Utopia EM. Lui i fatti prova solo a nasconderli, a cancellarli.
Non gli bastava contestare la validità delle misure in regime anecoico. Lui ha bisogno di andare oltre. Oltre ogni limite.
Perché solo lui ha ragione. E, da quello che ho visto con questa penosa storia delle Grande Utopia, è disposto anche ad ordire un imbroglio, atto a diffamare un collaboratore di AV Magazine. E allora lo segnalo, come posso. In attesa che anche i suoi scagnozzi aprano gli occhi.
Ovviamente, ho segnalato il tutto anche a Focal!
Emidio Frattaroli
www.avmagazine.it -
Quasi dimenticavo: il termine cialtrone non è diffamatorio.
Il cialtrone è una persona sciatta, superficiale e anche un po' imbrogliona.
Sul fatto che fosse superficiale e impreciso l'ho già verificato: misure che prima erano identiche e dopo invece sono soltanto corrispondenti... Misure effettuate a 2,5 metri di distanza che poi si scopre effettuate a distanze ben superiori... Misure che dovrebbero essere svincolate dall'ambiente e poi lui stesso ammette che l'ambiente può fare disastri...
Un po' imbroglione perché ho scoperto il suo imbroglio, con le sue misure sulle Grande Utopia EM. Non che fosse necessario (s'era capito che le sue misure fossero viziate) ma la testimonianza e le documentazioni fornite dal cliente delle Grande Utopia EM tolgono ogni dubbio anche ai suoi tifosi più fedeli.
Mi manca la sciatteria ma il suo stesso forum credo sia pieno di esempi lungimiranti. E meno male che, da bannato, posso comunque continuare ad utilizzare il suo motore di ricerca...
Emidio Frattaroli
www.avmagazine.it -
Hai tutto il mio appoggio !!!
Voglio stare in prima fila...tanto ho messo la tuta da laboratorio....non temo schizzi ! -
Mio caro Emidio,
torno a scrivere dopo diversi anni giusto per consigliarti di smetterla con questa farsa.
Sinceramente non capisco, al di là delle ragioni o meno, delle verità o meno, delle antipatie personali o meno, come tu e misterx non riusciate a rendervi conto del livello di grottesco taffazzismo che la vicenda ha ormai raggiunto.
State facendo, entrambi, un figura di cacca di dimensione galattiche ed ora vorresti coinvolgere anche altri personaggi di primo piano nel vostro vortice di escrementi verbali? A quale scopo?
Ti senti violato nella tua verginità professionale?
Allora smettila di dire che non batti perché ad un vergine non verrebbe neanche in mente e lascia che sia l'altro a fare la figura del puttaniere se proprio ci tiene.
Anni di professionalità e reputazione buttati nel cesso per una disputa che qualunque admin su questo e su altri forum avrebbe detto di sbrigare in privato.
Leggi la tua firma e pensa se il tuo comportamento è conforme a quello che c'è scritto.
Hai già fatto un pessima figura a cominciare prima ed a cancellare poi una discussione che ha avuto come unico fine quello di gonfiare a dismisura una infelice battuta che sarebbe rimasta confinata nelle 4 visite della triste e vuota arena dello stesso autore.
Ne hai fatto un mostro che ormai nessuno di voi due riesce più a gestire e che va avanti solo a suono di sproloqui personali e ban incrociati per evitare il contraddittorio.
Non capisci che è del tutto inutile? Avete due palloni e due campi di gioco.
Fatti furbo per una volta e non nasconderti dietro l'etimologia delle parole.
Lascia che sia chi è avvezzo all'uso improprio di uno strumento, che dovrebbe essere un luogo di confronto e non un arma di dileggio se non peggio, a farlo.
Non essere tu il cialtrone.
Ciao. -
Mamma quanta acredine nel mondo dell'editoria dell'alta fedeltà.
A mio avviso ritengo possa essere più corretto (e addirittura utile per loro) che i diretti interessati possano risolvere i loro dissapori in una sede che sia meno pubblica di un forum.
La strumentalizzazione a fini personali del media pubblico non la vedo moralmente corretta (per quanto avvalorata dall'intento di far affiorare la verità - e - per la cronaca - anch'io in una situazione del genere mi sarei imbufalito!).
Mi auguro che alla fine il buon senso possa prevalere e che gli Admin dei rispettivi forum si ravvedano. -
Originariamente inviato da: Girmi;4139214Ciao Girmi.Mio caro Emidio,
torno a scrivere dopo diversi anni giusto per consigliarti di smetterla con questa farsa.
... Non essere tu il cialtrone....[CUT]
E' un piacere per me leggere di nuovo un tuo messaggio. Mi è mancato il tuo apporto intelligente sulle questioni di calibrazione colore, di cui ho ben più padronanza che dell'autocostruzione o di misure sui diffusori. Ci siamo scontrati qualche volta, anche pubblicamente. L'ultima mi sembra di ricordare che fosse sui messaggi privati, ricordi?
Stavolta devo darti ragione. Per molti sto facendo la figura del cialtrone. Perché - nei fatti - non sto utilizzando il mio forum per rispondere alle accuse di Fabrizio Calabrese ma in realtà lo starei solo sputtanando. In molti mi dicono di andarci piano, di non esagerare perché Fabrizio Calabrese è proprio convinto di avere ragione. E comunque non è un segreto che in molte cose sia io, soltanto io il vero cialtrone. Altro che Fabrizio Calabrese!
E il solo fatto che Fabrizio Calabrese ha praticamente quasi tutti contro, è stato bannato e viene deriso in molti forum di discussione, denigrato da molti suoi ex-colleghi, mi stava anche un po' simpatico poiché ero convinto che tutti esagerassero un pochino. E infatti la scorsa settimana, dopo l'evento di Roma, ero tornato a più miti consigli. Per parlare e discutere con lui civilmente, sul suo stesso forum e, se lo avesse richiesto, anche qui in AV Magazine.
Perché anche in alcune cose che lui dice c'è del buono, come la necessità di spiegare quali siano i problemi e le soluzioni per la corretta sistemazione in ambiente di un diffusore, la necessità di aggiungere misure per far capire ai più come si traduce, in uno o più ambienti, una risposta acquisita in regime anecoico...
Aggiungo che, per l'ambiente, a me piacciono più le misure a sesti d'ottava e non quelle a terzi, anche solo per il fatto che quelle a terzi d'ottava possono essere utilizzate da qualcuno (come mister-x) per accusare di vole nascondere problemi di posizionamento e di risposta in gamma bassa. Sono d'accordo con lui anche su alcune cose che ha raccontato, come sul fatto che in un recente passato fosse possibile ipotizzare che qualche test fosse un po' troppo accondiscendente... Ipotesi che al momento non è possibile provare e che, al più, riguardano solo poche eccezioni.
Io ci ho provato più volte a parlare con lui. Ma privatamente non è proprio possibile. Non mi fido più di lui. Non ho alcuna intenzione di fornirgli il mio numero di telefono, che mi chiede con insistenza. Sembra che per lui sia indispensabile il palcoscenico. Ecco: l'ho accontentato! A modo mio s'intende.
Tornando a quello che hai detto, ripeto che devo darti ragione. E forse, in futuro, mi pentirò di questa scelta. Al momento però, al netto delle accuse che mi sono state rivolte sul suo forum, sono piuttosto arrabbiato e sono convinto che spiegare a tutti la verità dei fatti, ovvero che ha imbrogliato, sia la cosa più utile da fare.
Se e quando ammetterà gli errori che ha commesso e quando chiederà scusa, ne riparleremo.
Emidio -
Originariamente inviato da: Jovi Java;4139216Mamma quanta acredine nel mondo dell'editoria dell'alta fedeltà.
A mio avviso ritengo possa essere più corretto (e addirittura utile per loro) che i diretti interessati possano risolvere i loro dissapori in una sede che sia meno pubblica di un forum.
Quanta acredine??? Caro Jovi Java: questo non è niente. Per la sezione meno pubblica, ci avevo provato, qualche giorno fa. Ma a Fabrizio Calabrese non bastava. Evidentemente aveva bisogno del pubblico. Meglio se si trattava del suo pubblico. E comunque mi ha chiesto lui di cancellare la discussione, inserita in una zona meno pubblica, dove ci siamo confrontati uno contro uno, senza che nessun altro potesse intervenire.
Originariamente inviato da: Jovi Java;4139216La strumentalizzazione a fini personali del media pubblico non la vedo moralmente corretta (per quanto avvalorata dall'intento di far affiorare la verità - e - per la cronaca - anch'io in una situazione del genere mi sarei imbufalito!).
Mi auguro che alla fine il buon senso possa prevalere e che gli Admin dei rispettivi forum si ravvedano.
Appunto: il mio intento è quello di far affiorare la verità. Aggiungo solo una informazione. Questo forum ha un solo admin. Sono io e come unico admin mi assumo da solo ogni responsabilità, civile e penale.
Emidio Frattaroli
www.avmagazine.it -
Originariamente inviato da: fabio2678;4139034Me lo ha chiesto Fabrizio Calabrese, come atto propedeutico per la mia riammissione al suo forum.anche se non capisco per quale motivo sia stata cestinata quella discussione. Era chiaramente scritto da Emilio che sarebbe rimasta li, con ovvia limitazione di partecipanti, e cioè i due admin dei rispettivi forum...
Evidentemente erano state scritte cose per lui scomode che lo mettevano in imbarazzo.
Il mio scopo non era metterlo in imbarazzo o sputtanarlo. L'importante era fargli capire che ha delle responsabilità, che non è l'ultimo dei troll di un forum di periferia. Gli volevo indicare che il rispetto della verità dei fatti deve arrivare prima di qualsiasi altra necessità. Perchè lui è comunque un opinion leader, almeno limitatamente al suo forum che non è poi così piccolo come sembra.
D'altra parte a tre anni dalla nascita, questo forum era solo poco più grande del suo.
Emidio -
Salve Emidio
grazie delle spiegazioni, anche a me se mi posso permettere... per quanto conti zero... piacerebbe poter invitare a rivedere quanto meno il modo di approcciare la situazione, ovviamente come da sempre ci è stato insegnato questo è un TUO spazio di cui TU hai quasi tutta la RESPONSABILITA' e noi siamo solo OSPITI. Ad ogni modo con sincero affetto e rispetto è questo che mi sentirei di dire.
Alcune parole di Girmi, molto dirette... per certi versi invidio chi riesce nel bene o nel male a esserlo sì tanto... sono a suo modo sagge.
Partirei però dall'intervento di Jovi Java per farne cosa utile, sarebbe possibile... magari in altro contesto o più avanti... fare della meta informazione?
Raccontarci un poco più di questo mondo di cui noi vediamo solo una piccola parte esterna?
Lo dico perchè capendo un poco di più tramite i recenti interventi e cogliendo l'occasione per fare un'azione piuttosto sempliciotta e stupida come quella di cercare i vostir cognomi nel noto motore di ricerca dell'1 con 100 zeri,, per scoprire l'acqua calda e cioè che c'è chi legge e commenta questa situazione, forse introducendo addirittura altre posizioni.
Appare tutto come un mondo molto interconnesso e piuttosto vivace.
Grazie e scusate ancora, sempre senza offesa.