Olimpiadi di Pechino in HD sulla Rai
La Rai ha annunciato oggi che anche in occasione delle prossime Olimpiadi di Pechino le gesta degli atleti di tutto il mondo verranno trasmesse in HD digitale terrestre per le zone coperte, con le stesse modalità degli Europei di Calcio
Roma, 22 Luglio 2008 - Per la terza volta le Olimpiadi tornano in Asia. Dall'8 al 24 agosto l'appuntamento
sarà con i Giochi Olimpici di Pechino 2008. La Rai, come sempre, entrerà nelle case degli italiani con una capillare programmazione televisiva, radiofonica e digitale.
Raidue sarà la rete olimpica. Raisport con 36 giornalisti specializzati, 23 opinionisti e 7 telecineoperatori
garantirà 19 ore al giorno di dirette TV, 7 TG Olimpici, 3 rubriche e un canale tematico per un totale di oltre 300 ore di trasmissioni.
Grande l'impegno anche della radio, con Rai Radio1 canale delle Olimpiadi: 15 giornalisti - due studi in parallelo a Pechino e Roma - per 130 ore di programmazione racconteranno i Giochi minuto per minuto.
Per quanto riguarda gli appassionati di audio-video, la Rai conferma anche per questo evento la trasmissione del segnale in HD con le stesse modalità dei recenti Europei di Calcio. Continua dunque la sperimentazione HD da parte della nostra emittente di Stato e gli appassionati delle aree di Roma, Torino, Milano, Sardegna e Valle d'Aosta in grado di captare i segnali del MUX B e dotati di un decoder digitale terrestre DVB-T HD potranno ricevere il segnali 1080i. E' bene però specificare che non verrà trasmesso l'intero palinsesto delle Olimpiadi, ma solo una selezione di 3 ore al giorno.
Per tutti gli altri, la Rai ha anche annunciato che gli appassionati potranno comunque usufruire della trasmissione sul digitale terrestre in 16/9 standard definition su Rai 2 (MUX A) e su Rai Sport Più (MUX B).
Fonte: Rai
Commenti (22)
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Originariamente inviato da: nordata...Non è che bisogna per forza dare addosso alla RAI...
Non è che io ce l'abbia con la rai, avrei criticato qualunque gestore avesse portato avanti una telecronaca del genere. Una rete di Stato, pagata anche coi soldi del contribuente, DEVE non solo assicurare uno standard culturale di livello superiore, ma DEVE avere al suo servizio gente in grado di rendersi conto di ciò che sta commentando, che abbia un minimo di cultura che permetta loro di capire quando è necessario tacere. Purtroppo lo scempio logorroico si ripeterà quasi certamente in occasione del pattinaggio artistico, nel quale la base musicale è parte dell'esercizio. E noi ci dovremo sorbire le valutazioni gratuite dei commentatori DURANTE l'esecuzione. Scrivo questo nella speranza che qualcuno della rai legga queste righe e dica ai cronisti che [U]la musica non è un riempitivo, ma parte della prestazione sportiva[/U].
Infine, se anche altre emittenti hanno delle capre a commentare, non è una consolazione.
ciao -
mah, sulla nbc la telecronaca era perfetta e con i tempi giusti (anche grazie alla differita), la grafica era ovviamente aggiunta da loro ma questo non vuol dire che gli altri non debbano farlo!
I grafici alla RAI sono da licenziare tutti in tronco, i telecronisti sono ex-sportivi raccomandati e con la terza media (addirittura si era tutti daccordo nel definire la cerimonia d'apertura sotto le aspettative ahaha mai visto niente di simile nella storia umana!!) chi monta i servizi è da piccolo canale in provincia, chi fa le aggiunte di regia interna è un dilettante allo sbaraglio, insomma...nn diamo contro la RAI, abbattiamola proprio! Aver visto poche ore di una trasmissione tv straniera basta per capire a che punto siamo nel progresso televisivo (e non parlo solo di nbc hd, ma anche gli inglesi, francesi, tedeschi, svizzeri, etc...)
siamo il terzo mondo televisivo, sia per contenuti che per presentazione degli eventi, le olimpiadi viste sulla rai erano altra cosa rispetto a quelle che il mondo civilizzato stà vivendo grazie ai loro giornalisti e tecnici, rassegnazione finchè non entra qualche privato anche in rai