
Joker: Folie à Deux, il teaser pubblicato da Lady Gaga
Dopo la data d’uscita e la conferma che Lady Gaga interpreterà il ruolo di Harley Quinn, è stato pubblicato dalla cantante e attrice un teaser trailer del sequel del film con Joaquin Phoenix che tornerà nei panni di Arthur Fleck alias Joker
È stato pubblicato un teaser trailer di Joker: Folie à Deux, sequel dell’ottimo e fortunato Joker, fenomeno cinematografico del 2019, che vedrà al timone ancora Todd Phillips che curerà anche la sceneggiatura con Scott Silver.
Joker: Folie à Deux
— Lady Gaga (@ladygaga) August 4, 2022
10.04.24 pic.twitter.com/obp7T9lBFL
Il breve filmato è stato pubblicato sul proprio account Twitter da Lady Gaga, cantante e attrice che entra a far parte del cast nel ruolo di Harley Quinn, affiancando così il ritorno sullo schermo di Joaquin Phoenix nel ruolo di Arthur Fleck alias Joker, il cui cachet è passato da 4,5 a 20 milioni di dollari. La pellicola, che è stata annunciata come musical cinematografico, arriverà nelle sale il 4 ottobre 2024.
Commenti (29)
Speriamo che il registro ideologico di questo sequel sia cambiato, anche se ne dubito...
Che poi non mi pare di ricordare il film facesse leva sui poveri bullizzati ma che mettesse piuttosto il focus sullo stato mentale del protagonista.
Rispetto il pensiero di pace830sky che si aspettava un film diverso, ma è proprio questo il punto la genesi di Joker distante dai cinecomic, il film puo' piacere o meno, ma gli argomenti trattati non possono lasciare indifferenti, per come ho interpretato la pellicola, potenzialmente tutti potremmo diventare dei Joker.
Il film a mio modo di vedere, non tratta il bullismo tra ricchi e poveri, ma la società che non accetta il diverso, ed è su questa cosa che joker diventa tale, ribellandosi diventando un criminale.
Nella prima parte ho visto un disoccupato che cerca di sbarcare il lunario con lavori umilianti , oppresso dal datore di lavoro (quando ha la fortuna di averne uno), con una persona (mamma?) malata a carico, in una società senza traccia di welfare di alcun genere, con due episodi di bullismo violento, il primo da parte di adolescenti, il secondo nella metro da parte di persone che avevano l'aria di essere socialmente inserite. Non mi è sembra che il personaggio fosse mentalmente disagiato.
Se non è una visione ideologica della società occidentale questa...
La scena sul pulman, con tutti i suoi problemi, cercava di far ridere il bambino di fronte con dei gesti, ma anche qui viene stoppato dalla mamma, lui comincia a ridere e deve mostrare la certificazione per questa problematica, la risata isterica, esterna il suo disagio per non essere accettato, alla fine con Robert De Niro, quando comprende che è stato chiamato in trasmissione televisiva solo per essere umiliato, e qui ha una reazione fortissima.
Eppure ci sono studi scientifici secondo i quali l' empatia (=la comprensione del sofferente) sarebbe genetica il che vuol dire che per una buona percentuale essere come Madre Teresa di Calcutta o come gli assassini del Circeo ha una componente genetica, a cui ovviamente si sovrappone l' educazione la tradizione familiare (basti pensare ai rampolli delle famiglie mafiose, o al clan familiare dei Casamonica) ecc ecc
I poveracci, gli sfigati, i bullizzati, i perdenti del Sistema non diventano Joker, soccombono e basta.
Balle.... chi dei 2 è il piu' forte pace830sky: chi bullizza o chi sopporta, il vero debole è il primo che dimostra insicurezza e necessità di prevaricare dove vede che puo' farlo, perchè molto spesso il bullo è anche codardo.
Credimi senza arrivare a joker nella vita ci sono molte persone che hanno subito, si sono rialzate, e hanno fatto valere i propri diritti.
Il rispetto va guadagnato non imposto, è la nostra società che è malata, e il film tratta anche queste problematiche, poi non piace ci stà.
Queste sono le bugie consolatorie che insegnanti impotenti raccontano alle mamme dei bullizzati.