Dal 2014 addio alla pellicola nei Cinema

Gian Luca Di Felice 22 Novembre 2012, alle 08:36 Cinema, Movie e Serie TV

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, dal 1 gennaio 2014 l'industria cinematografica abbandonerà la pellicola e tutti i film saranno distribuiti esclusivamente in formato digitale. Più del 50% delle sale italiane sono già state convertite

Prosegue senza sosta la rivoluzione digitale cinematografica e, tempo poco più di 13 mesi, assisteremo alla totale scomparsa della distribuzione dei film in pellicola. Secondo quanto pubblicato dal quotidiano La Stampa, infatti, l'industria cinematografica avrebbe già segnato la data sul calendario: dal 1 gennaio 2014 i film al cinema verranno distribuiti esclusivamente in formato digitale. In Italia, più del 50% degli esercenti cinematografici ha già convertito le proprie sale installando proiettori digitali (1950 su 3814 sale, secondo le ultime stime pubblicate ad ottobre scorso), ma siamo comunque indietro rispetto ad altri mercati (vedi la Francia con il 90% delle sale già convertite al digitale). 

C'è ancora tempo, ma diverse piccole realtà sono a rischio chiusura, a causa degli investimenti necessari per adeguarsi alla novità tecnologica: "Prevedo la chiusura di più di un esercizio. In pericolo sono soprattutto i cinema con due o tre sale, che magari avevano appena investito per aumentare il numero di schermi e che ora si trovano di fronte a un’altra grossa spesa. Con il rischio di veder poi arrivare un’altra tecnologia più nuova e dover cambiare ancora tutto", ha dichiarato Antonio Sancassani, titolare del Cinema Mexico di Milano.

Insomma, il Cinema come l'abbiamo conosciuto fino a ieri è destinato a scomparire e probabilmente, oltre all'addio alla pellicola, assisteremo progressivamente anche all'arrivo di una nuova rivoluzione: l'avvento dell'HFR (High Frame Rate) a 48 e 60 fps, che manderà in pensione i 24 fotogrammi al secondo tipici della pellicola e il suo secolo di storia. Prima tappa di questa evoluzione, il prossimo 13 dicembre con l'uscita di "Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato" di Peter Jackson, primo film ripreso e distribuito anche in versione digitale a 48 fotogrammi al secondo. Versione HFR a 48 fps che, secondo le ultime indiscrezioni, verrà distribuita anche in Italia e proiettata in un buon numero di sale (comprese quelle del circuito UCI).

Fonte: La Stampa

Commenti (18)

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  • analogico71

    23 Novembre 2012, 15:15

    Premesso che sono molto contento di potermi confrontare con voi e di aver suscitato svariati commenti, in alcuni casi molto equilibrati, volevo fare un paio di precisazioni. E' vero che come ho già detto non viene sfruttata al massimo la potenzialità della pellicola in vari passaggi della catena, ma volevo sottolineare che forse non c'è la volontà di farlo (vedasi il drastico abbassamento dei costi di produzione che qualcuno ha citato). Per coloro che non lo sanno, erano già pronti diversi brevetti per migliorare la pellicola (compresa la possibilità di riciclo, visto che qualcuno ha parlato di maggior inquinamento). E per i proiettori c'erano già prototipi di macchine dal costo notevolmente più basso con sistema di stop del fotogramma pneumatico al posto della croce di malta, a tutto vantaggio della silenziosità e della stabilità d'immagine; scorrimento del film in orizzontale, che permette di stampare fotogrammi di dimensioni doppie sullo stesso standard di larghezza, anzi, nel caso del 3D, coppie di fotogrammi distinti proiettati in contemporanea da ottiche distinte!: un vantaggio impressionante sulla definizione e sulla luminosità del 3D (i digitali assorbono tantissima luce). Tra l'altro rimane l'indiscusso vantaggio della semplicità dei meccanismi. Vi assicuro che se poco poco parte un componente o si stara una scheda in un proiettore digitale, si cominciano a vedere delle porcate sullo schermo da impallidire di fronte al più trascurato degli impianti tradizionali.
    Comunque il futuro è il futuro e il mio non vuol essere un giudizio a priori. Siamo ancora in una fase di transizione che però, secondo me, poteva aspettare un pochino o almeno essere più graduale. Ai posteri l'ardua sentenza...
  • gius76

    23 Novembre 2012, 15:55

    I miei comunque erano solo sfoghi rivolti ai cinema vetusti, a prescindere da considerazioni sullo stato dell'arte della pellicola o del digitale. Io vivo a Bologna, e da quando ha chiuso lo Starcity di Rastignano, non c'è un cinema di qualità in tutta la città, BO-LO-GNA! Mica un comune di 1000 abitanti nel mezzo del nulla.

    Insomma, è solo che vedo di buon occhio la selezione e gli investimenti che saranno forzati da questo passaggio.
  • revenge72

    23 Novembre 2012, 16:05

    Mah.... la maggior parte dei film viene girata oggi in pellicola, e tutta la post produzione avviene in digital intermediate da scansione del negativo......
    Mi sembra ovvio che la massima qualità possibile sia raggiungibile mantenendo il processo in digitale.
    Il resto.... il calore è tutto frutto di differenze di calibrazione (quando c' era l' arco carbone e la pellicola la resa era di sicuro più fredda .... la cabina più calda ).

    Ciao
  • lus

    23 Novembre 2012, 19:24

    Originariamente inviato da: Paganetor;3700607
    Chi, dopo sver visto parecchi film in digitale, è tornato a vederli a pellicola sa bene quando quest'ultima sia ormai indietro... un po' come passare dal BR al Vhs ......[CUT]


    Occhio che la non buona qualita' dei film in pellicola e' principalmente da imputarsi alle cattive stampe degli ultimi tempi complici certo una sciatteria diffusa , i costi ma anche e non di rado la politica di molti distributori che forzano a tal verso la mano verso la conversione digitale non considerando che al 99,9 per cento dei fruitori degli spettacoli cinematografici della qualita' non gliene puo importare di meno ... stessa cosa per il 99,9 per cento dei vari gestori delle sale
  • alpy

    24 Novembre 2012, 15:32

    Bah, alla fine si finisce sempre con la solita diatriba digitale vs. analogico. Certo, nella maggior parte dei casi ciò che si vede sullo schermo di un cinema oggi è un immagine di 2048x858 (in 2.39:1) anche s e il film è messo su pellicola.
    Poi è chiaro che negli anni passati, nell'era del fotochimico niente poteva competere, ma ora la cosa è messa in discussione eccome, perchè esiste il metro di paragone. Personalmente come collezionista ho potuto fare vari confronti tra 35mm e semplici BD videoproiettati. Se il lavoro della scansione del film è fatto bene fino ad arrivare all'autoring del disco, il BD era pari se non meglio. Figuriamoci un DCP. Certo, dipende sempre come si fa il lavoro, ma oggi i mezzi ci sono.
  • SydneyBlue120d

    25 Novembre 2012, 11:53

    Il Digitale in proiezione dovrebbe garantire una qualità mediamente più elevata, personalmente credo sia più di un anno che non vedo film proiettati in pellicola (eccetto l'IMAX di TDKR), ovviamente il digitale non garantisce che le strutture lavorino bene, se una struttura era professionale con la pellicola lo sarà anche col digitale e viceversa, vedi un esempio di pessima qualità digitale:
    [video=youtube_share;jt83pStdT28]http://youtu.be/jt83pStdT28[/video]
    Per quanto riguarda la ripresa ogni regista è ovvio che deve scegliere il sistema più adatto alla storia che vuole raccontare, credo in ogni caso che Skyfall abbia tolto qualsiasi dubbio in merito all'uso del digitale anche in ripresa (checché ne dicano Pfister e Nolan :oink
  • Paganetor

    26 Novembre 2012, 08:54

    Be' ragazzi, ovvio che il ragionamento l'ho fatto con alcune proiezioni discutibili che ho visto di recente. Lo so anch'io che, se proiettata a regola d'arte, la pellicola ha molto da dire. Il problema è che è sempre più difficile ottenere la giusta qualità, mentre pare che col digitale sia un po' più facile (almeno questa è la mia impressione).

    Un po' come la lotta tra digitale e analogico nella fotografia: hanno entrambi il loro perchè, ma se sviluppo la pellicola col cul@ perdo gran parte dei vantaggi estetici e allora il digitale diventa migliore
  • rolandd

    27 Novembre 2012, 11:14

    perchè ancora si usano le pellicole!!!!!!
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