Quando gli screenshot hanno un senso...
Premessa
Sabato sera ho restituito al legittimo (e generosissimo!) proprietario il lettore oggetto del thread, non prima di averlo sottoposto ad un faccia a faccia con... un quotato rivale

su una specialità per la quale il Toshiba è giustamente apprezzato: la lettura in upscaling di SD-DVD.
In questo post non trarrò nessun tipo di conclusione (semmai più avanti...) ma mi limiterò a pubblicare alcuni particolari di due schermate statiche: solo in questo caso sono riuscito ad evidenziare chiaramente qualcosa... di cui valesse la pena parlare. In tutti gli altri casi, o le differenze erano irrilevanti, oppure erano più o meno evidenti ma impossibili da rendere in foto (a volte perchè emergevano solo grazie al movimento).
Il metodo
Ho intitolato il post "quando gli screenshot hanno un senso" non per presunzione (...perchè li ho fatti io

) ma, innanzitutto, perchè ho limitato il confronto alle capacità di deinterlacing/upscaling e poi perchè ritengo,
in questo specifico contesto, di aver rimosso tutte le possibili "variabili" per rendere direttamente confrontabili gli screenshot. Vediamo un po' come:
1) le due sorgenti confrontate "uscivano" entrambe in 1080p/50, ovviamente sullo stesso VPR (un Panasonic PT-AE2000) opportunamente impostato per ridurre al minimo il "post-processing" (ad es.: filtri ed overscan azzerati);
2) la fotocamera digitale era su cavalletto e collegata in USB al portatile che ne prendeva totalmente il controllo (modalità "remote capture") e scattava con fuoco bloccato, esposizione bloccata e White Balance bloccato scaricando "on-the fly" i file RAW sul computer;
3) Le minime correzioni applicate nelle conversioni RAW->RGB/8bit sono state -ovviamente- rigorosamente identiche per ogni coppia di scatti e motivate solo dalla necessità di avvicinare il più possibile le foto a ciò che l'occhio umano percepisce dallo schermo (a volte gli screenshot mi vengono "più belli"

di come l'immagine realmente appaia a schermo...)
4) I tempi di esposizione usati andavano da 1/3 a 1/2 secondo, dunque, a seconda dei casi, mi sono talvolta avvalso del (
freeze) del VPR oppure della pausa dell'"altra sorgente", oppure ancora ho scattato approfittando della momentanea "staticità" dell'immagine e "cogliendo l'attimo"; ma
MAI,
in nessun caso, ho utilizzato la pausa del Toshiba che, come avrete sicuramente notato, deturpa orribilmente lo scaling, scalettando vergognosamente (attenzione: mi riferisco all'SD!)
Gli ScreenShots
Le foto che seguono sono, come già detto, piccoli dettagli di due schermate tratte dal DVD n.1 del cofanetto della prima stagione di
Battlestar Galactica, opera di qualità tecnicamente eccelsa, che ancor più che per gli s.s., mi è stata utile come
reference per il confronto "dinamico" delle due sorgenti. E chi la possiede sa bene il perchè.

Ma adesso veniamo all'unica ragione di questo post... LE FOTO!!
Schermata intera:

Particolari:
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