Ragazzi, dopo un week-end di passione sono arrivato a metà del lavoro. Non scherzo quando dico che ancora adesso ho il mal di testa.
Alcuni commenti e confronti con il Pronto Philips 890 che l’Harmony ha sostituito.
Hardware
L’hardware è molto carino, ben funzionante, sufficientemente ergonomico (anche se la disposizione dei pulsanti è perfettibile). Nel complesso mi piace nettamente più del Pronto per la presenza degli hard button che secondo me sono molto più comodi dello schermo touch screen. Inutile il led blu sulla base di ricarica, molto luminoso e sempre acceso. Se non riesco a spegnerlo lo copro con del nastro adesivo. I contatti con la base mi sembrano un po traballanti. Lo schermo LCD non è il migliore che abbia mai visto ma sufficiente per lo scopo.
Voto complessivo: 8,5
Funzionalità
Credo che abbia la capacità di gestire qualunque sistema home theater in modo completo. Caratteristica addizionale rispetto al Pronto è la memoria degli stati, cioè il telecomando si “ricorda” se un device è acceso o spento, o quale ingresso è attivo. La cosa è carina e utile, a patto di usare solo l’Harmony, cosa peraltro non molto probabile per alcuni device come la TV.
La personalizzazione dello schermo secondo me è insufficiente. Visto che ha un lcd a colori sarebbe utile poter aggiungere simboli (tipo il segno di acceso/spento o frecce) e immagini. Invece si può solo inserire testo standard, nemmeno i caratteri avanzati. Esiste la possibilità di aggiungere grafici ma solo per la lista di canali preferiti.
Voto complessivo: 9, sarebbe 10 se introducessero la possibilità di aggiungere grafici.
Programmazione
E qui siamo alle note dolenti. La modalità di programmazione fa letteralmente schifo. Il tutto nasce dall’idea di semplificare la difficile personalizzazione di un telecomando universale mediante un repository centralizzato di informazioni e percorsi guidati. La (buona) idea si è schiantata contro una realizzazione paradossale e per alcuni versi incomprensibile. Il risultato è un sistema secondo me inadeguato sia per l’utente esperto che per il neofita.
L’utilizzo di internet rende tutto molto lento e soprattutto l’aggiornamento del telecomando richiede parecchio tempo. L’ADSL è assolutamente necessaria.
Pericoloso il fatto di non poter salvare delle configurazioni di back up, da poter richiamare in caso di problemi.
Impostazione dei device
Il database on line è veramente completo, Io ho trovato quasi tutti i comandi già mappati e pronti per l’uso, senza bisogno di seguire l’autoapprendimento.
La disposizione di default sembra casuale, molti tasti sono duplicati o non riconosciuti dal device. Ci vuole un certo tempo per sistemare i tasti secondo le proprie preferenze. Il fatto di non potere personalizzare la grafica e riordinare i tasti non aiuta.
Impostazione delle attività
Questa è veramente la parte peggiore. Il sistema guidato produce quasi sempre un risultato inadeguato. Per modificare qualunque cosa occorre rifare tutto da capo. Alcune impostazioni sono raggiungibili solo dal troubleshooting. Modifiche ad alcune attività si propagano anche ad altre rendendo il tutto imprevedibile. L’unico modo per raggiungere il risultato desiderato è comprendere a fondo la logica del programma, ma questo richiede moltissimi “trial and error”.
Anche la programmazione del Pronto richiede moltissimo tempo, soprattutto per la parte grafica, ma è nettamente meno frustrante, molto più lineare.
Voto complessivo: 2.
Rapporto qualità/prezzo
Ottima, difficile trovare di meglio, è un bel giocattolino ad un prezzo non proibitivo.
Voto complessivo: 9.
Nel complesso sono comunque soddisfatto, quello che mi irrita è che non credo ci vorrebbe molto per rendere più intuitiva la programmazione, facendo risparmiare i mal di testa alla gente.
Antani