La differenza sui diffusori è più marcata perchè cambia completamente la timbrica
Ti pare di aver detto poco?
La timbrica è quanto maggiormente determina la riconoscibilità di uno strumento musicale, ovunque sia (realmente o virtualmente) collocato nello spazio.
Mi chiedo come possa essere ritenuta credibile una cassa (intesa come bass-drum) da 26" che viene riprodotta con un suono tipo "peck", e quale enorme importanza possa avere se la sentiamo un po' più a destra o un po' più a sinistra, un po' più avanti o un po' più indietro, in considerazione del fatto che non abbiamo la minima idea di dove di preciso si trovasse, e di dove ci trovassimo noi rispetto ad essa, nella (ipotetica?) esecuzione originaria.
E fosse solo la timbrica!
La distorsione, la risposta ai transienti?...
Visto che torniamo a proiettare lo stesso film?

Grazie, ho già dato. Dovrei dilungarmi troppo e non ne ho proprio voglia.
Quando esisteranno trasduttori (testine, diffusori) entry-level con caratteristiche di estensione e linearità di risposta in frequenza, distorsione, risposta ai transienti paragonabili a quelle di sorgenti digitali entry-level... ecco, allora forse ne potremo riparlare.