Basterebbe un sano pomeriggio tra appasionati e provare nel medesimo impianto/locale/livello/poltrona due lettori idendici dei quali uno modificato
Competamente d'accordo, direi che sarebbe la procedura da seguire sempre
le differenze si sentirebbero anche rimanendo nella stanza accanto, altro che blind test
Qui, invece, si cade nel solito errore del "io non mi lascio condizionare so benissimo giudicare quello che sento".
Dolly80 ha detto:
Per un neofita abituato al Sony da 99€ (tanto per rimanere in tema), l'Oppo 95 potrebbe sembrare un gigante
Disamina perfetta, però....la maggior parte di quelli che hanno giudicato mooolto positivamente il 95 erano esperti (o autodichiaratisi tali), basta leggere le recensioni e le impressioni, anche in questo Forum, mi sembravano giudizi espressi da esperti abituati alle più alte vette dell'Olimpo Hi-Fi, non di un neofita con il lettore da 90 € compreso buono spesa per una caffettiera.
Avendo pertanto letto tutti quei giudizi estasiati devo supporre che gli esperti erano solo "sedicenti" oppure che il giudizio espresso circa la modifica sia, come dire, un po' troppo ottimistico e pertanto da prendere con giusta ed abbondante tara?
Non mi sembra che si possano far convivere le due possibilità.
Quanto all'aneddoto dell'esperto informatico, credo che la cosa sia già stata spiegata da altri ed anche dal sottoscritto anche solo per quanto riguarda il campo del trasporto di un segnale digitale e dei circuiti di correzione dell'errore, nel caso in questione entrava in gioco anche tutta la parte a valle dei DAC, che essendo anche una parte non proprio banale, parlo ad esempio dei fitri PB, può sicuramente concorrere al risultato finale ed incidere sulla timbrica, quindi nulla di strano che si potessero sentire delle differenze.
Questo non vuol dire che ci
debbano essere per forza, ma solo che ci
potrebbero essere, molte volte saranno differenze più a livello teorico che udibili ad orecchio, come può essere la differenza tra un rumore di fondo di -130 dB ed uno di -140 dB, entrambi perfettamente (anche se non facilmente) misurabili, ma con differenza non udibile ad orecchio.
il mondo dell'Hi-Fi esoterico abbonda di esempi di fenomeni fisici perfettamente plausibili, accertati e misurabili tirati in ballo per giustificare certe "innovazioni", ma a sproposito poichè pur esistendo non hanno alcuna influenza pratica nel settore in cui sono tirati in ballo (per non parlare di quando poi si arriva addirittura ad inventarsi certi "effetti" senza però portare alcuna spiegazione seria e dimostrata).
Ciao