Dopo la mia disavventura (documentata in altro topic) col 790es volevo spendere due parole sul xw5000 e xw7000. L'xw5000 in mio possesso (dopo 1000 ore di lavoro fatte con altro utente) ha il contrasto ancora intonso (ho misurato 10.000:1 esatti, con obiettivo in posizione tele), per la precisione: 170nits bianco, 0.017 nero (ho schermo con gain leggermente inferiore a 1).
Devo dire che la qualità della macchina mi ha stupito: molto più equilibrata, anche a livello di elaborazione digitale (che sul 790 era un po' sballata...troppa nitidezza). Tuttavia, l'ottica, pur facendo miracoli con i suoi 54mm, non è certo il top. Per questo valutavo un possibile passaggio futuro al xw7000. Ma qui mi è sorto un piccolo dubbio: essendo il xw7000 MOLTO più luminoso del xw5000, come mai ha lo stesso livello di contrasto? L'unica risposta mi pare: black floor più alto. Questo dipende ovviamente dalla sorgente laser più potente, che fa passare più luce sia sulle alte che sulle basse luci.
La cosa non mi piace molto onestamente: amo le immagini brillanti soprattutto nel gaming, ma non vorrei trovarmi con un black troppo alto nei film, specie in quelli horror/fantascienza. Mi chiedevo allora se, grazie al dimming (iris), il xw7000 riesce comunque a fare un buon lavoro: ovvero scendere sullo stesso nero del xw5000 nelle scene buie, ma offrire in compenso immagini fantastiche e brillanti sulle scene chiare (grazie ai suoi tanti lumen). E' sempre un trucco, ovviamente, e il contrasto nativo reale resta quello, ma non è sottovalutare il fatto che grazie al dimming (ben reattivo) una macchina così luminosa potrebbe fare comunque un buon lavoro sulle scene scure, mantenendo però il suo vantaggio in quelle chiare. Domanda un po' delicata e "tecnica" ovviamente, ma quando ci si trova a spendere bei soldi bisogna considerare tutto, no?