Sonic Impact T-Amp da TNT Audio definito "Evento Epocale"

Grazie

Ragazzi,

Veloci e gentili come sempre!

Grazie ;)

Kilo, le mie, come quelle di Mario sono opinioni personali, e vanno prese come tali.

Anche io seguirò i prossimi sviluppi di questa tecnologia. credo che il T-amp, sia un biscottino finalizzato a farti sentire che " gusto " può avete la "torta" digitale.

Personalmente mi è molto piaciuta, adesso aspettiamo qualche realizzazione più Hi-Fi......

Ilario.
 
Anche a me è piaciuto molto il "gusto della torta"...
... comincio a prepararmi fuori dalla pasticceria!:D
 
sono tentato a comprare il t.amp con le wharfedale 9.5 ma temo che 86db a 6ohm siano pochini; che dite?
il probelma è che il mio orecchio è sporchissimo(mi lavo :)) a causa dell'ultilizzo di un compattone panasonic tutto sub con cui ho ascoltato per anni la mia musica grunge(rock). SOno troppo abituato a cercare i bassi e temo che un t-amp senza regolazione dei bassi mi faccia andare in crisi. Che ne pensate?
 
BigLivius ha scritto:
sono tentato a comprare il t.amp con le wharfedale 9.5 ma temo che 86db a 6ohm siano pochini; che dite?
il probelma è che il mio orecchio è sporchissimo(mi lavo :)) a causa dell'ultilizzo di un compattone panasonic tutto sub con cui ho ascoltato per anni la mia musica grunge(rock). SOno troppo abituato a cercare i bassi e temo che un t-amp senza regolazione dei bassi mi faccia andare in crisi. Che ne pensate?

Temo che cercare i bassi con una manciata di watt ( con le tue casse poi .... ) non sia un buon punto di partenza :(

Saluti
Marco
 
Pur non avendo ancora avuto il piacere di un ascolto (ma se qualcuno vuole portarlo a casa mia....:D ) trovo molto sensato l'atteggiamento di Bebo Moroni sulla sua rivista on line VideoHiFi.
Sostanzialmente l'atteggiamento è affine a quello di Emidio, cioè tanto di cappello allo scatolotto, meritevole anche di avere rianimato un ambito polveroso come quello dell'alta fedeltà, ma senza pensare di avere una Ferrari spendendo come una Panda.
Merito comunque a L. Cadeddu ad aver trovato questo giocattolino.
 
BigLivius ha scritto:
e con che risultati? in quale ambiente?
Potreste cortesemente chiarire se questo t-amp abbonda di bassi o no?

Stanza 4,5x 3,60, io non ascolto i bassi ma la musica con le casse reflex che uso, con altri amplificatori sono invadenti. Con il T-Amp come ho scritto il basso è piacevole.
 
Mirko ha scritto:
Stanza 4,5x 3,60, io non ascolto i bassi ma la musica con le casse reflex che uso, con altri amplificatori sono invadenti. Con il T-Amp come ho scritto il basso è piacevole.
probabilmente perchè, come evidenziato dalle misure di emidio, ce ne è poco.
La "trasparenza" è un concetto molto audiofilo, ma è un modo di interpretare l'ascolto.
Tutte le volte che mi è capitato di ascoltare impianti esaltati dal proprietario per questo parametro, io ho avvertito semplicemente l'assenza di bassi (ovvio poi che il dettaglio in medio-alta sembra superiore).
Al concerto di mercoledì (quartetto jazz in teatro, parzialmente amplificato) il contrabbasso era molto presente, così anche le note gravi del pianoforte (sembrava quasi che ti entrassereo nella pancia).
Ah, un' altra cosa: dal vivo, soprattutto in ambienti chiusi, i bassi non sono frenatissimi, i transienti non sono velocissimi, sono quelli della sala e nessuna sala sembra una sala anecoica.
Tralascio poi contesti più possenti come la musica sinfonica (dal vivo un pieno orchestrale lo senti con la pancia, i timpani ti colpiscono come un pugno) .
Non mi sembra un caso che il T-amp piaccia soprattutto agli amanti delle basse potenze e dell'elevato microdettaglio.
Comunque sono molto curioso di sentirlo, ma non al punto di comprarlo!!!!:D :D
 
Microfast ha scritto:
Ma per te Mirko, i bassi voglion dire basso volume, non bassa frequenza :D

Saluti
Marco
Il basso ben venga se è frenato, preciso, non invadente. Non Wilson o Utopia del Tav per intenderci, ma Avalon. Chiaro?
 
Mirko ha scritto:
Il basso ben venga se è frenato, preciso, non invadente. Non Wilson o Utopia del Tav per intenderci, ma Avalon. Chiaro?
Esattamente quello che pensavo!!!! :D
Abbiamo gusti diversi ;)
P.S. pensa che palle se tutti la pensassimo nello stesso modo :cool:
 
Mirko ha scritto:
Il basso ben venga se è frenato, preciso, non invadente. Non Wilson o Utopia del Tav per intenderci, ma Avalon. Chiaro?

Proprio come piace a me: io pero' direi Velodyne servoassistito ed opportunamente equalizzato in ambiente :)

Dopo il diffusore c'e' l'ambiente e Avalon o tutto quello che vuoi nulla possono.

L'unica cosa che puoi fare oltre ad equalizzare, ( od avere un ambiente perfetto da quel punto di vista, tipo anecoico, che pero' come sai e' poco apprezzabile per altre ragioni :) ), e' zittirle le basse frequenze, ed io ho paura che chi pensa di essere a posto ricada in questa nefasta situazione .............

Saluti
Marco
 
Ora scoppierà la moda anche presso il grande pubblico.

Ho visto sul Venerdì di Repubblica (del 6/5/05) un articolo riguardante proprio il T-Amp.

Definire "delizioso" l'articolo è dir poco, forse è meglio dire "esilirante".

Ovviamente parte anche qui con l'affermazione che suonava più o meno ....ha sconvolto il mondo Hi-Fi.... ecc. ecc.

Inizia poi il paragone dicendo che ...non solo ha surclassato ampli dal costo di 100, 200, 300 Euro, ma anche quelli da 700; prosegue poi su questo tono per arrivare alla disamina tecnica ...unisce la fedeltà della classe AB con quella della classe D...

Per finire i test di confronto ....ha battuto tutti gli impianti per PC, anche il Creative... ecc. ecc.

L'articolo prosegue con la presentazione di un pre+finale "con triodi" del costo di 3200 € prodotto dalla tedesca Goldster (che non ho trovato su nessun annuario) facendo capire che qui siamo ormai nell'Olimpo ed a livelli, dato il prezzo, per pochi appassionati.

Non ho sotto mano l'articolo per riportare esattamente anche altri notevoli spunti.

Veramente un vero esperto del settore.

Ciao
 
Scusate, non avevo messo la sicura e ho ripostato il messaggio di cui sopra.

Ciao
 
Ultima modifica:
nordata ha scritto:
Ora scoppierà la moda anche presso il grande pubblico.

Ho visto sul Venerdì di Repubblica (del 6/5/05) un articolo riguardante proprio il T-Amp.

Definire "delizioso" l'articolo è dir poco, forse è meglio dire "esilirante".

Ovviamente parte anche qui con l'affermazione che suonava più o meno ....ha sconvolto il mondo Hi-Fi.... ecc. ecc.

Inzia poi il paragone dicendo che ...non solo ha surclassato ampli dal costo di 100, 200, 300 Euro, ma anche quelli da 700; prosegue poi su questo tono per arrivare alla disamina tecnica ...unisce la fedeltà della classe AB con quella della classe D...

Per finire i test di confronto ....ha battuto tutti gli impianti per PC, anche il Creative... ecc. ecc.

L'articolo prosegue con la presentazione di un pre+finale "con triodi" del costo di 3200 € prodotto dalla tedesca Goldster (che non ho trovato su nessun annuario) facendo capire che qui siamo ormai nell'Olimpo ed a livelli, dato il prezzo, per pochi appassionati.

Non ho sotto mano l'articolo per riportare esattamente anche altri notevoli spunti.

Veramente un vero esperto del settore.

Ciao


Sicuramente meglio di chi lo ha definito "evento epocale".............:D
 
maurocip ha scritto:
[...]
Tralascio poi contesti più possenti come la musica sinfonica (dal vivo un pieno orchestrale lo senti con la pancia, i timpani ti colpiscono come un pugno) .
Non mi sembra un caso che il T-amp piaccia soprattutto agli amanti delle basse potenze e dell'elevato microdettaglio.
Comunque sono molto curioso di sentirlo, ma non al punto di comprarlo!!!!:D :D

In molti contesti "condominiali" gli unici pugni li prendi dai vicini quando alzi troppo il volume!:D
Per l'ascolto, l'invito (anche collettivo) a mangiare i casoncelli è sempre valido!
 
Salve, non ho letto tutti i messaggi della discussione, ma vi invito vivamente a leggere questo articolo scritto da Renato Giussani, ingegnere e progettista che fa parte della storia dell'hi-fi moderna...
Vi aiuterà meglio a capire cosa fà in realtà il t-amp, ossia un'esaltazione delle frequenze intorno a determinati valori su cui l'orecchio umano è più sensibile...

http://www.videohifi.com/15_TAMP7.htm

P.S.
Sono stanco di sentire gente che paragona questo ''giocattolo'' ad altri amplificatori degli di tale nome... da quando una risposta in frequenza non lineare viene presa in considerazione in ambito hi-fi?:rolleyes:

Meditate gente, meditate....;)
 
Ultima modifica:
Alberello ha scritto:
Salve, non ho letto tutti i messaggi della discussione, ma vi invito vivamente a leggere questo articolo scritto da Renato Giussani, ingegnere e progettista che fa parte della storia dell'hi-fi moderna...
Vi aiuterà meglio a capire cosa fà in realtà il t-amp, ossia un'esaltazione delle frequenze intorno a determinati valori su cui l'orecchio umano è più sensibile...

P.S.
Sono stanco di sentire gente che paragona questo ''giocattolo'' ad altri amplificatori degli di tale nome... da quando una risposta in frequenza non lineare viene presa in considerazione in ambito hi-fi?:rolleyes:

Meditate gente, meditate....;)
Guarda che il nostro Emidio, strumenti alla mano dice un po' la stessa cosa...;)
 
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