• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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SHINING (The Shining)

Ora, anche se non ricordavo bene quello che avevo letto, anzi a maggior ragione perché non sono stato preciso, mi sono ritrovato l'intervista a Leon Vitali di DVD-talk proposta da Archivio Kubrick (non banale da ritrovare visto che non ricordavo fosse addirittura Vitali a dirlo o dove l'avessi letta)

Kubrick non faceva certo le cose perché le facevano tutti, aveva il suo approccio e quella di Vitali credo sia la visione più attendibile, visto il ruolo che ha ricoperto negli anni nei suoi lavori più importanti.

Eccone un estratto, ma consiglio di leggerla tutta:

Se lo schermo pieno era così importante, perché Kubrick non distribuiva in quel modo i film nelle sale?
Dopo Barry Lyndon, sempre più cinema proiettavano film col mascherino 1.85 o in Cinemascope anche se il film non era stato girato in quel modo. Stanely non poteva controllare questa cosa. Non poteva recarsi a giro in ogni sala e dire "Devi proiettare questo film a 1.66" come aveva potuto fare per Arancia Meccanica, perché a quel tempo i proiettori avevano il mascherino 1.66 adatto. Con l'arrivo delle multisale, tutta la faccenda cambiò, così si potevano proiettare i film solo a 1.85 o a 2.21, ossia il Cinemascope. Capisci, proprio non si poteva metterci un mascherino 1.66 come era stato possibile fare per Arancia Meccanica. Non potevi mettere un mascherino 1.77 sui proiettori, come invece si sarebbe dovuto fare per Barry Lyndon e questo fu anche quello che Stanley capì quando girò Shining. Aveva capito che i film sarebbero stati proiettati a 1.85 che gli fosse piaciuto o meno. Non puoi più dire a tutti i cinema come vuoi che il tuo film venga proiettato. Loro dicono che hanno un mascherino 1.85, e questo è tutto. Stanley capì che girare a 1.85 sarebbe stato molto meglio che avere un rapporto di immagine 1.66 proiettato erroneamente a 1.85. Quando ridistribuimmo nuovamente Arancia Meccanica in Inghilterra, lo facemmo a 1.66. E' un film la cui composizione necessita quel rapporto. E' stato girato a 1.66. Beh, vedi, loro dovettero proiettarlo a 1.85. Non ti sto a dire quanto tutto questo rovinò il film.

Deve essere stato tremendo.
E' orribile, orribile. Ti spezza il cuore. Voglio dire, ti spezza proprio il cuore. Quando iniziammo a fare Shining, dopo la distribuzione di Barry Lyndon, era chiaro come dovevamo comportarci. Stanley si accorse che la migliore cosa che poteva fare era girare il film almeno facendo in modo che all'interno del mascherino 1.85 si fosse avuta una composizione esattamente come lui la voleva. A partire da Shining e Full Metal Jacket fino a Eyes Wide Shut, Stanley fece dei segni sul mirino della macchina da presa per poter vedere dove andavano a cadere le linee del mascherino 1.85. Componeva le sue inquadrature a 1.66, che corrisponde allo schermo pieno, ma non sarebbe stato un gran danno se il film fosse stato proiettato a 1.85.

Inosmma, fece il contrario di quello che fanno molti registi, che guardano alla "TV Safe Area", Stanley guardava alla "1.85 Safe Area".
Esatto, assolutamente.
 
In breve, le riprese analogiche possono essere sferiche oppure anamorfiche.
In quegli anni, le prime erano sempre full frame, salvo poi essere mascherate in fase di proiezione al fine di adattare l'aspect ratio scelto dall'autore.
Con qualche eccezione , come il Techniscope, un ibrido che prevedeva ripresa sferica e proiezione anamorfica, giusto per curiosità.
La bibliografia di settore, cita casi in cui il regista ha dato personalmente direttive particolari sull'adattamento dell''inquadratura in sala e/o nei riversamenti home video piuttosto che nei semplici passaggi televisivi.
In generale, credo ci possa essere del vero, mentre alcuni casi magari appartengono alle leggende metropolitane, per così dire.

Comunque, a domanda specifica, risposta specifica:
nicola5154 ha detto:
ho una domanda...vuol dire che dalle scene mancano delle porzioni di immagini sopra e sotto?

Si. :D
 
Ultima modifica:
in realtà dice che aveva studiato l'immagine affinché fosse perfetta in 1.66:1 e comunque apprezzabile in 1.85:1, questo probabilmente implica (come dici) che anche in 1.78:1 l'immagine sia accettabile, ma anche che (come dicevo) il 1.78:1 presentato su disco non è un formato da lui considerato e che quindi non si capisce secondo quale criterio abbiano scelto di presentarci il film su disco in questo rapporto (se non per accontentare quelli che si lamentano della presenza di spazi neri ai lati dell'immagine).
 
Infatti a mio parere tutti i film in open matte andrebbero presentati in 1,66:1 che è un ottimo compromesso tra i due formati, non ho mai capito su quali basi vengono scelti gli altri (Shining è in 1,78 ma se ne trovano altri in 1,85 e altri ancora in 1,66 senza alcuna logica apparente).
 
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