Scelta sonda colorimetro

  • Autore discussione Autore discussione Crug
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antani ha detto:
Perché mi sembra tutto troppo facile, e perché non trovo nessuno su internet che abbia seguito questa strada :O ?
Il motivo credo dipende dal fatto che, per avere una perfetta calibrazione dell'HTPC, come sorgente DVD dovresti usare l'HTPC come sorgente dei pattern per la taratura e non quelli interni al software dello Spyder.
Già passando da un decoder DVD ad un altro (per esempio da nVidia a DScaler) i colori cambiano e,di conseguenza,cambia anche la taratura. Anche i filtri di postprocessing contribuiscono a mischiare le carte ed ecco perché ci si deve sbattere a calibrare il tutto con il sw francese utilizzando il loro DVD sul tuo player preferito e, come regola, ogni volta che cambi qualcosa (drivers,decoder,player) dovresti ricontrollare il tutto
 
Puo' darsi ma non credo si possa dire a priori che non funziona. In fin dei conti l'elaborazione dello spazio colore transita sempre dalla stessa scheda video.

Inoltre le due strade non sono alternative. Si puo' fare prima un set up automatico e poi verificarlo con HCFR.
 
antani ha detto:
Dopo aver visto come funziona pero' ho qualche dubbio. Da quel che capisco lo Spyder 3 carica sul PC un applicativo che crea un profilo personalizzato per lo specifico monitor e va a modificare alcuni parametri di visualizzazione, immagino agendo sui driver della scheda video.

Quindi la procedure automatica ha senso solo per chi ha un HTPC (e io sono fra questi).
...

difatti, come giustamente immagini, non va' bene.

la catena video deve essere completamente separata da quella di misurazione, altrimenti entrano in gioco n fattori che agiscono negativamente sulla calibrazione.

quindi non ha senso calibrare direttamente dall'htpc se e' questo che utilizzerai per la visione con il suo specifico player ecc. ecc.

insomma, tipicamente andrebbe utilizzato un portatile con la sonda collegata su cui fai girare colorfacts o quello che preferisci, mentre sulla catena di visione imposti manualmente i pattern richiesti di volta in volta da un disco test.

il processo e' chiaramente lungo e faticoso ma e' l'unico che da' dei risultati attendibili.

ciao
Gianni
 
giapao ha detto:
...la catena video deve essere completamente separata da quella di misurazione...
Scusa ma non capisco perché dici una cosa del genere. Semmai é l'opposto, tutti i sw di calibrazione sono fatti per girare sullo stesso pc che controlla il monitor.
 
antani ha detto:
Scusa ma non capisco perché dici una cosa del genere. Semmai é l'opposto, tutti i sw di calibrazione sono fatti per girare sullo stesso pc che controlla il monitor.

allora non ho capito io, vuoi calibrare il monitor del pc o la tv/vpr?
ciao
Gianni
 
antani ha detto:
E' la stessa cosa perché il vpr é il monitor dell'HTPC, non ho altre sorgenti.

perfetto,

quando vedi un dvd che fai? utilizzi:

a) il player software da te scelto;
b) la risoluzione da te scelta;
c) i settaggi vari scelti da te sul player sw ecc.

tieni conto che si tratta di variabili che impattano notevolmente sull'immagine proiettata. forse non ci hai pensato, ma basta cambiare player sw che bisogna rivedere la calibrazione.

questo per dirti che la calibrazione video andrebbe fatta:

1) facendo girare colorfacts (o quello che vuoi tu) su un pc separato con la sonda collegata;

2) facendo leggere al player stand-alone / htpc o quello che vuoi, i pattern video di volta in volta richiesti.

tutto qua', mi sono spiegato? :)
Gianni
 
E' chiaro che lavorare direttamente sul proiettore ti puo' dare risultati più "universali", pero' settando opportunamente player sw e scheda video credo si possa ottenere un risultato valido (anche se effettivamente prima bisogna provare).

Il beneficio sarebbe che la calibrazione avviene in automatico in 5 minuti. Inoltre teoricamente é più precisa perché tramite scheda video puoi agire su controlli non presenti sul vpr.

Comunque quando mi arriva la Spyder3 (ormai ho deciso :D ) faro' delle prove e postero' i risultati.
 
giapao ha detto:
la catena video deve essere completamente separata da quella di misurazione, altrimenti entrano in gioco n fattori che agiscono negativamente sulla calibrazione.

quindi non ha senso calibrare direttamente dall'htpc se e' questo che utilizzerai per la visione con il suo specifico player ecc. ecc.
Non sono d'accordo. Anzi direi che proprio che sia il contrario.
Se si decide di usare un HTPC (e solo quello) come sorgente, si è nella migliore condizione possibile per la calibrazione dell'intera catena video.
Questo perché le possibilità di intervento offerte da un PC sono sempre superiori alle possibilità di controllo offerte da qualunque display.

Ovviamente per fare questo, bisogna dividere il lavoro in due parti:
una fase di preprofilazione dove si utilizzano i soliti DVD Test o le routine di precalibrazione offerte da alcuni sw, per determinare il punto di bianco del display (per display intendo qualunque terminale video) o impostare il punto di bianco target prescelto, impostare il più basso valore di luminosità possibile che mantenga corretti livelli di lettura dei neri più profondi ed un valore di contrasto che permetta di discriminare ancora i bianchi più luminosi senza bruciarli. Anche il gamma target andrebbe preimposato, per quanto possibile, con i controlli offerti dal display.

Fatta questa operazione che definirei di "confinamento" dei valori limite raggiungibili dal display si passa alla profilazione vera e propria che per sua natura si limita alla linearizzazione dei gamma delle componenti colore, che è una funzione ad esponente fisso, e della loro curva di trasferimento, che è una funzione variabile.
Il vantaggio è il maggior numero di punti su cui interviene il sw di profilazione rispetto ai controlli offerti dai vari menù utenti.

Per fare un esempio, il sw della Greatagh Macbeth in bundle con l'Eye-one interviene su 42 punti in totale, fra primari e complementari.
Personalmente ho visto solo l'Hitachi TX-200 offrire un menù utente che permette tanti punti d'intervento (10 per canale se non ricordo male).

Il Mitsu che ho adesso è molto più limitato con soli 5 punti per canale.

Per ulteriore chiarezza, qui ci sono i risultati che ho ottenuto con questo sistema con un TV Sony:
http://www.avmagazine.it/forum/showpost.php?p=1159817&postcount=276
Sarei pronto a scommettere che una linearizzazione simile non si riesca ad ottenere in altro modo.

La taratura riguardava uno degli ingressi HDMI e ti assicuro che anche riportando gli stessi valori di calibrazione del display sugli altri ingressi (c'è anche un palyer DVD collegato) siamo molto lontani dalla resa ottenibile usando il PC (un Macbook Pro in questo caso).

Il fatto di avere una catena di calibrazione (che in questo caso fa solo rilevamenti) totalmente separata dalla catena video è invece la condizione indispensabile in tutte le altre occasione. Cioè quando non è un HTPC la sorgente video esclusiva.


Ciao.
 
Ultima modifica:
giapao ha detto:
…, ma basta cambiare player sw che bisogna rivedere la calibrazione.
Questo è vero solo per voi sfortunelli che nel 2007 usate ancora un OS che non sa cosa sia la gestione colore.

Su Mc sono circa 15 anni che si è superato il problema :D :D
 
Girmi ha detto:
Non sono d'accordo. Anzi direi che proprio che sia il contrario.
Se si decide di usare un HTPC (e solo quello) come sorgente, si è nella migliore condizione possibile per la calibrazione dell'intera catena video.
Questo perché le possibilità di intervento offerte da un PC sono sempre superiori alle possibilità di controllo offerte da qualunque display.
...

parliamo di colorfacts, ad esempio, quindi, per la calibrazione ritieni corretto utilizzare i pattern generati dal sw?

come la mettiamo con i filmati video? quindi e' ininfluente utilizzare TT piutosto che zoomplayer, inserire ffdshow o quant'altro?

boh!
Gianni
 
antani ha detto:
E' chiaro che lavorare direttamente sul proiettore ti puo' dare risultati più "universali", pero' settando opportunamente player sw e scheda video credo si possa ottenere un risultato valido (anche se effettivamente prima bisogna provare).
...

A) lavorare direttamente sul proiettore ti puo' dare risultati più "universali"

B) settando opportunamente player sw e scheda video

non capisco cosa intendi, puoi specificare? grazie
Gianni
 
giapao ha detto:
A) lavorare direttamente sul proiettore ti puo' dare risultati più "universali"...
Puoi avere risultati maggiormente indipendenti dalla sorgente.
giapao ha detto:
B) settando opportunamente player sw e scheda video
Se interviene sui controlli sia della scheda che del sw player ovviamente fai casino. Ma se disabiliti tutto quanto possa modificare la colorimetria nei sw player, inclusi eventuali filtri FFDshow se rilevanti (comunque io con l'HD non ne uso più nessuno), e lasci i controlli di gamma e colore solo sulla scheda, puoi probabilmente ottenere un risultato valido.
 
antani ha detto:
Puoi avere risultati maggiormente indipendenti dalla sorgente.

Se interviene sui controlli sia della scheda che del sw player ovviamente fai casino. Ma se disabiliti tutto quanto possa modificare la colorimetria nei sw player...

scusami ma non e' cosi', basta utilizzare un codec di decodifica video piuttosto che un altro, lasciando tutto il resto invariato, i risultati sullo schermo cambiano e pure molto. insomma, il sitema per fare le cose per bene rimane un altro...

ciao
Gianni

p.s. peraltro da quello che dici consegue che tutti i player sw in default si comportano allo stesso modo... ti pare possibile?
 
antani ha detto:
Se sicuro che codec diversi portino una colorimetria diversa?

te lo dico dopo :D

mi viene invece da pensare che tu abbia verificato il contrario, vero?
mi dai i risultati ottenuti, le condizioni di test ecc.?

Gianni
 
Ma se non ho nemmeno il colorimetro :D .

Sono davvero curioso. E' chiaro che se codec diversi o sw player diversi, a parità di HW e impostazioni, portano a colorimetrie diverse allora tutto il discorso diventa inapplicabile....
 
giapao ha detto:
Lourdes o Mac :D

parliamo di colorfacts, ad esempio, quindi, per la calibrazione ritieni corretto utilizzare i pattern generati dal sw?
Di Coloracts ho solo una vecchia versione, la 3.3 che credo sia l'ultima freeware che hanno fatto. Poi ho solo guardato la Demo della 5.x.
La 3.3 è sicuramente una versione immatura e sembra che lavori solo in PAL.
Le versioni succesive non le ho mai viste anche perché mi sembra che non facciano più le demo scaricabili.

come la mettiamo con i filmati video? quindi e' ininfluente utilizzare TT piutosto che zoomplayer, inserire ffdshow o quant'altro
Come la mettiamo lo si legge nelle decine di discussioni di chi cerca di regolare la resa cromatica nei vari player con scarsi successi.

Poco tempo fa sono andato da un amico a calibragli il monitor sotto windows.
Il sw della Gretag installa un suo CSM, come di solito fanno tutti i sw di profilazione sotto windows, e se non ricordo male il profilo creato, caricato nel drive della scheda, influiva tutte le, poche, applicazioni che abbiamo provato senza ulteriori accorgimenti (come è giusto che sia).
Non abbiamo però controllato TT & company.

Ciao.
 
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