giapao ha detto:
la catena video deve essere completamente separata da quella di misurazione, altrimenti entrano in gioco n fattori che agiscono negativamente sulla calibrazione.
quindi non ha senso calibrare direttamente dall'htpc se e' questo che utilizzerai per la visione con il suo specifico player ecc. ecc.
Non sono d'accordo. Anzi direi che proprio che sia il contrario.
Se si decide di usare un HTPC (e solo quello) come sorgente, si è nella migliore condizione possibile per la calibrazione dell'intera catena video.
Questo perché le possibilità di intervento offerte da un PC sono sempre superiori alle possibilità di controllo offerte da qualunque display.
Ovviamente per fare questo, bisogna dividere il lavoro in due parti:
una fase di preprofilazione dove si utilizzano i soliti DVD Test o le routine di precalibrazione offerte da alcuni sw, per determinare il punto di bianco del display (per display intendo qualunque terminale video) o impostare il punto di bianco target prescelto, impostare il più basso valore di luminosità possibile che mantenga corretti livelli di lettura dei neri più profondi ed un valore di contrasto che permetta di discriminare ancora i bianchi più luminosi senza bruciarli. Anche il gamma target andrebbe preimposato, per quanto possibile, con i controlli offerti dal display.
Fatta questa operazione che definirei di "confinamento" dei valori limite raggiungibili dal display si passa alla profilazione vera e propria che per sua natura si limita alla linearizzazione dei gamma delle componenti colore, che è una funzione ad esponente fisso, e della loro curva di trasferimento, che è una funzione variabile.
Il vantaggio è il maggior numero di punti su cui interviene il sw di profilazione rispetto ai controlli offerti dai vari menù utenti.
Per fare un esempio, il sw della Greatagh Macbeth in bundle con l'Eye-one interviene su 42 punti in totale, fra primari e complementari.
Personalmente ho visto solo l'Hitachi TX-200 offrire un menù utente che permette tanti punti d'intervento (10 per canale se non ricordo male).
Il Mitsu che ho adesso è molto più limitato con soli 5 punti per canale.
Per ulteriore chiarezza, qui ci sono i risultati che ho ottenuto con questo sistema con un TV Sony:
http://www.avmagazine.it/forum/showpost.php?p=1159817&postcount=276
Sarei pronto a scommettere che una linearizzazione simile non si riesca ad ottenere in altro modo.
La taratura riguardava uno degli ingressi HDMI e ti assicuro che anche riportando gli stessi valori di calibrazione del display sugli altri ingressi (c'è anche un palyer DVD collegato) siamo molto lontani dalla resa ottenibile usando il PC (un Macbook Pro in questo caso).
Il fatto di avere una catena di calibrazione (che in questo caso fa solo rilevamenti) totalmente separata dalla catena video è invece la condizione indispensabile in tutte le altre occasione. Cioè quando non è un HTPC la sorgente video esclusiva.
Ciao.