PRIMA DIFFUSORI, POI INTEGRATO (AIUTO SCELTA)

Stamattina sto ascoltando il Rotel per l'ultima volta, perché dopo pranzo lo andrò a spedire. Devo dire che mi ha tenuto compagnia in maniera egregia in questi 15 mesi, ma proprio mi sono stancato di una definizione e una precisione così approssimativa, e di un'assenza quasi totale di matericità e calore delle voci e degli strumenti. Spero davvero di poter scoprire questi paramentri con l'Accuphase E-213. Non mi aspetto il miglior amplificatore del mondo, ma sinceramente mi aspetto un enorme passo in avanti rispetto al Rotel..insomma mi aspetto di assaggiare perlomeno il mondo entry level di quello che si definisce comunemente come "hi-end".

Spero di non rimanere deluso!
 
Sai benissimo che un ruolo fondamentale lo gioca la sinergia tra i componenti e questa accoppiata ancora non è stata sperimentata prima fermo restando la bontà indiscussa dei singoli componenti.
Come per le migliori ricette un ingrediente fuori posto vanifica la bontà del piatto. Incrociamo le dita e speriamo che il matrimonio sia felice e duraturo. ;)
 
Sia i diffusori che l'ampli sono descritti come prodotti dalla timbrica "neutra" per cui il problema sinergia non dovrebbe sussistere...il condizionale è d'obbligo, certo...però se 2+2 fa 4 e non 5....
 
Presi singolarmente si ma ma la sinergia subentra quando unisci 2 o più prodotti e oltre che per la timbrica parlo proprio di interfacciamento a livello elettrico che è la vera incognita per la costruzione di qualsiasi impianto.
Per questo spesso e volentieri si suggerisce di fare ascolti possibilmente con prodotti della propria catena audio.
 
Ho capito...in ogni caso per quel che riguarda le dc8 e l'E-213 in coppia non ho trovato nulla, ma leggendo i forum anche internazionali leggo di gente felice di accoppiate Tannoy/Accuphase. Le DC8 sono molto facili da pilotare al punto che anche il Rotel se la cava benino.....insomma, speriamo bene. Male che vada non mi suicido :D lo rivendo e basta...ma secondo me parliamo di possibiltà che rasentano lo zero perché l'ampli sulla carta dovrebbe pilotare egregiamente dei diffusori con le specifiche tecniche delle DC8.
 
Vi chiedo una cosa a freddo perché sto fremendo: l'amplificatore mi è arrivato, ma la terminazione a banana sembra non andarci. C'è INTERNAMENTE un dischetto di metallo che non sembra essere rimovibile. Possibile che non ci vada la banana?

Che succede se momentaneamente provo a far entrare la terminazione a banana laddove ci dovrebbe andare il cavo spellato?
 
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Quindi,
l'amplificatore mi pare accetti solamente il cavo spellato. Né banana, né forcella -.-'
Va bene, poco male, tanto avevo comunque intenzione di ritornare al cavo spellato perché penso che le terminazioni possano degradare il segnale.
L'amplificatore è comunque in condizioni estetiche fantastiche. Non l'ho pagato due lire, è vero, ma guardando le Tannoy (che ho comprato nuove) e guardando questo Accuphase è impossibile stabilire quale dei due prodotti sia stato comprato di seconda mano e quale nuovo. Sono pienamente soddisfatto anche di come suona. Avrei potuto prendere l' e-250 nuovo per quasi 4000 euro, ma fonti molto affidabili mi hanno detto che il 250 certamente non vale il doppio del 213...a detta di queste persone vale la pena comprare l'e250 solo se lo scarto è non più di 200-300 euro con l'e213, quindi sono contento della scelta fatta.
Per adesso sta andando purtroppo con dei cavi di potenza G&BL da 1,90 euro al metro, ma a giorni spero di comprare un cavo più degno. Per un cavo spellato non mi va proprio di spendere cifre folli, anche perché credo che un buon cavo non debba necessariamente costare un occhio della testa.
 
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Antonio, qualche tempo fa ho visto il prezzo di listino del 250 in Giappone, nel suo paese d'origine, in yen...fatto il cambio in euro con uno di questi convertitori di valuta online è uscito fuori che nel suo paese d'origine l'e250 costa 2850 euro...poi che un Accuphase valga più di quello che costa nel suo paese d'origine, quello ci potrebbe anche stare...tra l'altro il dato più significativo è che il Giappone è il paese con il costo della della vita più alto al mondo...peccato che fuori dal Giappone il prodotto sia così caro...altrimenti probabilmente lo avrei preso nuovo.

Comunque quando mi hanno detto che vale la pena prendere un 250 rispetto a un 213 solo se il primo costa 200-300 euro in più si riferivano all'usato presumo, non al nuovo...ed effettivamente dato che io l'ho preso a 2100 euro non sarebbe proprio un regalo comprare un 250 usato a 2300-2400 euro...sarebbe più o meno il suo prezzo da usato credo...
 
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per questo ritengo i forum utilissimi in questo senso....le opinioni girano e se un prodotto è una ciofeca, nel giro di poco tempo lo sa tutto il mondo...

P.S. Comunque ho appena ricontrollato. E' addirittura il 350 che in Giappone costa poco meno di 2900 euro, non il 250...incredibile!
La cosa più incredibile è che Accuphase tiene il mercato in Europa nonostante il prezzo doppio dei propri prodotti rispetto al Giappone. Un po' come la Grado per le cuffie...questo la dice lunga sulla qualità dei prodotti in questione.
 
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tieni conto che c'è il trasporto, l'IVA e il tornaconto dell'importatore :(
purtroppo è così per tutti i prodotti dell'oltre oceano!
 
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Ho avuto un Accuphase E-203 (pesava 15 kg x 70 W / 8 Ohm), 25 anni fa, e purtroppo lo rivendetti per un " piccolo" difetto al balance e per le medie un pò scampanellanti e presenti sugli ottoni (con casse Kef dell'epoca) - un particolare cui stare un pò attenti è lo stato dei molti condensatori usati nel circuito, che tendono a deteriorarsi col tempo e, per il loro numero, di difficile diagnosi/individuazione; sicuramente gli altri modelli saranno diversi e il 213 è + potente (90 W) e ancora + bello, con i vmeter; certo che erano costruiti e accessoriati in modo fantastico ( sul 203 c'era anche l'uscita sub con crossover di regolaz. sul retro!) , soprattutto rispetto ai tempi attuali ...
 
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Di solito i Vintage li trovo molto più belli e ben costruiti di quelli attuali!
Ma devo dire che i Accuphase di oggi li trovo più belli di quelli di anni fa!!
é solo un ragionamento puramente estetico !!!
 
@EmmeDiStore
Prima di parlare delle prestazioni del mio nuovo impianto vorrei provarlo con un un cavo non dico di prim'ordine, perché ai cavi francamente ci credo in maniera relativa, ma quantomeno con un cavo degno di tale nome (cioè con spessore adeguato e fatto decentemente) dato che in questo momento ha un cavo sottilissimo da 1 euro e 90 centesimi comprato da mediaworld...
Quello che ho adesso rasenta davvero la piattina rossa e nera...
 
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