Daniel24
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Ieri sono stato un'ora buona allo stand di Simone al TAV, ne sono uscito con più dubbi che certezze.
Illustro quello che ho visto, con la maggiore oggettività possibile, anche perché francamente non mi viene in tasca nulla in un senso o nell'altro; e parlo sicuramente da neofita del settore.
In una stanzina c'erano due televisore al plasma Panasonic affiancati, collegati alla medesima sorgente (Blu-Ray, il film Australia); la tv senza Cinescaler era collegata direttamente tramite HDMI al lettore Blu-Ray, la tv invece con Cinescaler mandava il segnale tramite Wireless (questo passaggio l'ho capito poco onestamente).
In buona sostanza sembrava di vedere Rai1 e un Blu-Ray (non un dvd, Rai1 e neanche sul DTT), tanto era la differenza in termini di definizione, colorimetria e tutti i parametri che possono essere presi in considerazione per valutare un video; inoltre il Cinescaler nonostante il chiaro aumento del dettaglio non sacrificava la grana cinematografica, sempre ben in evidenza in particolare in scene scure.
Fin qui ho pensato di essermi trovato davanti un mostro assoluto, in particolare visto il prezzo di listino: poi mi é venuto un piccolo dubbio, anche perché qualche BD a casa l'ho visto e proprio su un pannello Panasonic.
Ho chiesto (non ho parlato con Simone ma con un ragazzo molto giovane e all'apparenza preparato) se il televisore senza Cinescaler fosse stato tarato e mi é stato risposto che i due televisori sono stati sballati e collegati, SENZA ALCUN TIPO di regolazione preventiva.
E qui imho "casca l'asino": un processore video ha senso per migliorare la qualità di immagine di un display già tarato, infatti sul mio Pana in firma onestamente non ho mai visto un Blu-Ray tanto scadente come qualità video come sembrava Australia riprodotto senza Cinescaler.
Anche perché si presume che il Cinescaler abbia all'interno delle regolazioni che sono state toccate per dare un'immagine che rendesse giustizia al suo lavoro sul relativo pannello; é chiaro che allora qual é il senso nel paragonare un'immagine "processata" con un'immagine riprodotta su pannello totalmente non calibrato? (per intenderci, per me non era neanche stata messa la banale modalità cinema, sarà stata lasciata la normale se non addirittura la dinamica)
Poi sono passato ai proiettori: due proiettori a confronto (Sony HW15 e JVC HD990) con lettore Blu-Ray con riproduzione del film Gran Torino, con la possibiltà di escludere al volo il processore video.
Con i Blu-Ray imho il processore non mi ha fatto saltare dalla sedia; con Sky invece la differenza mi é parsa davvero significativa.
In definitiva il mio giudizio da neofita é il seguente: sicuramente molto utile con Sky, da riprovare con proiettore e soprattutto da riprovare su pannello calibrato in modo da cogliere l'EFFETTIVA differenza apportata dal processore.
Mi ha lasciato un po' perplesso il modo di presentarlo onestamente, anche se probabilmente pagherà in termini di vendita (l'obiezione sulla taratura dei display sarà venuta al massimo ad un paio di persone, tutte le altre erano estasiate dal lavoro del Cinescaler)
Illustro quello che ho visto, con la maggiore oggettività possibile, anche perché francamente non mi viene in tasca nulla in un senso o nell'altro; e parlo sicuramente da neofita del settore.
In una stanzina c'erano due televisore al plasma Panasonic affiancati, collegati alla medesima sorgente (Blu-Ray, il film Australia); la tv senza Cinescaler era collegata direttamente tramite HDMI al lettore Blu-Ray, la tv invece con Cinescaler mandava il segnale tramite Wireless (questo passaggio l'ho capito poco onestamente).
In buona sostanza sembrava di vedere Rai1 e un Blu-Ray (non un dvd, Rai1 e neanche sul DTT), tanto era la differenza in termini di definizione, colorimetria e tutti i parametri che possono essere presi in considerazione per valutare un video; inoltre il Cinescaler nonostante il chiaro aumento del dettaglio non sacrificava la grana cinematografica, sempre ben in evidenza in particolare in scene scure.
Fin qui ho pensato di essermi trovato davanti un mostro assoluto, in particolare visto il prezzo di listino: poi mi é venuto un piccolo dubbio, anche perché qualche BD a casa l'ho visto e proprio su un pannello Panasonic.
Ho chiesto (non ho parlato con Simone ma con un ragazzo molto giovane e all'apparenza preparato) se il televisore senza Cinescaler fosse stato tarato e mi é stato risposto che i due televisori sono stati sballati e collegati, SENZA ALCUN TIPO di regolazione preventiva.
E qui imho "casca l'asino": un processore video ha senso per migliorare la qualità di immagine di un display già tarato, infatti sul mio Pana in firma onestamente non ho mai visto un Blu-Ray tanto scadente come qualità video come sembrava Australia riprodotto senza Cinescaler.
Anche perché si presume che il Cinescaler abbia all'interno delle regolazioni che sono state toccate per dare un'immagine che rendesse giustizia al suo lavoro sul relativo pannello; é chiaro che allora qual é il senso nel paragonare un'immagine "processata" con un'immagine riprodotta su pannello totalmente non calibrato? (per intenderci, per me non era neanche stata messa la banale modalità cinema, sarà stata lasciata la normale se non addirittura la dinamica)
Poi sono passato ai proiettori: due proiettori a confronto (Sony HW15 e JVC HD990) con lettore Blu-Ray con riproduzione del film Gran Torino, con la possibiltà di escludere al volo il processore video.
Con i Blu-Ray imho il processore non mi ha fatto saltare dalla sedia; con Sky invece la differenza mi é parsa davvero significativa.
In definitiva il mio giudizio da neofita é il seguente: sicuramente molto utile con Sky, da riprovare con proiettore e soprattutto da riprovare su pannello calibrato in modo da cogliere l'EFFETTIVA differenza apportata dal processore.
Mi ha lasciato un po' perplesso il modo di presentarlo onestamente, anche se probabilmente pagherà in termini di vendita (l'obiezione sulla taratura dei display sarà venuta al massimo ad un paio di persone, tutte le altre erano estasiate dal lavoro del Cinescaler)