Guido310
New member
O che bella discussione!
Avendo studiato materie scientifiche e un pò di genetica mi sono fatto negli anni una mia personale teoria sulle differenze tra uomini e donne, condita da un pò di sociologia e psicologia spicciole....quindi non prendetemi troppo sul serio...
Provo a spiegarmi...
Allora, bisogna considerare innanzitutto che uomini e donne sonno due macchine differenti evolutesi (potrei dire create ma sono un pò darwiniano...) con due scopi ben precisi e distini ma miranti ad uno solo unico fine, la procreazione...
Come direbbe un mio illustre??? conterraneo "E che ci azzecca la procreazione???"
Ci azzecca, ci azzecca, perchè potremmo chiamarla riproduzione, e qui si viene al nocciolo vero della questione...e ai punti di contatto con l'HiFi..
La donna è costruita in modo da poter dare origine ad una nuova vita con il nostro piccolo (dipende
) contributo, che può variare da 1 minuto ad un'oretta in media, ma lì si esaurisce il compito dell'uomo..il resto la donna potrebbe farlo benissimo da sola, ma millenni di evoluzione dai nostri progenitori più pelosi ha portato ad un sistema sociale basato sulla famiglia (coppia e dintorni) per cui, come la donna si occupava prevalentemente della crescita della prole e della raccolta del cibo, così l'uomo si dedicava alla caccia e all'esplorazione, attività molto rischiose che richiedevano maggiore prestanza fisica, senso dell'orientamento e attitudine al pericolo, nonchè alle lotte con gli altri simili per le donne, il territorio, il cibo, e all'invenzione di strumenti e attrezzi per la caccia prima, poi per l'agricoltura e le abitazioni
Considerate che nelle epoche primitive muoversi perlopiù disarmati e circondati da belve feroci di ogni tipo, micidiali, (molte estinte a cui a confronto un orso è un agnellino) era oltremodo rischioso....
La donna come detto si occupava della prole, del ricovero, e fino all'avvento dell'agricoltura, alla raccolta di cibo spontaneo, attività anch'essa rischiosa poichè richiedeva grandi competenze...una pianta o un frutto sbagliati e molti sarebbero potuti morire intossicati
Quindi potremmo dire che millenni e millenni di questo tipo di vita a partire forse dalle scimmie e quindi ominidi etc etc hanno impresso a fuoco nel nostro DNA alcune attitudini più sviluppate in un sesso piuttosto che nell'altro...l'uomo più impulsivo e adrenalinico, guidato da istinti più materiali, appassionato di tecnologia ed attrezzi, di competizione fisica, più "viscerale"
La donna più paziente e riflessiva e attenta ai piccoli particolari (la raccolta ricordate...), anche estetici perchè doveva (e deve) attrarre il maschio migliore, in qualche modo più pragmatica e concreta
Da cui, per la donna in genere quando si parla di riproduzione (e qui torniamo alla premessa) intende solo ed esclusivamente quella della specie, mentre per l'Homo tecnologicus questo termine assume altri significati, ed in particolare riferiti al campo audio video, ed i mezzi tecnologici oggi a disposizione per ottenere la migliore delle riproduzioni nei nostri habitat domestici e non, non sono altro che la proiezione millenaria della Clava e dell'arato dei nostri antenati....
To be continued......
Avendo studiato materie scientifiche e un pò di genetica mi sono fatto negli anni una mia personale teoria sulle differenze tra uomini e donne, condita da un pò di sociologia e psicologia spicciole....quindi non prendetemi troppo sul serio...
Provo a spiegarmi...
Allora, bisogna considerare innanzitutto che uomini e donne sonno due macchine differenti evolutesi (potrei dire create ma sono un pò darwiniano...) con due scopi ben precisi e distini ma miranti ad uno solo unico fine, la procreazione...
Come direbbe un mio illustre??? conterraneo "E che ci azzecca la procreazione???"
Ci azzecca, ci azzecca, perchè potremmo chiamarla riproduzione, e qui si viene al nocciolo vero della questione...e ai punti di contatto con l'HiFi..
La donna è costruita in modo da poter dare origine ad una nuova vita con il nostro piccolo (dipende
Considerate che nelle epoche primitive muoversi perlopiù disarmati e circondati da belve feroci di ogni tipo, micidiali, (molte estinte a cui a confronto un orso è un agnellino) era oltremodo rischioso....
La donna come detto si occupava della prole, del ricovero, e fino all'avvento dell'agricoltura, alla raccolta di cibo spontaneo, attività anch'essa rischiosa poichè richiedeva grandi competenze...una pianta o un frutto sbagliati e molti sarebbero potuti morire intossicati
Quindi potremmo dire che millenni e millenni di questo tipo di vita a partire forse dalle scimmie e quindi ominidi etc etc hanno impresso a fuoco nel nostro DNA alcune attitudini più sviluppate in un sesso piuttosto che nell'altro...l'uomo più impulsivo e adrenalinico, guidato da istinti più materiali, appassionato di tecnologia ed attrezzi, di competizione fisica, più "viscerale"
La donna più paziente e riflessiva e attenta ai piccoli particolari (la raccolta ricordate...), anche estetici perchè doveva (e deve) attrarre il maschio migliore, in qualche modo più pragmatica e concreta
Da cui, per la donna in genere quando si parla di riproduzione (e qui torniamo alla premessa) intende solo ed esclusivamente quella della specie, mentre per l'Homo tecnologicus questo termine assume altri significati, ed in particolare riferiti al campo audio video, ed i mezzi tecnologici oggi a disposizione per ottenere la migliore delle riproduzioni nei nostri habitat domestici e non, non sono altro che la proiezione millenaria della Clava e dell'arato dei nostri antenati....
To be continued......