Nella mio VT se ottengo una BT1886 con APL al 30% raggiungo una media di 2.43 con APL 50% e se passo in rassegna una Window 11% il gamma scende a 2.2
Se invece ottengo una BT1886 con Window 11,11% raggiungo una media di 2.53 con punte a 2.62 con APL 50% ed una media di 2.44 con APL 30%..........[CUT]
Okay, adesso il discorso è molto più chiaro e ho capito.
Toglimi altre due curiosità: specifichi di usare come target gamma 2.2 e non 2.22. Quindi anche solo quello 0.02 in più porta un ulteriore spostamento verso l'alto del gamma?
E poi: quel "
per sicurezza anche 6,5%" significa che sebbene con le 10% tu abbia trovato la quadratura, le 6,5% a te sembrano anche migliori?
Chiarissimo Giovanni. A questo punto riconfermo ciò che già avevo deciso circa le prossime calibrazioni: preset 2.4, pattern windows 11%, target gamma 2.22, e CMS eseguito con gli stessi pattern. Ovviamente il tutto ottimizzando il più possibile il 2P tramite service.
Concordo, anch'io farò più o meno lo stesso, anche se mi dispiace non poter sfruttare il concetto della BT1886. In pratica, comunque, tornando a quel discorso fatto nell'intervista in parallelo che avevi linkato, puntando al target gamma 2.2 con quei pattern è come se calibrassimo poi in pratica una 2.4, che era appunto ormai lo standard quasi unanime tra gli interpellati per le Isf Night.
Ragionamento più che corretto... in virtù del fatto che l'ABL entra in funzione con immagini si luminose, ma soprattutto di dimensioni generose (quindi in un'immagine 16/9 si farà sentire maggiormente che in una 21/9).
Assolutamente corretto. Il mio primo commento, infatti, era dovuto proprio a questo: nessuno aveva mai fatto prove simili, ma una volta sottolineata la cosa la logica mi era parsa immediata, proprio per il diverso tipo di copertura dello schermo tra 16/9 e 21/9 e relativo diverso livello di APL medio. Non sono quindi per nulla d'accordo con chi aveva commentato (non ricordo più chi fosse) che se un pattern porta a uno squilibrio tra gli RGB in basso lo farà sempre, con qualunque materiale. Certo, lo farà con qualunque materiale... ma caratterizzato da un analogo APL medio, cosa invece che distingue i due formati in oggetto e per questo la notazione di Filippo è del tutto pertinente (come del resto quella che fece a suo tempo sul materiale a 50Hz piuttosto che a 24p...).
Per quanto riguarda la versione di prova di Calman 5, sinceramente non credo proprio che sia solo con sonda simulata. Come detto da Stefano non farà provare l'autocal, ma una calibrazione vera e propria la si può fare. Se non sbaglio proprio Dario la fece, tempo fa... o almeno mi sembrava di aver letto un suo post a proposito.
Stefano, nel caso credo ti basti scegliere uno dei workflow con guida interattiva (quando passi con il cursore sul nome del workflow, dal menu a tendina in alto sinistra, ti dice il grado di spiegazioni esplicite contenute), vedrai che non avrai grossi problemi a capirne il funzionamento. A destra trovi le schede con le impostazioni generali, oltre a quelle per source/meter/display..., mentre a sinistra trovi le voci relative ai workflow e alle varie chart.
Ettore