[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione

Okay, che da quanto avete detto negli ultimi due post ci sia questa sorta di uguaglianza fra i due approcci, l'ho capito... ma solo limitatamente alla calibrazione, quindi a ciò che i software rilevano dalla sonda con i pattern a video.
Però si stava parlando della resa reale del VT60 con materiale video ben diverso dai pattern, ossia un ev..........[CUT]

Ciao, forse mi sono espresso male.

Nella mio VT se ottengo una BT1886 con APL al 30% raggiungo una media di 2.43 con APL 50% e se passo in rassegna una Window 11% il gamma scende a 2.2

Se invece ottengo una BT1886 con Window 11,11% raggiungo una media di 2.53 con punte a 2.62 con APL 50% ed una media di 2.44 con APL 30%

Ma se parto da un gamma 2.2 (non 2.22) con Window 11% e faccio passare una lettura con APL30% il gamma si attesta verso una BT 1886 dove le uniche eccedenze (gobba positiva con picco sulle 20) riguardano le 10-20-30 ire, ma visto il gamma "ballerino" del VT è un problema relativo, per compensare basterebbe essere a 2.15 sulle 10-20-30 con i pattern Window 11%.

Il discorso era, se si pensa che il problema Gamma sia reale ed abbia importanza (secondo il mio personalissimo parere lo è) ma non si vuole usare pattern diversi tra WB e gamma, eseguire una 2.2 con Window 11,11% si approccia abbastanza bene ad una BT1886 se letta con apl30%, non sono naturalmente uguali e per esperienza visiva (confronti) e valutazioni strumentali non si dovrebbe puntare una BT 1886 con Window 11%, le cose migliorano un pochino con Window 6,5

Ho rifatto paragoni tra i vari pattern, WB identico tra Window 11% ed APL 10% finestra 10% ed appena due clic in meno di rosso tra 10/30ire con Apl18% finestra 10%, gamma praticamente sovrapponibile.

Dalle prove con Pattern di Biasi che tra poco spedirò al mittente emerge che una BT ottenuta con pattern Window appesantisce oltremodo il Gamma.

Riassumendo:
Se ciò che sembra emergere è corretto, sul 50" sembra consigliabile;

Window 11% e per sicurezza anche 6,5% --------max gamma 2.2 non oltre (preset 2.4)

APL 30% per BT 1886 non sotto pena una fastidioso effetto nebbia causa Gamma basso.
 
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Chiarissimo Giovanni. A questo punto riconfermo ciò che già avevo deciso circa le prossime calibrazioni: preset 2.4, pattern windows 11%, target gamma 2.22, e CMS eseguito con gli stessi pattern. Ovviamente il tutto ottimizzando il più possibile il 2P tramite service.
 
Da service? Boh, forse nel service linearizzerò al meglio l'intera scala come da prassi, poi nel 2P dello user menu credo i soliti 5 e 90...
 
Filippo, guarda che non era diretta a te e tantomeno ho scritto che non hai buon senso, ho scritto (rispondendo all'affermazione di Ettore) che mai mi sognerei di introdurre anche la variabile "formato video" nella calibrazione.
Inoltre, ho aggiunto la faccina proprio per non essere frainteso... :)

OK Stefano tutto chiaro ;).
Grazie
 
Luca, ma perché non ti compri un bel led? Più ti leggo e più percepisco insoddisfazione e una velata preferenza per gli LCD..... boh, non ti capisco....

sei OT,gia' ce l'ho e no nn mi interessa usarlo come primo monitor per i film ( pur se stranamente alcuni punti di enorme vantaggio li presenta a mani basse rispetto al vt60 )
Di sicuro per essere un non reference certe cose di default le fa mostruosamente meglio ( il gamma di casa e' 2.2 piatto a stecco senza toccare NULLA ) tutto qui.
Prima o poi arriveremo pure a parlare del cms spero, tanto per il gamma che che vi scervelliate nn troverete MAI una soluzione sul VT60.
E' un tv che ha mezzo miliardo di aspetti positivi ma di sicuro nn e' perfetto e non fa' della neutralita' e " tenuta " il suoi punti forti ne mai lo fara' credo, si muove tutto a modo suo ( a differenza di tanti altri modelli che se pur meno prestanti in assoluto hanno una docilita' e tenuta decisamente superiore ) e nn credo ci sara' mai il modo di ovviare alla cosa in senso assoluto.
Basterebbe semplicemente accettarlo per quello che e' nel bene e nel male.
Se setto un gamma di 2.2 e poi nel 70% dei casi con i contenuti reali mi trovo un gamma tutto sballato ( per carita' e' un plasma e nn si puo' pretendere il mondo da questo punto di vista ) tanto da costringermi a fare i salti mortali per trovare i pattern che meno si lasciano influenzare a mio avviso e' un lato negativo nn da poco visto che macchine decisamente piu' datate e con 1/3 di regolazioni semplicemente nn lo fanno ( forse perche' pensate meglio e con meno limitazioni in mente )
Pero' ammetto che sia ammirevole la costanza hehe =) quindi seguo molto volentieri questa discussione.
Semplicemente mi piacerebbe poter affrontare anche l'aspetto che interessa a me ma temo che per quando ci si arrivera' avro' gia' cambiato 2 o 3 tv di questo passo hehe
 
Il gamma di un lcd è piatto e non esiste ABL? Ma và??? Io sarò OT ma tu hai scoperto l'acqua calda, anche un CRT ha l'ABL se è per questo........ ;)
 
mai detto questo =)
ho detto che di casa esce con un gamma piatto a 2.2 a stecco ( ci sono rimasto male onestamente ) e nn e' nemmeno considerato un reference.
Idem a CMS va molto piu' preciso sempre del suddetto reference ( a nero e contrasto lo e' per carita' ) quindi onestamente comincio a pensare che il mio reference appeso in salotto abbia qualcosa che nn quadra o sono io a nn saperlo calibrare,boh
Ovviamente si parla di sottigliezze sia chiaro visto che poi alla prova di visione e' eccezionale ( come lo e' l'altro per altri motivi )
Semplicemente come detto fino alla nausea mi piacerebbe semplicemente sapere come' che a grafico cie sto reference che decantano le varie review io ancora nn lo vedo nemmeno con il binocolo.
Comincio a pensare che sia il programma in tandem con il tipo di pattern e in abbinata con il lettore a scatenare cio' boh ( dando per scontato che nn sia il tv ovviamente )
 
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Si trattava di contestualizzare il perchè con apl e non, voi stessi tu gianni ed altri avete riferito che, l'immagine cambiava con più verde o più rosso.
Ragionamento più che corretto... in virtù del fatto che l'ABL entra in funzione con immagini si luminose, ma soprattutto di dimensioni generose (quindi in un'immagine 16/9 si farà sentire maggiormente che in una 21/9).
 
Ragionamento più che corretto... in virtù del fatto che l'ABL entra in funzione con immagini si luminose, ma soprattutto di dimensioni generose (quindi in un'immagine 16/9 si farà sentire maggiormente che in una 21/9).

Grazie Roby,
mi hai evitato di puntualizzare a coloro per i quali fosse chiaro che non mi rendessi conto di quello che scrivevo eh.
 
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Luca, onestamente sta iniziando a frullarmi per la testa che HCFR possa avere qualche problemino. Non so.... per il momento è solo un'idea però la questione delle componenti sballate sul rilevamento del nero mi ha lasciato molto perplesso. Pensavo che il limite fosse la sonda e invece è il sw. E chi mi dice che non abbia qualche altro limite in altre sezioni?
A questo punto sai che faccio? È vero che con la versione di prova di Calman non si può vagliare l'autocal, però una sana calibrazione manuale completa credo bene si possa fare! Tanto già ce l'ho installato... in attesa del Ted disk farò una calibrazione con Calman e le win standard 10% di GCD così verifico un po' di cosine. Che ne dici? ;)

(l'unico problema è che Calman non l'ho mai usato e non so nemmeno da che parte cominciare....)
 
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basterebbe vedere come mai quando legge lo 0 nn e' cosi preciso come altri programmi per cominciare a farsi due fisime onestamente.
Curiosissimo di sapere cosa viene fuori da una calibrazione ( ma basterebbe una semplice lettura dopo aver calibrato con HCFR in effetti ) e poi se vale la pena cambiare si cambia volentieri il programma eh ( ma rimane compatibile con tutti i tipi di sonda poi? )
Riguardo l'aiuto io ti aiuterei volentieri ma nn so dove mettere mano perche' nemmeno io l'ho mai usato in vita mia ( mi piacerebbe pero' lo ammetto )
certo e' che se venissero fuori due risultati un pelo discordanti in piu' aspetti si potrebbe incominciare a porsi piu' di una domanda ( gratuito o meno mi fregherebbe poco a quel punto )
 
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Una delle prime versioni di Calman 5 in modalità prova, da me provata, permetteva di scorrere un pò tutte le funzioni/opzioni del software ma in modalità "simulated sensor" anche con sonda connessa.
 
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Cioè uno non può provarlo con sonda? Ridicolo... e poi si domandano il perchè esista la pirateria...
Se anche avessi mezza idea di acquistarlo come faccio a valutarlo solo in simulated?? :nono:
 
Ricordo che per la lettura della greyscale Calman, a differenza di HCFR, parte con il leggere prima il white 100%, poi da 0% a 90%, forse questo metodo gli permette di avere una maggior precisione sul rilevamento delle RGB del nero.
 
quindi e' come la versione di prova che scaricai io al tempo e ovviamente cestinai per manifesta inutilita' :)
serviva solo a farti vedere le opzioni ma nn potevi provare nulla in pratica ( giustamente credo senno nn sarebbe una prova autocal o meno )
 
Ricordo che per la lettura della greyscale Calman, a differenza di HCFR, parte con il leggere prima il white 100%, poi da 0% a 90%, forse questo metodo gli permette di avere una maggior precisione sul rilevamento delle RGB del nero.

Bisognerebbe provare a fare altrettanto con HCFR.
 
Nella mio VT se ottengo una BT1886 con APL al 30% raggiungo una media di 2.43 con APL 50% e se passo in rassegna una Window 11% il gamma scende a 2.2

Se invece ottengo una BT1886 con Window 11,11% raggiungo una media di 2.53 con punte a 2.62 con APL 50% ed una media di 2.44 con APL 30%..........[CUT]
Okay, adesso il discorso è molto più chiaro e ho capito.
Toglimi altre due curiosità: specifichi di usare come target gamma 2.2 e non 2.22. Quindi anche solo quello 0.02 in più porta un ulteriore spostamento verso l'alto del gamma?
E poi: quel "per sicurezza anche 6,5%" significa che sebbene con le 10% tu abbia trovato la quadratura, le 6,5% a te sembrano anche migliori?

Chiarissimo Giovanni. A questo punto riconfermo ciò che già avevo deciso circa le prossime calibrazioni: preset 2.4, pattern windows 11%, target gamma 2.22, e CMS eseguito con gli stessi pattern. Ovviamente il tutto ottimizzando il più possibile il 2P tramite service.
Concordo, anch'io farò più o meno lo stesso, anche se mi dispiace non poter sfruttare il concetto della BT1886. In pratica, comunque, tornando a quel discorso fatto nell'intervista in parallelo che avevi linkato, puntando al target gamma 2.2 con quei pattern è come se calibrassimo poi in pratica una 2.4, che era appunto ormai lo standard quasi unanime tra gli interpellati per le Isf Night.

Ragionamento più che corretto... in virtù del fatto che l'ABL entra in funzione con immagini si luminose, ma soprattutto di dimensioni generose (quindi in un'immagine 16/9 si farà sentire maggiormente che in una 21/9).
Assolutamente corretto. Il mio primo commento, infatti, era dovuto proprio a questo: nessuno aveva mai fatto prove simili, ma una volta sottolineata la cosa la logica mi era parsa immediata, proprio per il diverso tipo di copertura dello schermo tra 16/9 e 21/9 e relativo diverso livello di APL medio. Non sono quindi per nulla d'accordo con chi aveva commentato (non ricordo più chi fosse) che se un pattern porta a uno squilibrio tra gli RGB in basso lo farà sempre, con qualunque materiale. Certo, lo farà con qualunque materiale... ma caratterizzato da un analogo APL medio, cosa invece che distingue i due formati in oggetto e per questo la notazione di Filippo è del tutto pertinente (come del resto quella che fece a suo tempo sul materiale a 50Hz piuttosto che a 24p...).

Per quanto riguarda la versione di prova di Calman 5, sinceramente non credo proprio che sia solo con sonda simulata. Come detto da Stefano non farà provare l'autocal, ma una calibrazione vera e propria la si può fare. Se non sbaglio proprio Dario la fece, tempo fa... o almeno mi sembrava di aver letto un suo post a proposito.
Stefano, nel caso credo ti basti scegliere uno dei workflow con guida interattiva (quando passi con il cursore sul nome del workflow, dal menu a tendina in alto sinistra, ti dice il grado di spiegazioni esplicite contenute), vedrai che non avrai grossi problemi a capirne il funzionamento. A destra trovi le schede con le impostazioni generali, oltre a quelle per source/meter/display..., mentre a sinistra trovi le voci relative ai workflow e alle varie chart.
Ettore
 
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HCFR si è sempre comportato in questa maniera nella lettura del nero, credo per scelta. Tant'è vero che negli RGB manco compare cosa c'è sotto al 10%.
Sin dalla prima versione si è sempre detto e ridetto che la valutazione a certi livelli di stimolo è superflua, anche perchè il WB di molti display (tutti?) non consente di regolare gli RGB allo 0%.
Chi ha confrontato le calibrazioni ottenute ha detto che (zero a parte) i risultati di HCFR sono assolutamente sovrapponibili con quelli di Calman... è stato anche scritto una o due pagine indietro mi pare.

Chissà, magari è proprio Calman che, leggendo prima il bianco, attribuisce al nero quel ben preciso valore di bilanciamento RGB...

Io non ci vedo tutto sto dramma, onestamente.
 
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