Ciao aletta, come va?
A proposito del discorso, infatti ho precisato che molto probabilmente l'utente medio in genere non si accorgerà della cosa perché prima che il fenomeno diventi facilmente percepibile il tv sarà già stato cambiato, venduto o rottamato per altri motivi. L'innalzamento del livello del nero, così come la modifica di tutte le altre caratteristiche del pannello (diminuzione della luminosità, che sostanzialmente si dimezza nel corso della vita stimata del pannello, con tutte le conseguenze che questo aspetto porta sulle altre carratteristiche cromatiche dell'immagine prodotta) sono ovviamente progressivi (i famosi
raising blacks dei Pana 2009, infatti, divennero noti proprio perché nel corso delle prime centinaia di ore di vita del pannello c'erano un paio di step facilmente percepibili che innalzavano il livello del nero, portandolo a un livello poi sostanzialmente invariato per la presunta vita futura media del pannello stesso, ma erano una cosa diversa dal discorso che stiamo facendo: erano una scelta progettuale precisa di Panasonic, legata alla gestione dell'alimentazione del pannello, e non un aspetto legato all'usura nel tempo del pannello stesso. I
floating blacks, invece, c'entrano ancora meno col discorso... anzi, non c'entrano proprio nulla...), non vengono percepiti dall'utente in maniera netta, ma sono inevitabili e connessi all'usura del pannello stesso. Ormai i plasma sono garantiti per una durata di almeno 100.000 ore di servizio: chi riuscirà ad arrivare fino in fondo a un periodo del genere per verificare le caratteristiche del proprio pannello? Credo nessuno... E sta qui il punto: il pannello tende a
esaurirsi (in senso lato... un po come l'olio esausto dei motori a scoppio) col tempo, e questo porta al decadimento progressivo delle sue caratteristiche video. D'altra parta anche i tv a tubo catodico, negli anni, avevano lo stesso tipo di problema (l'immagine tendeva a sbiadirsi...) quindi non vedo perché stupirsi della cosa...
Senza fare ricerche eccessive, visto che sono al lavoro, date un'occhiata a
questo interessante articolo (ma in rete troverete di certo molto altro a proposito...), non tanto per la parte del confronto fra tecnologie, ma per quella che parla della tecnologia al plasma stessa:
"3 Tecnologia al plasma;
4 Un "Semplice" principio di base (l'articolo è un po' datato, e di certo anche in questo aspetto la tecnologia avrà fatto dei passi avanti limitando magari il fenomeno, ma è il principio teorico che conta per il nostro discorso). Spiega brevemente il principio di funzionamento, e l'aspetto fondamentale per il nostro discorso è quello sugli
scintillatori... sulla loro funzione, e sul fatto che, purtroppo, tendono a invecchiare, fra l'altro non in maniera uniforme fra i tre colori RGB, portando alla modifica/decadimento delle caratteristiche video del pannello. Da questo aspetto, si capisce anche meglio il perché della necessità di ripetere costantemente nel tempo la calibrazione del pannello, se si vuole adeguarne la resa agli standard man mano che passa il tempo...
Quindi, in conclusione, senza portare il discorso sul paragone fra marche, cosa del tutto fuori luogo, non ci sono dubbi che anche il tuo Kuro, prima o poi, subirà un innalzamento del livello del nero, così come una modifica della sua resa video complessiva. Magari non è ancora successo, magari invece sì, ma in maniera minima... ma non ci sono dubbi che se potessi confrontare i grafici della sua resa al primo giorno di utilizzo, ad oggi e fra cinque anni... non potresti che vedere differenze, livello del nero compreso...
Ettore