• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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PANASONIC SERIE LZ - 2022

E allora perché avrebbero progettato un inutile pulsante dietro la TV?!? 😲😅
Quando è in stand by ogni tanto si sente il relè di accensione che scatta, quindi qualche operazione la fa. È stato detto che aggiorna la guida dei programmi tv del digitale terrestre, ma non ne sono tanto sicuro, visto che quando poi la riaccendi per qualche secondo vedi le informazioni del programma in onda quando lo hai spento il giorno prima. Boh...
 
Per quanto ho letto io sulle istruzioni del mio nuovo 48LZ1500 c'è scritto che va lasciato sempre in stand-by, soprattutto per la rigenerazione pannello. Evidentemente tenerlo in standby per il produttore non dà alcun problema.
 
E allora perché avrebbero progettato un inutile pulsante dietro la TV?!?
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Semplicemente perchè in assenza di un pulsante fisico non appena si infilasse la spina nella presa di corrente il primario verrebbe alimentato. E ti confermo che il relè scatta proprio per quel motivo.
 
Fra l'altro, praticamente in ciascun manuale utente delle elettroniche degli ultimi 10 anni o giù di lì è presente la chiara indicazione di togliere l'alimentazione dall'interruttore principale solo in caso di inutilizzo prolungato (settimane, mesi...), quindi mi sembra tutto molto chiaro.
Ettore
 
Ciao , una domanda su LZ1500 la porta ethernet che velocità ha?
Oggi ho messo fibra ftth ma non ho visto variazioni rispetto a prima fttc sul TV
mentre Apple TV è schizzata a quasi un giga
Con Speedtest
Grazie
 
quindi non me ne faccio nulla della fibra Ftth con la TV ?
O guardo lo streaming con Apple Tv

A quanto ne so nessuna Tv ha giga ethernet...
Uno dei motivi che fa apprezzare la apple tv, soprattutto per contenuti locali molto pesanti tipo rip di BD UHD.

La mia domanda invece è questa...
C'è qualcosa di streaming oltre i 100 mbit?

Su quale piattaforma?
 
Nessuna in Italia. La piattaforma Sony bravia core dovrebbe averne a 80

Infatti..
Al momento, secondo me, la porta gigabit per lo streaming remoto è inutile.
Per il locale può servire, ma per passare i 100 mbit ci vuole un bel file corposo..
Magari chi si è rippato il proprio bd uhd da 100 giga...
 
DELUSIONE TX-48LZ1500: I PRESET DI FABBRICA CONSIGLIATI NON DANNO I RISULTATI SPERATI
Da qualche tempo avevo deciso di sostituire il mio eccellente plasma Panasonic TH-37PV500 (serie top di gamma del 2005) con un OLED 48”, questo perchè nella parete attrezzata progettata nel 2005 allora ci entrava giusto il 37 pollici suddetto, ed oggi ci entra giusto un 48” (pensate quanto erano grandi le cornici laterali dei plasma dei primi anni 2000): ho scelto il Panasonic TX-48LZ1500 visto che sono tutt'ora innamorato della naturalezza e fedeltà dell'immagine del plasma e se tanto mi dà tanto....
Quando comprai il plasma non c'erano ancora i blu-ray, per cui per calibrare i vari parametri utilizzai un DVD apposito (DVE ESSENTIALS per la precisione); ma non ci fu bisogno di toccare molto. Allora nel mio plasma erano disponibili solo quattro preset di settaggi immagini di fabbrica, (Dinamico, Normale, Cinema, AUTO) più solamente Colore, Contrasto, Luminosità e tre opzioni di bilanciamento del bianco (Caldo, Medio, Freddo).
All'epoca bastò guardare la scala dei grigi riprodotta a scalini da 10 (0, 10,20,30% etc.) in un unica schermata per regolare Contrasto e luminosità e mettere la modalità immagine “Normale”, più guardare con gli occhialini appositi il monoscopio a colori per regolare l'intensità Colore.
Messo il bilanciamento del bianco su “Medio” ottenni una immagine così eccezionale, dotata di una naturalezza, definizione e tridimensionalità che ha fatto cadere la mascella a tutti gli ospiti di casa mia (appassionati e non di Home cinema), e che ha retto il confronto con tutti i dsiplay che mano a mano ho osservato nei negozi ed al Top Video e Audio fino ad oggi (esclusi i 4k).
Certamente aveva un difetto, le bande nere dei film in Cinemascope non potevano essere nere come negli OLED, ma l'immagine in HD fra di esse è sempre stata da riferimento assoluto.
Ogni volta che lo guardo è come aprire una finestra sulla scena che sta riproducendo (basta che provenga da una sorgente HD con un compressione decente, come i migliori canali HD via satellite (imbattibili quelli della TV nazionale tedesca) ed ovviamente i blu-ray: in questi casi non sembrano quasi immagini riprodotte, ma ti sembra di essere di fianco al cameraman che le ha riprese.
Ho scelto senza indugio un OLED Panasonic, sia per l'esperienza con il plasma, ma soprattutto perchè hanno la nomea di essere quelli che hanno l'immagine più fedele alla sorgente già con le tarature di fabbrica così impostate (almeno leggendo questa discussione)
Modalità immagine: PROFESSIANAL 1 (in ambienti illuminati) o 2 (in ambienti scuri)
IFC: accurata
Temperatura colore del bianco: CALDA 2.
Appena arrivato l'OLED ho impostato i parametri suddetti per poi confrontarlo con il plasma:
avendo due calate dalla parabola (per il doppio sintonizzatore del LZ1500 satellitare che ti permette di registrare una trasmisiione e di guardarne contemporaneamente un'altra) ho potuto mettere i due display fianco a fianco e potere così confrontare le migliori immagini HD via satelllite (purtroppo al momento non riesco a collegare due lettori blu-ray ai due televisori diversi).
Subito ho notato che al buio le modalità “PROFESSIONAL 2” dava una immagine molto più spenta del plasma, per cui sono passato a “Professional 1” che almeno la eguagliava in quanto a luminosità.
Fatto questo però ho notato subito con orrore almeno tre generi di problemi rispetto alla immagine di riferimento del plasma:
Il primo problema riguardava un particolare aspetto della colorimetria generale dell'immagine: non c'erano grossissime differenze con il plasma ma mi è saltato immediatamente all'occhio che l'incarnato era molto peggiore che nel plasma, ceruleo molto giallastro, non aveva il tono naturale del rosa del plasma.
A questo punto ho provato a variare il parametro “tinta” che secondo Panasonic serve appunto a tarare meglio la resa dell'incarnato: purtroppo non serviva a niente, visto che se portavo il cursore verso sinistra i visi diventavano ancora più gialli, se lo portavo verso destra diventavano verdognoli, quindi in nessun caso avevano il naturale tono rosato della razza caucasica.
Dopo due serate intere di varie prove senza entrare nelle regolazioni avanzate con le tarature per ogni colore per paura di alterare la colorimetria generale sono arrivato ad avere il tono di pelle perfetto come nel plasma con queste regolazioni:
Modalità immagine: PROFESSIONAL 1
Temperatura del bianco: CALDA 1
Tinta: -6
Tutto il resto invariato rispetto ai preset di fabbrica.
Il secondo problema è che l'immagine dell'OLED non era ancora tridimensionale come quella del plasma, gli mancava qualcosina in questo senso, perchè bruciava un pochino le alte luci: a questo punto ho risolto completamente il problema abbassando il contrasto: in Professional1 era settato a 90 (su 100) abbassandolo a 70 l'immagine è rimasta molto contrastata, luminosa, ma le alte luci sono diventate perfette come nel plasma, restituiendo quel poco di tridimensionalità che mancava al nuovo arrivato.
Terzo problema: le transizioni colore dalle alte luci (ora perfette) alle basse luci sono troppo decise, in parole povere, incredibile ma vero, i particolari delle basse luci vengono affogati più che nel plasma. In questo caso non so bene come operare: ho provato a fare una cosa che per molti è una bestemmia, ovvero sono entrato nelle regolazioni avanzate ed ho modificato il gamma, abbassandolo di volta in volta da 2,2 a 2,0 ed anche a 1,9 ed 1,8: obbiettivamente un po' di particolari delle basse luci riemergono ma l'immagine perde un pochino di contrasto, quindi l'ho riportata a 2,2
Questa mattina in ambiente illuminato ho provato a mettere i DVD che ho utilizzato per calibrare il plasma ed ho verificato che per vedere e distinguere bene le colonne del grigio 10 e 20% dovrei alzare la luminosità dallo zero mediano a più 12.
Stasera in ambiente buio proverò a vedere se questa soluzione porta a risolvere anche questo problema.
Se qualcuno ha qualche suggerimento è pregato di non avere paura a dare il proprio consiglio, ringrazio fin da ora chi vorrà spendere un pochino del suo tempo a questo proposito.
Dopo almeno 5 serate di confronto dell'OLED con il plasma è emerso anche questo:
1) Il plasma ha una colorimetria diversa all'OLED: c'è una piccola dominante verde che porta i blu intensi dell'OLED a virare leggermente verso il turchese nel plasma: inoltre i campi da calcio hanno un verde più scuro ed intenso sul plasma rispetto all'OLED.
Quindi posso dire che la colorimetria dell'OLED, dopo aver risolto il problema dell'incarnato, è più corretta che sul plasma.
2) Ovviamnete le bande nere dei film girati in Cinemascope sono effettivamente nero pece nell'OLED, mentre nel plasma sono antracite o canna di fucile se preferite, ma questo non inficia in alcun modo la eccezionale naturalezza delle immagini che stanno in mezzo.
3) Ovviamente l'OLED è spettacolare nelle sorgenti 4K, qui il plasma non può arrivare.
4) L'audio è il punto davvero dolente del confronto con il plasma: la PV500 era la serie ammiraglia del 2005, nell'audio e nel video, quindi per quanto riguarda l'audio sarebbe più corretto confrontarla con la serie LZ2000 o MZ2000, ma tuttavia nel taglio 48” queste serie non esistono e qui casca l'asino: l'audio del 48LZ1500 è sicuramente cristallino ed intelleggibile, ma in quanto a corpo e potenza è come paragonare una mini radio a transistor come quelle che si portavano allo stadio negli anni '70 e '80 con una radio Grundig Concert Boy 1500 oppure Satellit, non c'è alcun confronto (chi è nato negli anni '60 forse sa perfettamente di cosa parlo). Ho chiesto ad un mio parente, commesso in una nota e grande catena di elettronica, se è lecito pensare che per eguagliare il suono del PV500 bisogna acquistare una soundbar da almeno 4-500 euro: la sua risposta è che più o meno siamo a quei livelli di spesa.
 
DELUSIONE TX-48LZ1500: I PRESET DI FABBRICA CONSIGLIATI NON DANNO I RISULTATI SPERATI
Da qualche tempo avevo deciso di sostituire il mio eccellente plasma Panasonic TH-37PV500 (serie top di gamma del 2005) con un OLED 48”, questo perchè nella parete attrezzata progettata nel 2005 allora ci entrava giusto il 37 pollici suddetto, ed oggi ci ent..........[CUT]

Non posso che confermare quanto hai appena detto su audio e near black.
Io da gennaio non faccio che chiedere pareri su questo aspetto.
Ma in pochi hanno confermato il tuo (nostro) parere.

Io su tutti preset ho portato il gamma a 2.2

Per l'audio, la differenza con il kuro 5090 é semplicemente imbarazzante.
Amplificazione onboard e diffusori laterali belli e performante.
E staccabili se si desidera un look più pulito.

Purtroppo al giorno d'oggi va di moda la tv appesa come un quadro, preferibilmente di 2 cm di spessore.
Da una sottiletta i medio bassi non escono, per quelli ci vuole profondità..
Ho cercato, ma nell'intero panorama tv non esiste più un oggetto con quelle caratteristiche.
Lo stesso MZ2000 ha la soundbar non staccabile.


Purtroppo il mercato segue le mode...
Io trovo la cornice nera lucido del mio kuro di un eleganza superiore alle sottilette top di gamma attuali.

Detto questo oled panasonic é un ottimo prodotto, occorre però qualche piccolo aggiustamento, specialmente per chi é ancora abituato al plasma ed é arrivato ad oled senza transizione da LCD...
 
Ieri sera ho fatto qualche altro esperimento: ho visto che la madre di tutte le modifiche è stata quella di abbassare su Professional 1 il contrasto da 90 a 70: provando poi a variare la temperatura colore da Calda 1 a Calda 2 e mantenendo ferma la tinta a -6 la perfezione delle tonalità dell'incarnato non è variata, mentre la temperatura colore dei bianchi è arrivata ad essere quella che preferisco uguale a quella “media” del plasma.
In effetti con “Calda 1” era un po' freddina e meno riposante rispetto alla consigliata Calda 2.
Diminuere il contrasto da 90 a 70 è stato un vero toccasana, adesso l'immagine è davvero vicinissima a quella del plasma, nel senso che la linearità del pannello è migliorata tanttissimo. Per quanto riguarda i particolari delle scene scure per riporatarli al livello giusto di quelli del plasma è bastato variare la luminosità da 0 a +4: il pannello reagisce molto velocemnte a questo parametro, se vado oltre l'immagine si schiarisce eccessivamente (e sbiadisce come contrasto).
In quel momento l'OLED presentava finalmente una immagine naturalissima come quella del plasma, ma negli eccezionali documentari in onda ieri sera sui canali tedeschi, le nuvole bianche nei cieli sereni delle località inquadrate avevano un pochino di sfumature di bianco in meno, presentavano ancora qualche piccolissima bruciatura (che un occhio non allenato non avrebbe comunque colto). A quel punto ho abbassato la illuminazione del pannello dal valore di default di 60 a 55 e finalmente l'immagine dell'OLED aveva la tridimensionalità al 95% del plasma. Cosa manca all'OLED per arrivare al 100%? E' presto detto, manca un vetro con un filtro di contrasto della stessa qualità che era stato posto davanti al pannello del Plasma PV500 del 2005.
Questo elemento è sicuramente un componente molto costoso, ma fa quella piccola differenza, che, una volta apprezzata, ti fa dire “mai più senza”.
Un filtro di contrasto di qualità aiuta ad aumentare il microcontrasto fra ogni picocla sfumatura di colore, la fa diventare più netta: riesce quindi ad aumentare lo stacco fra le figure in primo piano e lo sfondo, mette in rilievo ogni piccola variazione di un paesaggio, insomma in generale fa aumentare la percezione della tridimensionalità e rende più intensi i colori.
Chiaro che maggiore è la qualità del display, minore è la necessità di una certa qualità di questo componente. Io posso dirlo per esperienza diretta, quando nel 1987 in famiglia comprammo un Loewe Contour 25” con filtro di contrasto che si poteva smontare facilmente per potelro pulire, diventava immediatamnete evidente il contributo alla qualità dell'immagine di questo accessorio. Montava i cinescopi top della Valvo svedese, come altri televisori dell'epoca, ma su questi prevaleva in virtù di questo importante accessorio.
Anche i tv a tubo catodico, nonché i plasma della Bang & Olufsen, montavano i migliori cinescopi/pannelli disponibili al momento (per la cronaca i plasma erano della Panasonic con elettronica propietaria B&O), ma rispetto ai loro concorrenti la loro qualità di immagine era rimasta sempre ineguagliata perchè loro montavano filtri di contrasto che usavano le tecnologie usate nei cockpit dei caccia. Infatti come tutti sanno il loro costo era comunque altissimo, molti dicevano che pagavi soprattuto il design e la qualità dei materiali, ma in realtà ai miei occhi hanno sempre vantato una qualità di immagine superore, peccato che il gap di prezzo con i concorrenti era così alto, che pochi se li potevano permettere.
Non è comunque un caso se il mio 37” PV500 del 2005 costava 2.500 euro, mentre quelli delle serie commercializzati nel 2007 (che ho fatto comprare a mia sorella) costavano “solo” 1.200 euro; la qualità di immagine perà era calata di molto, visto che avevano tolto il filtro di contrasto del 500.
A parte questo, ieri sera sono andato a vedere quali settaggi prevedono le modalità “Professionale 2” e “Filmaker”: come scitto ieri queste due modalità con i segnali HD presentano una immagine dalla luminosità veramente scarsissima che la rendevano veramente troppo scura, anche se naturale: cosa serve avere un pannello che arriva agli 800 nit sul 10% dello schermo se poi in queste modalità HD non raggiunge nemmeno i Nit di un plasma, che era stato dismesso porpio per la sua incapacità di inseguire gli LCD/LED su questo parametro?
Ebbene con mia grande soorpresa ho visto che il contrasto era fissato a 90 come nella Professionale 1 (parametro per me deleterio, come già ampaimente esposto oggi e nel mio post di ieri) ma la illuminazione dai 60 della Professional 1 (in teoria per ambienti luminosi) era stata abbassata a 30.
Questa scelta di Panasonic mi lascia un po' perplesso: infatti io trovo che l'immagine della Professional 1 come da me modificata, sul mio pannello in ambiente oscurato (ma con la luci a LED Medialight LX1 certificate ISF bianco D65, montate sul retro del pannello) produce l'immagine più naturale, più tridimensionale, più riposante che può mostrare questo pannello con i segnali HD.
Con i segnali 4K devo ancora lavorarci, non ho un termine di confronto a fianco, valgono solo i miei occhi come termine di giudizio, ma di questi mi fido più di ogni altra cosa, è da quando avevo 12 anni (quando nel 1974 sbavano di fronte alle vetrine con i primi TV a colori che trasmettevano le immagini della TV Svizzera italiana e Capodistria) che sono stati allenati ed educati a cercare la migliore qualità di immagine. Inoltre per fortuna ancora oggi vedo 11/10 senza problemi.
Per riassumere il senso di questi miei interventi, il mio personale parere è che sul mio pannello (forse difettoso?) i settaggi di fabbrica non permettono di raggiungere una qualità di immagine ottimalein HD: troppo scura l'immagine in Professional 2 e Filmaker (settaggi uguali con la sola variante di poter cambiare qualche parametro in Professional 1), immagine falsata come quello di un LED/LCD con Professional 2, veramente deludente con linearità dei grigi, dell'immagine e tonalità della pelle completamnete sballate. Molto deludente per un televisore che è stato recensito in tutto il mondo come quello più fedeli in assoluto “out of the box” che non necessita di alcuna taratura/calibrazione dopo la vendita.
Voglio aggiungere che non ho mai impostato due blocchi di regolazioni per ambiente Chiaro/Scuro: ho sempre ottimizzato per visione in ambiente oscurato, di giorno non la guardo mai, se lo faccio, chiudo semplicemente le finestre del mio salotto non tanto per immagini poco luminose, ma semplicemente per evitare i riflessi dello schermo.
A tale proposito ho notato sempre questa equazione: schermo con minori riflessi = schermo con immagine più “piatta”, mentre schermo con una miriade di riflessi = schermo con maggiore tridimensionalità.
Comunque sia nelle scelte di televisori fatte in vita mia il parametro dei riflessi sullo schermo è stato sempre del tutto ininfluente per il rimedio posto in atto di cui sopra.
 
Non posso che confermare quanto hai appena detto su audio e near black.
Io da gennaio non faccio che chiedere pareri su questo aspetto.
Ma in pochi hanno confermato il tuo (nostro) parere.

Io su tutti preset ho portato il gamma a 2.2

Per l'audio, la differenza con il kuro 5090 é semplicemente imbarazzante.
Amplificazione onboard e diffuso..........[CUT]

@ Barxo non posso che sottoscrivere in pieno le tue considerazioni sul mercato di oggi: inoltre tutti oggi sono a misurare e considerare quanti nit raggiunge un pannello, tutto viene incentrato su questo parametro quando viene annunciato un nuovo modello: ma, aldilà delle misurazioni, che sicuramente danno molte indicazioni sulle caratteristiche di un pannello, durante i test bisognerebbe dare più risalto sulla qualità e naturalezza di immagine complessiva, sulla quale io ho un semplice parametro: quanto il display che sto vedendo mi sta facendo sentire a fianco del cameraman che sta riprendendo la scena? Il mio plasma mi faceva sentire di fianco al cameraman in modo impressionante, aldilà di nit ed altro. Forse anche per una minore qualità dell'elettronica questo OLED non mi dà la stessa precisa sensazione. In generale la mia sensazione è che i plasma top di gamma limitatamente all'HD, hanno fornito una piacevolezza e naturalezza di immagine ancora oggi di riferimento. Mi riservo il giudizio sul 4K, in negozio hanno tutti immagini fantasmagoriche sui demo, ma non si vive di sili demo.
 
@ Barxo non posso che sottoscrivere in pieno le tue considerazioni sul mercato di oggi: inoltre tutti oggi sono a misurare e considerare quanti nit raggiunge un pannello, tutto viene incentrato su questo parametro quando viene annunciato un nuovo modello: ma, aldilà delle misurazioni, che sicuramente danno molte indicazioni sulle caratteristiche d..........[CUT]

Guarda, mi hai molto incuriosito e stasera proverò i tuoi setting...
Io ti dico che da parte mia ho sempre trovato professionale 1 troppo luminosa e professionale 2 troppo scura.
Ho risolto portando la pro 2 a 45...
E il gamma a 2.2
Voglio provare a variare la luminosità e vedere cosa accade.
Come spiegato più volte, soprattutto sui vecchi film, la sensazione di troppo contrasto è sempre presente.

La mia domanda però é....
Come è possibile che in pochi lamentino questa sensazione?

Io ho comprato questa tv dopo aver letto meraviglie e dopo aver visto la prova di avmagazine del LZ1500, praticamente calibrato perfettamente di fabbrica.

Dobbiamo iniziare a dubitare dei numeri delle prove?
Non nel senso che siano falsati, quanto che i numeri in sé non portino ad una visione equilibrata.
 
Io posso notare solo un affogamento dei dettagli nei neri. Non ho altri paragoni da fare per giudicare altro.
Se avete Disney+ provate a vedere l'episodio 2 di "Paradisi inesplorati" (National Geographics), tutto il contenuto è composto da svariati cityscape notturni, e giocando con le impostazioni delle immagine si riescono a recuperare svariati dettagli che altrimenti con profili tipo professionale 2 e 1 non si vedrebbero..

Se volete riassumere le modifiche ai vostri profili chi vuole può provare ad applicarli e dire se nota miglioramenti o meno
 
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