credo che l esposizione di Dakhan nel post 177 sia esemplare.chiara,precisa e corretta.
il dubbio credo sia causato dai primi bass menagement con cui molti di noi hanno mosso i primi passi in questo settore e che appunto permettevano solo un crossover (cioè un punto d incrocio) tra i satelliti e il sub,mentre oggi,per fortuna,il limite superiore del canale lfe è impostabile indipendentemente dal punto di taglio degli altri canali.questo permette di poter settare,salvo problemi avversi,la frequenza del canale lfe sempre a 120hz,decidendo poi i singoli limiti inferiori degli altri diffusori.
ci sarebbe anche da dire che il taglio del canale lfe sarebbe da preferire con una pendenza di 24 db/oct,dato che questa non porta rotazioni di fase al segnale filtrato(360 gradi).questo è un dettaglio meno fondamentale,ma io preferisco tenere il taglio del canale lfe sul pre onkyo disattivato,e usare quello dei velodyne(regolabile da 6 a 36 db/oct),dato che non ho trovato indicazioni sulla pendenza adottata dai tagli del pre.
in queste pagine ho letto anche che dagli 80 ai 120hz non c è quasi nulla sul canale lfe,e in effetti tale porzione di frequenze contiene raramente le fondamentali dei segnali,pero possono esserci molte armoniche superiori,specialmente in ambito musicale,che se vengono a mancare possono penalizzare la timbrica complessiva.quindi,se il posizionamento e la tipologia del sub lo permettono,io consiglio sempre di non abbassare la frequenza di taglio del canale lfe sotto i 120hz.se invece il sub non è in posizione frontale o non ha una emissione meccanicamente libera,è preferibile optare per gli 80hz,frequenza che storicamente costituisce il limite di percezione della direzionalita da parte dell apparato uditivo umano.
questo è,in 2 parole,il mio punto di vista sull argomento.
.
