Ok le misure non dicono tutto e i gusti non ..

Microfast ha scritto:
E si Nicola anche io trovo difficile pensare ad un diffusore che suona bene e alle misure evidenzia poi risultati catastrofici.
Un esempio esauriente l'ha fatto Luca per i diffusori progettati da Prato nell'altro thread. Poi non servono risultati catastrofici per sfigurare a confronto di altri diffusori.
Pero' ipotizziamo per fare un esempio un "ascoltone" cui piace sentire esclusivamente musica da camera non eccessivamente movimentata o solisti, cantanti etc etc .........

Quando mai si accorgera' che i suoi diffusori ( o magari tutto l'impianto ) non reggono la dinamica di un pieno orchestrale ?

O che non riesce a riprodurre per intero un grande organo ?

E chissa' se mai valutera' questi aspetti in un test ?

Siamo o no tutti d'accordo che un impianto HIFI deve espremersi bene con qualsiasi tipo di musica ?

Ma se il tipo da te ipotizzato ascolta esclusivamente musica da camera, anche se utilizza diffusori che non reggono un pieno orchestrale o l'organo, che gli importa?

Non è mica un esercizio tecnico, non bisogna mica farsi l'impianto hifi che più hifi non si può (ma esiste?), quanto piuttosto l'impianto che soddisfa maggiormente le propie esigenze. E qui torna la soggettività, che mi pare che ti dia propio fastidio. Perchè vorresti che chi ascolta solo musica da camera si dotasse di impianti superpotenti, e superdotati e superprestanti, che sappiano fare tante altre cose in questo caso inutili ?


Ciao
 
Caro Renato 999
sono in totale disacordo con le tue prime osservazioni. Mi dispiace ma quello che dici non e' vero. Per quanto concerne le misure sugli ampli ad esempio o su componenti digitali il discorso e' come sopra, la mia considerazione riguarda anche alcuni problemi di comprensione da parte dell'utente che dovrebbe conoscere molto piu' approfonditamente nozioni tecniche molto complesse. Per quanto riguarda i diffusori il discorso e' molto intuitivo, passatemi il termine, e anche coloro che sono a digiuno di tecnica con un minimo sforzo e dopo un'adeguata e semplificata spiegazione possono comprendere molte cose. Ragazzi evitiamo giudizi affrettati, dobbiamo poi distinguere misure e misure. Vi ricordo, parlo per quanto avviene ad Audio, che ogni misura e' frutto di accurati studi scientifici e non sono frutto di elucubrazioni prive di alcun fondamento. Non a caso ciclicamente i tecnici di Audio sono chiamati presso alcune facoltà (ingegneria-fisica) a presentare alcuni lavori e discutere a livello accademico il lavoro e le idee su alcuni settori dell'audio. Raccolgo l'invito dell'Advanced User Linomatz (avanzato? ma a chi? ?:D con questo abbiamo fatto la pace) ma purtroppo i tempi per organizzare un evento del genere sono troppo stretti, le sale si prenotano l'anno precedente, comunque la prossima settimana davanti ad un buon bicchiere di vino ed un piatto di pasta ne discutero con GPM e vedremo che ne esce fuori. Magari a Roma e non a Milano ;) .
 
N. D'Agostino ha scritto:
Raccolgo l'invito dell'Advanced User Linomatz (avanzato? ma a chi? ?:D con questo abbiamo fatto la pace)

E va bene, per questa volta faccio appello alla mia
(falsa) modestia e ... non raccolgo! :o

Poi, un giorno, a cena, magari prima di bere oppure dopo se vuoi
perche' ti viene meglio, mi spiegherai perche' e per come,
io debba leggermi e studiare qualche tomo di tecnica delle
costruzioni dei diffusori acustici per poter valutare correttamente
la bonta' sonora, all'ascolto, di uno strumento musicale come
potrebbe essere un assolo di sax contralto! ;)

E' in questo che io mi definisco un "user" (al di la'
dell'aggettivo qualificativo), ossia di chi "deve valutare"
solo ed esclusivamente per il risultato ottenuto e non deve
mai farsi condizionare dalle problematiche tecniche-commerciali
che il progettista-venditore incontra o puo' aver incontrato.

In sostanza se sono cliente, cerco di fare il cliente! :)



p.s.
Dispongo di vari testi di fisica tecnica, impianti, acustica,
ma non me li porto dietro quando vado ad acquistare un paio di casse. :p
 
Non parlo di valutazione della bontà sonora ma di comprendere dalle misure cosa ci possiamo aspettare all'ascolto, e vi posso assicurare che il livello di sofisticazione raggiunto nelle misure destinate ai diffusori riesce a fare cio'. Del resto sono pochi al mondo che utilizzano alcuni sistemi di misura custom che mettono in risalto tali elementi. Spero che di questi argomenti si riesca a discutere con GPM al Top Audio e che riusciate a "rubargli" qualche piccolo segreto su alcuni diffusori e di quali siano le caratteristiche tecniche ampiamente riscontrabili in lab che le fanno "suonare" in un certo modo.;)
 
Nicola, su alcune cose che sostieni sono perfettamente in sintonia, meno in altre, ovviamente.
Ti quoto:

N. D'Agostino ha scritto:
...cut...quelli signori sono giudizi soggettivi e tali devono rimanere, poiche' potrebbero essere smentiti da un'altra qualsiasi altra persona...cut...

Con tutto il rispetto che nutro per le tue posizioni (oltre che invidia per la tua esperienza :D) non posso eviatre di farti notare che questa affermazione è un controsenso in termini. Come si può SMENTIRE un giudizio soggettivo?

Se mi piace il suono riprodotto da un fonorivelatore piuttosto che un altro (ho ascoltato una "inascoltabile" XV-1 in questi giorni e chi lo avrebbe mai detto!) chi mai potrà SMENTIRMI?
Se invece ti riferisci al peso che può essere attribuito al "giudizio personale" nel complesso procedimento cognitivo che porterà alla valutazione di un prodotto piuttosto che un altro, allora è cosa ben diversa.
IMHO la misura E' UNO STRUMENTO per valutare, non può assolvere tutte le necessarie ingerenze delle altre variabili implicate nel procedimento di valutazione!.
Certo che è capitato, proprio nei diffusori, che un apparecchio "meno performante" di altri in termini di misura sia risultato appagante.

Ma insomma, io convengo in toto circa l'importanza della misurazione per comprendere, analizzare, capire, ma non posso accettare che la stessa si possa sostituire o meglio possa divenire propedeutica all'ascolto ed avere un peso maggiore di quest'ultimo nel processo valutativo.
E' ovviamente una posizione, la tua è altra, sicuramente dettata da una esperienza maggiore della mia, ma se è l'utente finale che deve godere del fine (ascolto) attraverso il mezzo (diffusore o elettronica) allora, consentimi, il peso da dare alle variabili IMHO è inverso.
Se invece vogliamo fare una gara da camera anecoica, beh, il discorso cambia, come cambia pure se intendiamo effettuare operazioni di "equalizzazione ambientale" modificando progettualmente un diffusore per renderlo compatibile con il contesto nel quale lo installeremo, ma la realtà è diversa.
Io ascolto, misuro, valuto e scelgo.
Tu misuri e già ritieni di sapere cosa ascolterai; non ritieni che il tuo ascolto possa essere parzialmente modificato dalle aspettative che ti suggeriscono le misure?
Mettiamo che dovessi scegliere tra due diffusori.
Li monti e li ascolti, ti piace più la prima coppia della seconda poi vai a misurare le loro caratteristiche e ti rendi conto che la prima coppia si comporta sensibilmente peggio della seconda. Tu cosa fai?
Ti convinci che hai sbagliato l'ascolto (perchè questo è il rischio) e a risentire bene ti piace più la seconda oppure scegli comunque la prima perchè ti piace di più?
Beh, io certamente la prima soluzione ma non credo avrei espresso lo stesso giudizio se prima avessi valutato strumentalmente le due coppie di diffusori!
Magari poi, cerco di spiegarmi strumentalmente il perchè della mia scelta e magari non lo trovo il perchè; ma va bene ugualmente perchè alla fine ascolto al musica con le mie orecchie, non com un IBF-EMM8, e nel mio salone, non in una camera anecoica!.

Le misure sono uno strumento per comprendere un perchè, non pietre filosofali che promanano saggezza; se così fosse non staremmo qui a discuterlo!

Saluti
Luca

p.s.: io a Bologna non ho discusso con GPM sebbene fossi insieme a Lino (era troppo infervorato lui e non mi sembrava il caso) ma mi piacerebbe riprendere quella discussione!
 
Mi permetto di insistere in un ambiente controllato, sala di ascolto progettata per tale scopo, e' molto facile riscontrare quello che le misure ti suggeriscono. Non a caso molte volte le misure le fa una persona e l'ascolto un'altra e capita spesso che i due si trovino perfettamente in accordo, un caso? Il problema sorge in ambienti non controllati e dove le problematiche di interfacciabilità fra i componenti la catena in uso non sono il piu' delle volte tenuti in considerazione. La causa principale di questo e' naturalmente il portafoglio, poiche' mentre nella nostra redazione passa di tutto, nella propria dimora e' molto difficile poterlo fare. Io mi ritengo mediamente fortunato poiche' riesco a sottrarre per periodi brevi prodotti interessanti potendo cosi' confrontarli nella con i miei frutto di tanti sacrifici. Questi confronti riescono poi ad acuire quelle capacita' di discernimento che ciascuno di noi ha. Molti di voi sono molto preparati e credo che possono essere presi come riferimento poiche' con la passione nel corso del tempo sono riusciti ad acquisire esperienze molto formative. Pero' e sottolineo pero' non basta solamente l'esperienza con il proprio orecchio, io aggiungerei quella tecnica che molte volte riesce a far comprendere fenomeni che possono migliorare anche l'utilizzo di prodotti che non possono modificati dall'utente finale. Qui gli esempi li lascio a voi poiche' potrebbero essere infiniti, ed in questo siete maestri leggendo i numerosi post presenti su questo forum. A volte capita di rimanere sbalorditi di come con soluzioni semplici si riesca ad ottenere performance incredibili senza che per questo il portafogli ne soffra troppo. Io credo che i forum principalmente servono a questo e non per dimostrare la lunghezza del proprio...:D ! Discussioni come questa possono essere formative per coloro che si avvicinano a questo hobby e possono iniziare a capire come effettivamente stiano le cose, a volte si leggono certe cose che fanno solamente rabbrividire. Non voglio certo dire che la verità provenga solamente da un lato, ma certo posso affermare che chi lavora utilizzando come metro di paragone la scienza non puo' certo offrire un prodotto di qualità scadente. Mi permetto proprio per questo di insistere sul fatto che avendo una platea cosi' preparata certe affermazioni andrebbero maggiormente misurate e discusse con minore animosità e maggiore capacita' nel recepire le ragioni dell'altro. Certo Audio non si vuole paragonare a riviste scientifiche ma il rigore con il quale vengono effettuate le misure e gli studi puo' essere considerato tale. Di castronerie ne scriviamo anche noi e ne andiamo fieri, poiche' sbagliando si impara e del resto non tutti i redattori sono dei tecnici proprio per creare quel giusto mix di info fornite all'utente. Qualcuno parlava di vini e di come si puo'valutare un vino rispetto ad un altro. Ciascuno di noi lo beve e lo puo' valutare, pero' coloo che lo fanno per professione studiano ed applicano tecniche che consentono di carpirne i piu' profondi segreti. Come i tecnici, avete letto bene, che lo producono applicano il massimo della tecnologia esistente per ottenere prodotti di altissimo livello. Forse l'esempio e poco azzeccato e scatenero' un putiferio, ma credo che musica/ascolto e lab (naturalmente ben fatto e non improvvisato come capita spesso di vedere....non basta una qualsiasi scheda di acquisizione misure per saper effettuare misure :D, chi vuol capire capisca ;) )vadano di comune accordo e possano considerati in alcuni casi inscindibili. Spero proprio che al Top audio sua sapienza GPM sia disponibile per massacrarvi :D un po' !!!! A parte gli scherzi, frequento i laboratori da parecchi anni e devo dire che ci e' voluto veramente tanto per comprendere molte piccole sfumature che aiutano nella comprensione di quanto detto. La mia piccola esperienza nel costruire i diffusori mi ha poi aiutato nel fissare alcuni elementi, le ore passate insieme con GPM mi hanno poi illuminato su alcuni punti. Capisco che non e' semplice pero' credo che qualora impostassimo l'incontro con GPM non in uno scontro fra fazioni avverse, ma lasciatemi il termine in una sorta di visita/lezione guidata nel mondo delle misure (parliamo naturalmente di diffusori altrimenti dovremmo cambiare interlocutore) molte barriere potrebbero cadere. Nessuno vuole conviencere a forza l'altro di quanto sa, ma credo solo cosi' alcune verità potranno essere svelate e correre in aiuto a ciascuno di noi. La scelta di valutare con l'ascolto un set di diffusori basandosi esclusivamente sulle rispondenze soggettive e' anch'esso da considare un approccio sperimentale, ma come detto proprio per la soggettività delle sensazioni trova il suo limite. Pero' a questo punto dovendo ciascuno di noi convivere con i diffusori prescelti naturalmente, una volta individuati un modello che piace ..... :p
 
renato999 ha scritto:
Se intendiamo le misure come strumento per comprendere meglio un apparecchio, sono completamente d'accordo. Possono far intuire la filosofia del progetto, le tecniche e le metodologie di realizzazione e altro ancora. A mio avviso però non possono darci un indice sulla bontà di quel componente audio piuttosto che un altro. E questo non è poca cosa, perchè chi legge le riviste hifi (di meno su Suono, soprattutto qualche anno fa) che riportano le misure, ha la netta sensazione che siano il metro di valutazione (con tanto di voti :eek: ), e non lo strumento per comprendere l'apparecchio.



Sono d'accordo, e allora mi domando perchè su alcune riviste si continua a riportare misure sulle elettroniche, e con pure i voti, non possono solo confondere e disorientare? Perchè non chiarire sempre che sono una cosa ben distinta dalle qualità sonore, che si vuole solo cercare un riscontro, , per capire meglio il progetto, cercando di indicare quando possibile le eventuali correlazioni con l'ascolto? Come pure talvolta evidenziare le perplessità non tanto dell'apparecchio, quanto della misura?

Mi aggrego a Lino e gli altri, se organizzate qualcosa sarebbe sicuramente un'esperienza interessante.

Provo anch'io a essere provocatorio, eh eh: io sono invece portato ad essere :eek: con chi non si vuole sbilanciare a dire la sua sull'apparecchio provato, riferendosi alle sole sue esperienze di ascolto. Perchè non dire la propia opinione riferita all'ascolto? Certo, è soggettiva e come hai detto può essere smentita da qualsiasi altra persona, però è comunque un'opinione di chi ha provato, e sarebbe in ogni caso interessante. Non sarà certo un giudizio inappellabile, nessuno pretende che lo sia. Ed è evidente che è un guidizio soggettivo, mentre non è sempre altrettanto evidente la "relatività" del responso dato dalle misure.

Io sono dell'idea che in questo campo non ci sono certezze, non c'è L'Impianto, e come se non bastasse quando si sale di qualità ci sono sempre più problemi di interfacciamento e di miglior accoppiamento. Meglio allora descriverne le peculiarità sonore che lo distinguono dagli altri, o che lo contraddistinguono, e fornire suggerimenti, consigli, raccomandazioni a provare innanzitutto quel componente piuttosto che quell'altro, perchè ha dato impressioni molto positive, pur con tutti i limiti e le incertezze del caso.

Le misure possono spiegare, possono far capire, ma perchè volerle utilizzare per emettere giudizi sulle prestazioni sonore, quando l'hai detto tu stesso all'inizio:



E' qui che alla fine non ho inteso l'utilizzo che fai delle misure, solo per capire/studiare un componente o anche per darne una valutazione qualitativa ?


Ciao

Cari amici, facciamo un esperimento, prendete una AR 3A e guardate la risposta in frequenza sull'asse in camera anecoica: semplicemente vergognosa. Guardate la risposta temporale: uno schifo. Guardate, guardate e misurate: un disastro. Poi ascoltatela, ascoltatene i fiati, le corde, le voci: bella, bellissima ed ancora valida. Ecco, le misure hanno sbagliato tutto... e via a commenti sempre peggiori verso quei fessacchiotti che perdono il tempo con MLSSA, audio Precision e Bruel& Kjaer. Ora correggete umilmente la vostra affermazione in "QUESTE misure servono a poco, ma se suona bene vuol solo dire che sto sbagliando misura" Questo piccolo atto di umiltà può all'improvviso aprirvi le idee, farvi prendere il microfono e spostarlo a.......ma il resto ve lo racconto al Top Audio. Rimane la constatazione che chi ha dubbi ha la possibilità di crescere, chi non ne ha NO!
Buon suono a tutti. GPM
 
GPM non farmeli arrabbiare tutti, sei troppo aggressivo :D !
La mia proposta resta valida: una buona discussione, un'ottima cena e forse poi alla fine avremo tutti la stessa idea!
In ogni caso caro GPM perche' non ci parli di come si puo' capire dalle misure perche' una B&W suoni in certo modo? O perche' un diffusore approssimante una sorgente lineare......O perche' un la fas...... Capisco vuoi creare maggiore suspense ed ottenere una cena incredibile! In ogni caso gli studi che stai portando avanti e che spero vorrai illustrare agli infedeli (:D )ci stanno sempre di piu' convincendo che ......
Non mi permetterei mai di rivelare ricerche serie che effettivamente consentono enormi passi avanti nella conoscenza dei fenomeni fisici legati all'acustica, in maniera sciocca e che definirei provocatoria. Spero che prossimamente su Audio se ne possa finalmente parlare ampiamente.

Buon fine settimana a tutti.....
 
Ultima modifica:
Giampy ha scritto:
Cari amici, facciamo un esperimento, prendete una AR 3A e guardate la risposta in frequenza sull'asse in camera anecoica: semplicemente vergognosa. Guardate la risposta temporale: uno schifo. Guardate, guardate e misurate: un disastro. Poi ascoltatela, ascoltatene i fiati, le corde, le voci: bella, bellissima ed ancora valida. Ecco, le misure hanno sbagliato tutto... e via a commenti sempre peggiori verso quei fessacchiotti che perdono il tempo con MLSSA, audio Precision e Bruel& Kjaer. Ora correggete umilmente la vostra affermazione in "QUESTE misure servono a poco, ma se suona bene vuol solo dire che sto sbagliando misura" Questo piccolo atto di umiltà può all'improvviso aprirvi le idee, farvi prendere il microfono e spostarlo a.......ma il resto ve lo racconto al Top Audio. Rimane la constatazione che chi ha dubbi ha la possibilità di crescere, chi non ne ha NO!
Buon suono a tutti. GPM

E ritorniamo al discorso che non solo bisogna sapere che misure effettuare, ma anche come effettuarle, ed è proprio su queste problematiche che gli ascoltoni prendono il sopravvento, la mancanza di certezze, date dalle misure e quindi si fidano di ciò che conoscono meglio e di cui hanno fiducia, il loro orecchio.
Ma quest'ultimo può dare certezze, sul reale valore (relativo) di un apparecchio, solo in un ambiente conosciuto, al di fuori del quale comincia a vacillare.

Mi prenoto fin d'ora, per il Top, perchè ho molta voglia di "crescere", perchè se devo "parlare male", di un'idea, devo prima conoscerla, o meglio averla analizzata almeno a grandi linee, per esprimere giudizi.


Ciao
 
GMP ha detto:
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Ora correggete umilmente la vostra affermazione in "QUESTE misure servono a poco, ma se suona bene vuol solo dire che sto sbagliando misura" Questo piccolo atto di umiltà può all'improvviso aprirvi le idee, farvi prendere il microfono e spostarlo a......
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Grande!!!
 
ivan ha scritto:
GMP ha detto:
___________________
Ora correggete umilmente la vostra affermazione in "QUESTE misure servono a poco, ma se suona bene vuol solo dire che sto sbagliando misura" Questo piccolo atto di umiltà può all'improvviso aprirvi le idee, farvi prendere il microfono e spostarlo a......
___________________

Grande!!!

Io poi, ancora piu' umilmente aggiungerei : bisogna poi vedere se davvero suona bene; mica sono tutti cosi' bravi a dare questi giudizi .....

Ancora una volta si da per scontato che il giudizio di chi ascolta sia sempre e comunque valido !!!

Cosi' come e' difficile fare misure lo e' anche nel dare giudizi all'ascolto ( specie se in un ambiente sconosciuto e in poco tempo ).


Saluti
Marco
 
Giampy ha scritto:
Ora correggete umilmente la vostra affermazione in "QUESTE misure servono a poco, ma se suona bene vuol solo dire che sto sbagliando misura" Questo piccolo atto di umiltà può all'improvviso aprirvi le idee, farvi prendere il microfono e spostarlo a.......ma il resto ve lo racconto al Top Audio. Rimane la constatazione che chi ha dubbi ha la possibilità di crescere, chi non ne ha NO!

E da diverso tempo che ritengo il problema metodologico e mi sono spesso scontrato su questo tema.
Il mondo dell'hifi è pieno di "fazioni": analogisti e digitalisti, ascoltoni e misuroni, cavisti e non cavisti, pro e contro monotriodi, controreazione e chi più ne ha più ne metta.
Tutte queste divergenze, non possono trovare soluzione, perchè le misure non riescono ancora ad identificare, oggettivamente, delle differenze che vengono percepite soggettivamente all'ascolto.
Fino a che non si troveranno le misure che identifichino le differenze all'ascolto, o si inventerà l'"orecchiometro" (misuratore delle sensazioni dell'orecchio) che avevo teorizzato qualche tempo fa :) si concluderà ben poco, meglio ascoltare buona musica! :D
 
Marco Rosanova ha scritto:

Fino a che non si troveranno le misure che identifichino le differenze all'ascolto, o si inventerà l'"orecchiometro" (misuratore delle sensazioni dell'orecchio) che avevo teorizzato qualche tempo fa :) si concluderà ben poco, meglio ascoltare buona musica! :D


Orecchiometro (:D), esatto, anch'io lo penso da un po' e ne ho già parlato anche su questo forum.

La misura veramente affidabile è quella che riesce a SIMULARE al meglio l' orecchio + sistema nervoso di elaborazione dati. Fra l'altro dovremmo comunque definire un orecchio MEDIO, visto che tanto per complicare le cose, come se non bastasse, non siamo tutti uguali. E questo significa che la misura darebbe valori di riferimento universalmente validi, ma non indicazioni precise su cosa soddisferà maggiormente le nostre aspettative.


Mi sembra in ogni caso che siamo ancora ben lontani da queste misure di riferimento.


Ciao
 
Giampy ha scritto:
Cari amici, facciamo un esperimento, prendete una AR 3A e guardate la risposta in frequenza sull'asse in camera anecoica: semplicemente vergognosa. Guardate la risposta temporale: uno schifo. Guardate, guardate e misurate: un disastro. Poi ascoltatela, ascoltatene i fiati, le corde, le voci: bella, bellissima ed ancora valida. Ecco, le misure hanno sbagliato tutto...

Noi stiamo parlando di queste misure, certo. E di quelle striminzite riportate sulle riviste, per oggettivare... Che poi legge Microfast, e non sa più quale centrale scegliere, è convinto che le elettroniche contino poco, ecc... Ma diglielo tu, che a me non mi dà retta, per carità, di lasciar perdere di analizzare al microscopio quei 4 grafici per stabilire gerarchie! Almeno si dà pace! :D (Sorry;) )


e via a commenti sempre peggiori verso quei fessacchiotti che perdono il tempo con MLSSA, audio Precision e Bruel& Kjaer.

Perchè mai commenti negativi? E' un campo difficilissimo, dunque solo GRANDE AMMIRAZIONE per l'abilità in questa ricerca. Ricerca che anche nel mio modo di vedere le cose, non è certo inutile, visto che ritengo le misure prezione per progettazione, messa a punto, ecc. Più queste misure saranno affidabili, più daranno un valido e importante aiuto in questo.

Commenti negativi invece sì, ma verso chi vuol sostenere che con queste misure si dimostra che i diffusori XY sono "oggettivamente" validi, quando mi rendo conto, e ti rendi conto, che allo stesso tempo le stesse misure indicano che le AR 3A sono da buttare, mi sembra logico, no?



Ora correggete umilmente la vostra affermazione in "QUESTE misure servono a poco, ma se suona bene vuol solo dire che sto sbagliando misura"

Perfettamente d'accordo.

Questo piccolo atto di umiltà può all'improvviso aprirvi le idee, farvi prendere il microfono e spostarlo a.......ma il resto ve lo racconto al Top Audio. Rimane la constatazione che chi ha dubbi ha la possibilità di crescere, chi non ne ha NO!
Buon suono a tutti. GPM

Bene! Se con un nuovo sistema di misura anche le AR 3A possono evidenziare le loro qualità (senza che le Snell diventino ciofeche :D ) sarà un bel passo avanti!


Ciao
 
Ultima modifica:
N. D'Agostino ha scritto:
Caro Renato 999
sono in totale disacordo con le tue prime osservazioni. Mi dispiace ma quello che dici non e' vero. Per quanto concerne le misure sugli ampli ad esempio o su componenti digitali il discorso e' come sopra, la mia considerazione riguarda anche alcuni problemi di comprensione da parte dell'utente che dovrebbe conoscere molto piu' approfonditamente nozioni tecniche molto complesse. Per quanto riguarda i diffusori il discorso e' molto intuitivo, passatemi il termine, e anche coloro che sono a digiuno di tecnica con un minimo sforzo e dopo un'adeguata e semplificata spiegazione possono comprendere molte cose. Ragazzi evitiamo giudizi affrettati, dobbiamo poi distinguere misure e misure. Vi ricordo, parlo per quanto avviene ad Audio, che ogni misura e' frutto di accurati studi scientifici e non sono frutto di elucubrazioni prive di alcun fondamento. Non a caso ciclicamente i tecnici di Audio sono chiamati presso alcune facoltà (ingegneria-fisica) a presentare alcuni lavori e discutere a livello accademico il lavoro e le idee su alcuni settori dell'audio. Raccolgo l'invito dell'Advanced User Linomatz (avanzato? ma a chi? ?:D con questo abbiamo fatto la pace) ma purtroppo i tempi per organizzare un evento del genere sono troppo stretti, le sale si prenotano l'anno precedente, comunque la prossima settimana davanti ad un buon bicchiere di vino ed un piatto di pasta ne discutero con GPM e vedremo che ne esce fuori. Magari a Roma e non a Milano ;) .

Alcune precisazioni, perchè credo di essere stato frainteso. Non dico certo che chi fa le misure non è competente, o che le misure sono sbagliate per chissà quale errore. Dico solo, come ho spiegato nel terzo mio post in questo thread, che non si riesce secondo me a considerare tutto l'insieme dei fattori che determineranno il risultato finale. Ammettendo questo limite, tutto il resto dei discorsi va di conseguenza.


Ciao
 
N. D'Agostino ha scritto:
GPM non farmeli arrabbiare tutti, sei troppo aggressivo :D !

E perche' ci si dovrebbe arrabbiare tutti, anzi
se arriva qualche parere/posizione autorevole, ben venga.

Se stiamo all'esempio appena fatto da GPM,
trattasi infatti di gradita conferma.
In sostanza viene ammessa l'assoluta debolezza
delle misure (o degli uomini) nel qualificare un diffusore,
figuriamoci nel progettarlo, e al tempo stesso
l'assoluta necessita' di ascoltare sia per effettuare
una "perizia" sonora sia durante le singole
fasi di progettazione e di messa punto.

Su queste basi stai sicuro che se ci sediamo
attorno ad un tavolo ci alzeremo tutti d'accordo.

Quello che conta, appunto e sempre, e' l'intelligenza,
la ricerca, la conoscenza, lo studio, ma non meno
il sempre valido buon senso.

Tutto questo e' da richiedersi ad ognuno di noi,
in proporzione ed in funzione del proprio ruolo,
sia esso di progettista, sia esso di costruttore,
sia esso di venditore, sia esso di divulgatore,
sia esso di appassionato, sia esso di utente finale.


p.s.
... ma tu lo sai, sono anche abbastanza permaloso,
e quel "GPM non farmeli arrabbiare tutti" mi da comunque
l'aria di chi guarda dall'alto verso basso come se qui fossimo
una cucciolata rumorosa e simpatica.
Attenzione, perche' qui veramente prendiamo le misure
a tutto e a tutti!
:) :D ;) :p
 
linomatz ha scritto:

Su queste basi stai sicuro che se ci sediamo
attorno ad un tavolo ci alzeremo tutti d'accordo.

Quello che conta, appunto e sempre, e' l'intelligenza,
la ricerca, la conoscenza, lo studio, ma non meno
il sempre valido buon senso.

Questo mi sembra un concetto importante: le basi per un accordo su vari fronti, ci sono, l'importante è non assumere posizioni estreme, che precludono ogni possibilità di dialogo.
La posizione di GPM mi sembra frutto di esperienza mediata dalla regione e scevra da calori di sorta.


p.s.
... ma tu lo sai, sono anche abbastanza permaloso,
e quel "GPM non farmeli arrabbiare tutti" mi da comunque
l'aria di chi guarda dall'alto verso basso come se qui fossimo
una cucciolata rumorosa e simpatica.
Attenzione, perche' qui veramente prendiamo le misure
a tutto e a tutti!
:) :D ;) :p

Questa posizione di Nicola, invece, come spesso il suo tono generale, sono deleteri, perchè espressione estrema del pensiero di una categoria, che difficilmente potrà facilitare accordo con altre posizioni.
 
Caro Marco Rosanova,
mi sembra che hai interpretato in maniera sbagliata il mio pensiero, credo con un'attenta lettura di quanto da me scritto nel corso degli ultimi mesi ti ricrederai. Il mio e' un atteggiamento che cerca di portare un maggior numero di persone con un atteggiamento identico a quello che descrivi a partecipare al forum ed a portare il maggior numero di redattori di Audio vicini a questo forum, dove scrivono persone molto preparate. Come vedi qualche volta ci riesco ;) !
A Linomatz invece dico che mi sembra che l'esempio di GPM porti ad esattemente il contrario e al Top Audio sara' a svelarvi il perche', come gia' detto non mi permetterei mai di svelare qualche trucchetto/misura mai pubblicata.
Ribadisco, il forum e' bellissimo, ma purtroppo per poter discutere con continuità su un argomento senza perdere il filo del dicorso occorrerebbe molto tempo e quindi come avrete notato anche GPM e' costretto ad ingressi fugaci. Spero che si riesca ad incontrarci al TOP Audio dove con piu' calma potremo organizzare una tavola quadrata (:D ) e confrontarci su tutto. Non resta che qualcuno si offra per organizzare il tutto, io mi confrontero' con GPM e vedremo come potremo fare. Credo che avremo la solita piccola saletta al secondo piano, vediamo cosa si puo' fare! Se posso martedi' vado in Technipress e poi vi sapro' dire. Quanti potremo essere? Linomatz fatti avanti e fai la conta degli ascoltoni (;) ) il misurone GPM lo convoco io e poi ne vedremo delle belle!!!!


ps Accidenti mi ero dimenticato di dirvi che anche GPM e' detto Dumbo a causa di un piccola malformazione alle orecchie dovuta dalle migliaia di ore passate in sala di ascolto :D ;) :D :p
 
Ultima modifica:
N. D'Agostino ha scritto:
Caro Marco Rosanova,
mi sembra che hai interpretato in maniera sbagliata il mio pensiero, credo con un'attenta lettura di quanto da me scritto nel corso degli ultimi mesi ti ricrederai. Il mio e' un atteggiamento che cerca di portare un maggior numero di persone con un atteggiamento identico a quello che descrivi a partecipare al forum ed a portare il maggior numero di redattori di Audio vicini a questo forum, dove scrivono persone molto preparate. Come vedi qualche volta ci riesco ;) !
A Linomatz invece dico che mi sembra che l'esempio di GPM porti ad esattemente il contrario e al Top Audio sara' a svelarvi il perche', come gia' detto non mi permetterei mai di svelare qualche trucchetto/misura mai pubblicata.
Ribadisco, il forum e' bellissimo, ma purtroppo per poter discutere con continuità su un argomento senza perdere il filo del dicorso occorrerebbe molto tempo e quindi come avrete notato anche GPM e' costretto ad ingressi fugaci. Spero che si riesca ad incontrarci al TOP Audio dove con piu' calma potremo organizzare una tavola quadrata (:D ) e confrontarci su tutto. Non resta che qualcuno si offra per organizzare il tutto, io mi confrontero' con GPM e vedremo come potremo fare. Credo che avremo la solita piccola saletta al secondo piano, vediamo cosa si puo' fare! Se posso martedi' vado in Technipress e poi vi sapro' dire. Quanti potremo essere? Linomatz fatti avanti e fai la conta degli ascoltoni (;) ) il misurone GPM lo convoco io e poi ne vedremo delle belle!!!!


ps Accidenti mi ero dimenticato di dirvi che anche GPM e' detto Dumbo a causa di un piccola malformazione alle orecchie dovuta dalle migliaia di ore passate in sala di ascolto :D ;) :D :p

Ok,

Bello l'incontro, interessante, intrigante, divertente ........

Pero' a questo punto mi chiedo ?

Se le misure che ci propinate su AR e DVHT sono incomplete per vostra stessa ammissione e perche' abbiano un significato ne fate molte altre cosa le mettete a fare ?

Seguite allora l'esempio di AF digitale che praticamente non le mette.

Ho gia' proposto a te e ad Emidio altre volte di pubblicarle complete on line, magari a pagamento o accessibili solo a chi possiede quel numero della rivita ( in cui si troverebbe il codice di accesso ) o magari per chi si abbona.

Insomma fate qualche cosa !!!!!!

Non sara' mica che ogni volta per avere prove piu' complete e dettagliate dobbiamo aspettare il Top audio/video e sperare di incontrarvi ?

Saluti
Marco
 
Microfast ha scritto

Ho gia' proposto a te e ad Emidio altre volte di pubblicarle complete on line, magari a pagamento o accessibili solo a chi possiede quel numero della rivita ( in cui si troverebbe il codice di accesso ) o magari per chi si abbona.



Mi allineo al pensiero di Marco!!
 
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