NUOVO PRE YAMAHA AVENTAGE CX-A5100

Con FRONT ogni diffusore viene equalizzato in funzione della risposta dei frontali (che non dovrebbero subire alcun trattamento).
Con FLAT l'obiettivo è (ovviamente) una curva più dritta possibile su tutto lo spettro di frequenze.
Con NATURAL viene applicato una sorta di roll-off (da qualche parte ho letto di 6dB) sulle alte frequenze, ricalcando ..........[CUT]

io quella che preferisco maggiormente, questione di gusti non di correttezza, è Frontal perchè dà molto più corpo al segnale. sarà perchè comunque ho già "sistemato" i diffusori attraverso il DSP dei late amp Marani per cui mi trovo già una risposta piuttosto coerente. con FISSO che dovrebbe essere una traduzione maldestra di FLAT, acquisto qualcosa in brillantezza, ma il suono si sgonfia un poco.
 
Mi sono impegnato non poco a fare i live del pyppao :cool:

Sono stato troppo convincente che di yammi ne son partiti due :p

in effetti i principali colpevoli sono stati lui e Microfast che giustamente mi ha segnalato il fatto che la conversione sul Marantz fosse fatta ancora con degli elementi poco performanti.
Ho anche un altro compagno di merende che non si è ancora svelato
 
con FISSO che dovrebbe essere una traduzione maldestra di FLAT, acquisto qualcosa in brillantezza, ma il suono si sgonfia un poco
Grazie delle tue impressioni.
E di Natural cosa mi dici? Hai avuto modo di provarla? Il roll-off sulle alte è effettivamente avvertibile, permettendo così ascolti più prolungati ad alto volume?
 
Sì, NATURAL è meno frizzante. non ho fatto prove di ascolti prolungati in tale modalità, ma ieri mi sono visto un intero film in modalità "sborona FRONTAL" e non ho subito danni fisici :D
 
io uso il settaggio manuale, copiato da flat con l'aggiunta di + 0,5db nelle prime 3 fq basse. ho un risultato completamente diverso dal flat, più corposo, meno piatto. provare per credere
 
esatto, solo le prime 3 fq , tutto il resto lo lascio come da misurazione. sembra impossibile, ma con 0,5 db in più da me ho un suono diverso rispetto al flat. provate e ditemi....
 
Per capirci, puoi intervenire manualmente con un EQ parametrico da zero, oppure puoi prendere il risultato della correzione fatta con l'YPAO e cambiare a piacimento la curva impostata.
 
no, in realtà parte da quanto creato con l'Ypao nella configurazione FLAT, per poi riprenderlo manualmente

Ma ypao una volta che ti misura non credo cambi solo dei parametrici, e quindi ogni variazione anche minima porta a cambi notevoli sul segnale globbale che in positivo che in negativo.
Quindi bisognerebbe misurare(rew) prima e dopo per capire come la stanza cambia con così poche variazioni di un concetto pensato con altre impostazioni automatiche.
Quello che sentiamo peso ci inganna in positivo, questo perché da cose che con la nostra catena non potremmo avere se il segnale sarebbe lineare tra -+ 3/4db
 
Per capirci, puoi intervenire manualmente con un EQ parametrico da zero, oppure puoi prendere il risultato della correzione fatta con l'YPAO e cambiare a piacimento la curva impostata.

Ma una volta che hai cambiato curva gli fai fare un processamento allo Yama o fa tutto al volo in pochi secondi?
No xche io se voglio cambiare curva dopo le misurazione devo rinconfigurare tutto il processore che varia i suoi parametri iniziali.
 
mi è venuto mal di testa :what:

Se modifica la frequenza non dovresti cambiare la fase. ciò non toglie che può essere che si possa cambiare qualcosa nel computo globale che effettua l'YPAO. non so risponderti con certezza perchè non conosco come intervenga.
 
Ma una volta che hai cambiato curva gli fai fare un processamento allo Yama o fa tutto al volo in pochi secondi?
No xche io se voglio cambiare curva dopo le misurazione devo rinconfigurare tutto il processore che varia i suoi parametri iniziali.

se intervieni sull'EQ fatto dall'YPAO, non puoi rilanciare la calibrazione di nuovo pensando che tenga conto degli interventi fatti e parta da quel punto. La esegue ex novo ovviamente.
 
ecco perchè ho preferito prendere dei finali che avessero un DSP che mi consentisse prima di mettere a posto il diffusore in maniera indipendente e poi attivare eventualmente la correzione con l'YPAO il DRC o altri sistemi.

Si era chiamato in causa anche il PRE Emotiva con DIRAC incorporato. sarei curioso di vedere come funziona quello e metterlo in comparazione con lo Yamaha.
Ad oggi, se non si vuole utilizzare DRC incorporato nelle sorgenti come il Digifast, è la soluzione migliore sulla carta come correzione, senza andare a scomodare Trinnov o compagnia bella
 
AhHah era quello che volevo, comunque quello che giustamente pure te non sai con esattezza era il funzionamento di come intervenga Yapo, nel mio caso se cambio il processore cambia tutti o sui parametri in 15 min tra processare e immettere i dati nel Pre e quindi vuol dire che la mia scelta viene accettata dal processore solo perché lui ricambia i parametri su tutto spettro.
Questo è il punto, cambi come vuoi xche te lo lascia fare? O cambi ma poi lui rimodifica i primi parametri?!
Della serie, se per fare le misurazioni ci vuole 5 min, quante il tempo poi che lui ci mette per impostarsi? Se ci mette 2 min, poi cambiando manualmente ha gli stessi tempi per ricalcolare il tuo cambiamento?! Se si cambia veramente tutto, se no.....
 
la calibrazione dell'YPAO, quella standard senza rilevazione delle altezze che non ho ancora fatto, dura qualche minuto, è velocissima.
Posso escludere che comunque una volta intervenuti manualmente sulla curva già corretta, il sistema ricalcoli tutto in autonomia o che si possa comunque partire da lì per una nuova misurazione tenendo conto delle variazioni.
Una cosa del genere si può fare con il Digifast che utilizza un engine audio più completo che ti consente, dopo la prima misura della frequenza (con REW ad esempio) di intervenire con un EQ parametrico con tutte le frequenze che vuoi (anche se poi te ne bastano 2 o 3 a meno che non abbia delle pentole al posto dei diffusori).
Una volta sgrossata la frequenza, fai una nuova misura per vederne i risultati e se va bene parti da quella già equalizzata per costruire il filtro per DRC.
E' sicuramente un lavoro più completo dove puoi anche scegliere la curva psicoacustica di riferimento che vuoi ottenere ed è anche più complesso anche se nelle ultime release i passaggi sono descritti accuratamente a prova di errore.
 
Ultima modifica:
Per me non ci sono problemi, solo mi spiace se quando si possiede già il meglio possibile, che poi ci si riduca ad utilizzare un qualcosa di molto peggiore e nemmeno lontanamente paragonabile a DRC [CUT]

Marco sai benissimo che ti ho già prenotato da diverso tempo il Tuo intervento nella mia sala per implementare il DRC nel mio impianto.
Spero che sia pronta al più presto la nuova release del Digifast per procedere con il nuovo setup con DRC.
 
Marco sai benissimo che ti ho già prenotato da diverso tempo il Tuo intervento nella mia sala per implementare il DRC nel mio impianto.
Spero che sia pronta al più presto la nuova release del Digifast per procedere con il nuovo setup con DRC.

Lo so Alessandro e ti dico pure che è ormai qualche mese che sto usando la nuova versione sui miei tre personali DIGIFAST, ed è pure stabilissima, peccato che ancora manca il merging di quei benedetti ( o dannati, dipende dai punti di vista ), menù dei bluray che a me personalmente non interessano a differenza tua ...
 
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