Buongiorno a tutti,
sono neo-possessore del Sony vpl-vw260. Volevo condividere con voi qualche impressione sulle prime 10 ore di utilizzo.
Premesse:
- Proietto da circa 3 metri e 25 su uno schermo formato 16/9 da 230 cm di base (tela guadagno 1.0) in ambiente living discretamente trattato.
- Vengo da un Sony hw-55es.
- Nessuna calibrazione ancora. Utilizzo out of the box.
Giudizi:
- i miei occhi possono fare un confronto solo con il mio vecchio hw-55, non avendo visto shoot-out con altri proiettori prima dell'acquisto. Devo dire che la soddisfazione è notevole essendoci un bell'abisso (come è ovvio che sia...), in tutti gli elementi chiave: contrasto, livello del nero, dettaglio e ottica. Quest'ultima sul 55 era veramente al limite dello "scandaloso", ma era un proiettore entry level ed era forse giusto così. A proposito di questo aspetto, il Reality creation sul 260 spesso è quasi inutile/impercettibile, visto che il dettaglio è alto già di suo, il 55 invece puntava tutto su quello per far uscir qualcosa dall'immagine.
- In full hd utilizzo il preset "Riferimento" con lampada bassa: colori e luminosità soddisfacenti. Mi sono fidato del buon Emidio che nella preview aveva parlato bene di questo preset. Nelle mie condizioni poi, secondo il calcolatore di PC dovrei essere sui 60/65 nits, quindi abbastanza bene, la mancanza dell'iris non dovrebbe darmi problemi.
- 4k con HDR: fantastico, visione veramente emozionante. Ho provato qualche disco riprodotto dall'Oppo (senza blocchi)...Inferno, Sully, Amazing Spiderman 2, Joy. Il punto chiave della visione in 4k rimane la luminosità: ho impostato il preset "utente" mettendo lampada alta e "contrasto HDR" a 85. Poi il proiettore ha un'altra funzione che è il "Contrast enhancer" regolabile su tre livelli. Grazie a questa, in base alla tipologia di film si riesce ad avere un buon boost aggiuntivo di luminosità, l'unico problema è non esagerare altrimenti vanno a farsi benedire i dettagli nelle parti scure dell'immagine. Forse con una calibrazione il proiettore potrebbe fare ancora meglio da questo punto di vista. La calibrazione sarebbe necessaria anche per la questione colori con spazio BT2020. Mi pare che il rosso sia troppo predominante, si vede soprattutto sugli incarnati.